Piaga da protesi dentaria

Gentili dottori, da circa un mese mio padre ha fatto aggiungere un dente alla sua protesi dentaria e da allora non riesce a masticare in quanto, come ha diagnosticato il nostro dentista, vi è una piccola ma fastidiosissima piaga. Gli è stato prescritto un colluttorio con clorexidina allo 0,12% e un adesivo per dentiera, ma dopo svariate visite dal dentista per "rifinire" il dente aggiunto, non si sono avuti sostanziali miglioramenti.
Vi chiedo:

1) ho la possibilità di avere un colluttorio con clorexidina allo 0,20%, commetto un errore se lo diluisco con 700 ml di acqua per portare la concentrazione a circa lo 0,12%?

2) tempo fa mi ero preso una bella stomatite erpetica ed ho usato lo stom**ovis colluttorio e stom**ovis pomata che mi permetteva di poter mangiare senza avere dolore (barriera adesiva protettiva indicata nel trattamento delle manifestazioni ulcerose delle stomatiti aftose). Secondo Voi potrebbe usare la stessa pomata mio padre per diminuire almeno il dolore e poter mangiare meglio?

Cordiali saluti e ringraziamenti
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Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
La piaga dovuta ad una protesi mobile instabile non si cura con collutori e pomate ( che comunque possono coadiuvare il trattamento evitando sovrinfezioni e migliorando la sintomatologia ) ma ritoccando la protesi in modo che non comprima la zona dove si è creata la lesione.
Faccia rivedere suo padre dal dentista.
E se la lesione non guarisce neanche dopo aver modificato la protesi va sottoposta a biopsia ed esame istologico.
Tutte le lesioni che non guariscono spontaneamente o dopo terapia in un paio di settimane meritano un approfondimento diagnostico.

Cordiali saluti

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta immediata,
con quel "rifinire" intendevo dire proprio che è stata ritoccata la protesi, già 2 o 3 volte.
Non guarendo la lesione quindi non ci resta altro che fare un esame istologico e la biopsia. Posso chiedere ancora cosa ci si potrebbe aspettare da questi ulteriori esami?
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
La protesi del papà deve essere controllata con attenzione da parte del dentista perchè un eventuale decubito da protesi può essere risolto con facilità, basta un po' di pazienza.

Se invece la lesione non è dovuta alla protesi e si ritiene che la causa possa risiedere altrove (per noi è impossibile saperlo online) è necessario fare una semplice verifica: la protesi viene indossata per circa 10 giorni SOLO lo stretto necessario per i pasti.
Se al termine di questo periodo di "prova" la lesione permane immutata, è imperativo prenotare una visita il prima possibile presso un dentista esperto in patologia orale o presso il corrispondente reparto ospedaliero a voi più vicino.

Riguardo il collutorio o altri rimedi, sono inutili in questi casi.

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

[#4]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Se la protesi non comprime la zona lesionata e nonostante questo la lesione non guarisce va eseguita la biopsia...in tempi ragionevolmente brevi.
Solo l'esame istologico del tessuto prelevato consentirà una diagnosi precisa.
[#5]
dopo
Utente
Utente
In effetti mio padre sta già usando la protesi solamente per i pasti e il problema è sorto da quando è stata modificata la protesi. Prima di ciò non aveva avuto questi disturbi, neanche quando gli è stato tolto il dente. Molto probabilmente è la protesi ad aver causato la piaghetta.
Tra l'altro ho dimenticato di dire che in più mio padre lamentava e lamenta eccessiva salivazione.
Farò fare ulteriori esami se necessario e Vi comunicherò i risultati.

Cordiali saluti e ringraziamenti.
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