Denti del giudizio e nervi

Salve a tutti. Mi chiamo Francesca e ho un serio dubbio sui miei denti del giudizio. Gli ottavi superiori li ho già tolti: uno allo stomatologico di milano per problemi di allergia all'anestesia e uno dal mio dentista sapendo quale anestesia usare. mia madre però non si fida di quest'ultima e preferisce portarmi all'ospedale della mia provincia.
settimana scorsa ho fatto la prima visita e il dottore ha subito detto che un ottavo inferiore tocca il nervo e che quindi potrei perdere la sensibilità (per 6 mesi circa o permanente) nella zona che va dal labbro al mento. E' vero? nel senso è così matematico che corro questo rischio?
il dottore all'ospedale è stato bravo nelle spiegazioni e comunque nel rassicurarmi... ma ora vorrei saperne di più.
grazie per l'aiuto e per eventuali consigli.
a presto
Francesca
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Dr. Paolo Magnanelli Dentista 146 3
Gent.le paziente,
la possibilità che la posizione delle radici di un ottavo inferiore sia molto vicina al canale mndibolare nel quale decorre il nervo alveolare inferiore esiste.
L'esame diagnostico per averne conferma e poter quindi programmare un intervento nella massima sicurezza è la TAC dentascan con software dedicato; tale esame permette di avere una visione tridimensionale dei rapporti tra le due strutture prima menzionate.
Se tale esame evidenzia dei rapporti di stretta vicinanza non si può escludere a priori che esiti una lesione della struttura nervosa che, molto difficilmente è permanente.
Il mio consiglio è quello di affidarsi ad una struttura o ad un professionista di provata serietà, che potra valutare in via preliminare i rischi connessi all'interveno che dovrà subire, e quindi,minimizzare i rischi.
un saluto

Dr. paolo magnanelli.
Risposta a carattere informativo senza alcun valore di diagnosi e/o terapia

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Dr. Filippo Martone Dentista, Gnatologo, Medico estetico 585 18 3
Importante sottolineare come, se la tac mostra che il dente ed il canale mandibolare sono molto vicini o in contatto, esiste la possibilità di applicare una tecnica ortodontica che muoverà il dente fuori della "zona pericolosa", permettendo poi al chirugo ed a lei un estrazione priva di rischi.
Questa metodica è ormai collaudata e praticata da almeno 10 anni in centri adeguatamente preparati.

Cordiali saluti

Dr. Filippo Martone
Titolare
BONONIA GLOBAL FACE CENTER
Bologna - Minerbio
www.dentista-bologna.it

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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
La problematica della lesione del tronco nervoso mandibolare in seguito a chirurgia odontoiatrica è notoria. Se da un attento esame rx non vi è il cerchiaggio del canale da parte delle radici, una attenta tecnica chirurgica non sortirà alcun problema.
Tutto ciò, ovviamente nelle mani di un valido collega.
A presto

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

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Dr. Filippo Martone Dentista, Gnatologo, Medico estetico 585 18 3
...naturalmente è ovvio che più ci mantiene nel margine di tranquilla sicurezza (evitando ogni rischio di complicanza), meglio ci si trova. Una volta che il dente in questione sarà portato lontano a sufficenza dal canale mandibolare, l'estrazione diverrà routinaria.