Un adenocarcinoma gastrico purtroppo

Buon giorno
sarei molto grata a chi puo aiutarmi: mio marito, 42 anni da un anno e mezzo è stato diagnosticato un adenocarcinoma gastrico purtroppo con metastasi peritoneali, non stiamo cercando cure, sappiamo..., vorremmo solo alleviare i sintomi. Ha smesso la chemioterapia questo mese, si nutre con parenterale nonostante abbia inserito una protesi esofagea perchè se adesso il cibo passa lo stomaco non lo tiene. La mia domanda riguarda lo svuotamento gastrico, lui beve magari camomilla o mangia qualcosina e se non lo rigetta subito lo fa dopo numerose ore. Questi sforzi di vomito sono dolorosi è possibile evitarli? è come se ad un certo punto lo stomaco arrivi ad essere pieno e deve essere svuotato. Non ha nausea, faceva il plasil (2ml) tre volte al giorno, poi il zafron, ma non servono a nulla. Non tiene le medicine per bocca, ha il cerotto durogesic e oramorph gocce che tiene sotto la lingua perchè secondo lui dallo stomaco non vengono assorbite. E' possibile fare qulcosa per alleviare questi sintomi? La sua vita è già dura così, si parla tanto della terpia del dolore ma lui sta male, non pretendiamo di curare la malattia ma almeno i sintomi.
Ringrazio infinitamente chi potrà aiutarci o a dirci a chi rivolgerci perchè tutto quello che abbiamo avuto (parenterale protesi ecc.) lo abbiamo avuto via amicizie,l'oncologia e la terapia del dolore ci ripetono che è tutto normale vista la malattia, io non lo metto in dubbio ma non mi do pace che si possa fare qualcosa per, almeno, non farlo soffrire.
Si ha sempre paura di non avere percorso la strada giusta.
Ancora grazie
Mari