Dolore arcata dentale destra e tempia

Buongiorno, volevo chiedere un vostro parere del mio disturbo in quanto ahimè, la visita dal mio dentista non si svolgerà a breve.
Circa un mese fa ho cominciato a notare dei leggeri dolori all'arcata dentale destra (sia superiore che inferiore) insieme ad un fastidiosissimo dolore alla tempia (sempre destra). Esso si manifestava dal momento del risveglio fino a gran parte della giornata, molte volte diffondendosi anche sull'occhio.

Purtroppo il caso volle che ebbi problemi più importanti nel periodo (cisti renale poi scoperta maligna e fortunatamente tolta) e decisi di pensarci a mente rilassata.
Il dolore scomparve, ma da qualche giorno accuso gli stessi dolori, notando che aumenta nel momento in cui mi alzo in piedi da seduto o sdraiato, per poi attenuarsi e tornare appena mi risiedo o mi metto a letto. In più la sensibilità al freddo è altissima, quasi da non poter bere acqua fresca o fare sciacqui con acqua fredda.

So di soffrire di Bruxismo e ne parlerò nella visita che farò dal dentista, e so di avere diverse carie che prontamente curerò, ciò che non mi spiego è questo dolore alla tempia spesso più fastidioso del dolore dentale, e dell'alternarsi in base alla posizione in cui mi trovo.

Purtroppo mi trovo in un momento molto stressante (problemi economici, e un'incuranza chirurgica che mi ha perforato il colon, fortunatamente preso in tempo), e non vorrei che lo stress fosse la causa di ciò.

Attendo un vostro parere, nel frattempo distinti saluti.
[#1]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 225 18
"So di soffrire di Bruxismo"

E mi spiego benissimo la sua problematica.
Ma trovare dentisti che conoscono la problematica bruxismo (e la sanno contenere) non è cosa facile.

www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1363/Bruxismo-diagnosi-e-terapia
www.grindcare.it

Legga, poi ne riparliamo.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta.
Sono tornato poco fa da un pronto soccorso odontoiatrico per il dolore che era ormai diventato lancinante.
Hanno riscontrato una profonda carie del dente 1.7 che hanno otturato temporaneamente, dicendomi di tornare nel caso il dolore si ripresenta, e nel caso dovranno devitalizzarlo.

Infine tramite delle pressioni su dei punti della mandibola, facendomi aprire e chiudere lentamente la bocca, hanno anche notato una disfunzione temporo mandibolare, dicendomi di prendere appuntamento con il loro gnatologo, che probabilmente mi farà portare un bite.

Le volevo con umiltà quindi fare qualche domanda nell'attesa di risolvere questi problemi.

La disunzione temporo mandibolare solitamente nei casi più leggeri (a detta loro come il mio) si cura facilmente e in breve tempo o si preannuncia un lungo cammino?

Preferendo l'intervento del mio dentista e dovendo nel caso aspettare, è incauto e immaturo lasciare la situazione così com'è, e sperare che per un periodo la carie non dia fastidio, o il dolore si ripresenterà finchè non verrà devitalizzato il dente?

Grazie per l'attenzione
[#3]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 225 18
Tutte le disfunzioni temporo-mandibolari possono essere contenute e migliorate con un apposito trattamento.

Per rispondere al secondo quesito occorrerebbe la sfera di cristallo...
In linea di massima, se non ci sono dolori, una attesa di due-tre settimane non mi sembra determinante.

Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.

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