Avulsione dente del giudizio: alveolite?

Gentili medici,
Ormai 7 giorni fa ho estratto l'ottavo molare inferiore sx perché parzialmente erotto e causa quindi di frequenti e dolorose pericoroniti.
Ho effettuato l'avulsione presso un chirurgo ed è andata molto bene in quanto il dente era dritto e sano, in tutto l'operazione è durata circa 30 minuti.
Ho seguito tutte le procedure ed i consigli post-estrazione: niente cibi caldi o duri, riposo, antibiotico (iniziato il giorno precedente l'operazione), assolutamente niente fumo, risciacqui non vigorosi con clorexidina, ghiaccio.
La sera dell'operazione grazie anche all'anestesia sono stata bene, e non mi sono nemmeno gonfiata....ma già dopo 24 ore ho iniziato a provare un dolore, simile a quello delle già odiate pericoroniti, che tutt'ora non mi abbadona.
A volte lo sento irradiarsi alla mandibola. Assumo nimesulide una volta al giorno e mi aiuta ma non me lo fa passare mai completamente.
La gengiva appare arrossata e dolorante, ho difficoltà ad aprire la bocca e ho sempre l'impressione di avere uno sgradevole sapore.
Ogni giorno sento leggeri miglioramenti ma davvero leggeri. Devo dire che fortunatamente la notte riesco a dormire bene.

Oggi mi sono recata dal mio odontoiatra di fiducia che mi ha tolto i punti di sutura (che già si stavano togliendo da soli) e ne ho tratto sollievo, ma il dottore ha riscontrato in effetti una ferita ancora lontana dalla guarigione, ha provveduto a pulire e disinfettare l'alveolo e mi ha detto di continuare a fare ciò che sto facendo: clorexidina (gel o collutorio) igiene orale, analgesici al bisogno e tanta pazienza. Ha però escluso l'alveolite, dicendo che il dolore è dato da una difficile guarigione causa gengive molto sensibili e piccolo traumi post operatori.

Pur sapendo che senza una visita è difficile dare un parere, vorrei però sentire anche un altra opinione professionale perché curiosando su internet ho riscontrato familiarità con tutti i sintomi dell'alveolite secca e sinceramente sapendo che è piuttosto lunga come guarigione sono un po' demoralizzata....
Ringrazio anticipatamente



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Dr. Mirco Di Biase Dentista, Odontostomatologo 558 17 6
Gentile paziente,
in riferimento a quanto da lei descritto è possibile possa trattarsi di un alveolite post estrattiva, motivo per cui sussiste sintomatologia ed arrossamento mucoso, pertanto consiglio di attenersi scrupolosamente al mantenimento di uno stato asettico del sito trattato secondo le istruzioni del suo dentista, cercando il più possibile di evitare introduzione di cibo nella cavità in fase di guarigione e di sciacquare la bocca dopo ogni pasto con colluttorio medicale. Qualora dovesse riscontrare persistenza dei sintomi e gonfiore consulti il suo dentista potrebbe decidere una variazione della terapia farmacologica in atto associandola eventualmente a nuova terapia antibiotica.

Dr. Mirco Di Biase
Medico Odontoiatra e protesista dentale, studi Brughrio ( Mb) Gessate (Mi) mirco_db@libero.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie infinite per la sua risposta, posso rubarle ancora un istante per sapere se mi sto comportando correttamente con l'igiene orale?
Dopo ogni pasto,anche spuntino, spazzolo tutta l'arcata e con molta delicatezza anche l'area dell'estrazione. Su consiglio del mio dentista con una siringa con ago ricurvo senza punta pulisco l'alveolo con una soluzione di acqua +clorexidina (curasept) delicatamente e più volte finché non elimino tutti i residui di cibo.
Dopo pranzo e cena applico inoltre una piccola dose di Corsodyl gel.
Devo dire che dopo la pulizia sento sollievo e che ogni giorno va un pochino meglio (oggi riesco a chiudere i denti,evviva!)
Ci sono altri accorgimenti che posso tenere?
Grazie ancora!
[#3]
Dr. Mirco Di Biase Dentista, Odontostomatologo 558 17 6
Direi di no, poiché come sta notando lei stessa la sintomatologia sta scemando, segno di graduale renissione della lesione. Continui così, e stia tranquilla ben presto guarirà. Cari saluti.
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