Coledoco prossimale dilatato ed occupato da materiale vegetante

Gent.mi, chiedo consulto per mio suocero che non si trova in una buona condizione di salute; parliamo di un soggetto cirrotico e portatore di diabete, è stato sottoposto a controlli in due strutture ospedaliere, al CERVELLO e successivamente all'ISMETT di Palermo dove per l'ultima adesso bisogna rivolgersi ad un buon Oncologo; leggo di seguito il referto della visita ambulatoriale del 16/12/2010:"Paziente con verosimile neoformazione ilare con stenosi serrata del dotto epatico di destra, portatore di protesi plastica nella via biliare di sinistra. Da metà novembre comparsa di nausea, lieve algia addominale in sede epigastrica, che aumentava dopo il pasto, senso di gonfiore e presenza di urine ipercromiche e feci acoliche. Riferisce lieve riduzione di peso. per tale motivo eseguiva esami ematochimici con riscontro di iperbilirubinemia(22mg/dl); etg addome con riscontro di immagini iperecogene pseudonodulari del parenchyma epatico, microlitiasi e sludge biliare, discreta dilatazione del coledoco intraepatico(o7). Alla TC addome con MDC dilatazione del VBI sino all'ilo ove si apprezza lesione nodulare(DT 25mm)determinante stenosi serrata del coledoco prossimale, regolare calibro del coledoco distale, numerosi linfonodi all'ilo epatico, al tripode celiaco(DT max 15mm)e cardiofrenici destroy. Non lesioni folcali epatiche. Ipertrofia del lobo sinistro margini nodulari splenomegalia(17 mm)circoli collaterali splenorenali e gastro-splenici.Piccole cisti renali.Minima ascite perisplenica.ERCP neoformazione della confluenza, determinante stenosi del dotto destroy è stata eseguita sfinterotomia endoscopica ed impianto di endoprotesi plastica nel coledoco distale.Comorbilità:epetite acuta da Fans 1995, cirrosi epatica virus negative, nega assunzione di alcool nota dal 2005, ipertrofia prostatica.Rinite allergica.Diabete Mellito tipo II.Interventi:Emorroidectomia 20 anni fa,ernia inguinale dx dieci anni fa,catarratta occhio dx e sx 15 anni fa.E.O. paziente itterico, lucido ed orientato.Addome esagonale con C.O. in sede normointroflessa.Presenza di lesioni da grattamento, alla palpazione profonda trattabili, moderatamente dolente in regione epigastrica.Fegato e milza debordanti l'arcata costale.Normotimpanismo,peristalsi presente". Il consiglio dell'Ismett era di eseguire RMN con mdc ma non è stato possibile appurato che il paziente operato di catarratta è portatore di piombatura nei cristallini e non è stato possibile eseguire Colon-angioscopia in quanto troppo invasiva per il soggetto.Il paziente si trova attualmente ricoverato all'Ismett in attesa di dimissioni, sconsigliando intervento perchè di competenza Oncologica. Vi chiedo gentilmente un parere da parte Vs. su una possibile fattibilità dell'intervento o di una eventuale cura, percorrendo qualsiasi strada possibile,fornendo tutto il relativo cartaceo in mio possesso.
Attendo Vs. responsi ringraziandoVi anticipatamente.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Se i colleghi dell'ISMETT, noti per le loro competenze hanno sconsigliato intervento, verosimilmente si dovrà tentare un trattamento chemioterapico.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

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