Ulcere del cavo orale persistenti

Salve sono un utente nuovo ...da circa otto nove mesi ho delle ulcere persistenti nell apparato molle e nelle guancie con afte varie... dopo centinaia di controlli e tamponi il mio medico ha deciso di farmi fare un esame istologico con il seguente risultato: nel piccolo frammento di mucosa in esame si riscontr ispessimento acantosico dell'epitelio squamoso di rivestimento con spongiosi e formazioni di piccole raccolte leucocitarie al di sotto dello strato superficiale paracheratosico.In alcuni gruppi cellulari si riscontrano vacuolizzazioni citoplasmatiche:nel connettivo sottoepiteliale infiltrato infiammatorio linfocitario aspecifico.Non si riscontrano eosinofili.Il reparto orienta per una patologia infiammatoria a probabile etiologia virale.
Dopo di cio il mio medico ha ipotizzato la malattia di bechet.. dopo vari accertamenti è stata esclusa. la mia domanda è il risisultato del prelievo istologico è preoccupante? visto che sono stato da un otorino..da quale medico potrei recarmi per le patologie del cavo orale a palermo? o cmq un centro altamente specializzato in italia? non so piu ke fare le ulcere sono recidivanti e preoccupanti... i tamponi da me fatti danno esito negativo..anke lateralmente la ligua ho delle lesioni .. mi kiedo tutto questo puo essere dovuto anke a del sesso orale fatto? o dall'esame istologico si potrebbe parlare di cancro orale? vi prego aspetto una risp sono spaventatissimo .. se riesco postero una foto

Ringrazio anticipatamente
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Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
Gentile Signore,
prima di tutto,vista la sua giovane età difficilmente si tratta di una lesione canceromatosa, considerando che dall'esame istologico non si riscontra neanche la presenza di displasia. Il referto offre comunque un'indicazione che andrebbe seguita: le patologie infettive e non, che nel cavo orale si manifestano con afte o ulcere, sono diverse; in più non si caratterizzano solo per questo tipo di lesioni, ma presentano un corteo sintomatologico caratteristico, senza considerare che quasi sempre è utile effettuare esami ematochimici per individuare eventuali alterazioni dei valori, e la presenza di anticorpi specifici, che potrebbero essere indicativi di una patologia infettiva o di tipo autoimmune.
Le posso consigliare a Palermo, sede di Università, la clinica odontostomatologica della Facoltà di Med. e Chir.;inoltre come figura specialistica di competenza oltre al patologo orale, vi è anche il dermatologo.
Saluti


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.