Otturazione o intarsio?

Da qualche mese ho cambiato dentista. Quello attuale mi ha riscontrato una carie secondaria sull'ultimo molare inferiore. Il dente è ancora vitale, ma secondo il dottore vista la posizione della carie (praticamente lungo il bordo interno tra questo molare 37 e il 36), mi ha consigliato anziché rifare una otturazione in composito, di fare un intarsio inlay in oro che durerebbe molto di più e coprirebbe un 35% della corona dentaria. Siccome in passato ho fatto sia otturazioni che capsule, ma mai intarsi, potreste dirmi bene di cosa si tratti e soprattutto se è vero che in certi casi conviene anche su denti ancora vitali? Grazie
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Dr. Paolo Magnanelli Dentista 146 3
un intarsio consiste nella ricostruzione del "pezzetto" di dente mancante effettuata in laboratorio su modello ottenuto dall'impronta rilevata dalla bocca del paziente; in questo modo si riesce a garantire una precisione del restauro che potrebbe essere più difficile ottenere mediante una ricostruzione direttamente effettuata in bocca.
Riguardo al loro uso su denti vitali non esiste nessuna controindicazione legata alla metodica in questione.
un saluto

Dr. paolo magnanelli.
Risposta a carattere informativo senza alcun valore di diagnosi e/o terapia

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