Sanguinamento dopo l'estrazione del dente

Buongiorno da Alessandro, 37 anni.

Ieri sono andato dal mio dentista di fiducia, per una estrazione.
Non so i nomi dei denti e nemmeno mi ricordo quale dente fosse, ma se non erro molare o premolare in alto a destra della bocca.
Premetto che il dentista lo ha tolto giacché da qualche settimana già mi aveva sanguinato di tanto in tanto.

Ora il fatto: dopo aver estratto il dente, ieri alle 8:00, mi ha applicato i punti e mandato a casa con un tampone da stringere ed acqua ossigenata.
Stringere per un quarto d'ora e poi buttarlo.
Ma il sanguinamento, e forte di un rosso vivo ha continuato per ore, sino a che alle 14:00 quando sono salito sopra e dopo che mi ha nuovamente medicato: di nuovo anestesia in più punto, anche sul palato e di nuovo dei punti.
Si era formato un coagulo di sangue.
Mi ha questa volta fatto stringere della garza con una medicina e dato un antibiotico (Valamox).
Chiedendo il motivo di tanto sanguinamento mi ha detto che può capitare e di star tranquillo che non mi accade niente.

Stamane me lo ha controllato di sfuggita e mi ha detto che tutto va bene.
Ora: non mi sanguina come ieri ma se sputo - non forte - la saliva esce un po' scura, come la tipica saliva del mattino appena svegli per intenderci.
Sento un odore strano in bocca in corrispondenza del palato e, quando guardo con la lampadina al LED, noto che vi è come un piccolo liquido (?) sul giallastro.
Forse l'anestesia che spurga?
Visto che me ne ha fatta una ieri al mattino ed altre nel pomeriggio in più punti.
Stamattina però la saliva era chiara.

Ieri ho mangiato solo gelati, oggi mi ha detto che posso lavarmi i denti e che posso mangiare ma non cose calde e non cose dure stando sempre attento alla ferita.

Voi cosa mi dite?

Normale che sia uscito per ore tanto sangue?

Cosa può essere quello spurgo che è in atto oggi?

Grazie a tutti e buona giornata.

Alessandro