Effetti collaterali terapia con decapeptyl

Gent.mi medici,
ho 33 anni e nel 2008 sono stata sottoposta a quadrantectomia per un carcinoma duttale infiltrante pT1b al seno (linfonodo sentinella negativo). Data la giovane età ho fatto 4 cicli di chemio rossa e radioterapia e sto, essendo ormono-sensibile, attualmente facendo punture mensili di decapeptyl e tutti i giorni prendo il nomafen. Durante questi ormai quasi tre anni di menopausa farmacologica uno degli effetti più "spiacevoli" della terapia (al punto che da più di un anno questo mi impedisce di avere rapporti coniugali normali) e una forte e continua vaginite atrofica dovuta alla mancanza di estrogeni. Il ginecologo che mi segue mi ha dato nel tempo diversi palliativi, tipo lavande vaginali (Betadine) e gel vaginali (Mifluor) che però non hanno portato a nessun miglioramento. Il tampone vaginale è risultato negativo per batteri e Candida ma sia il Pap test che la Colposcopia evidenziano un'intensa flogosi e alla visita ginecologica un'epitelio vaginale notevolmente sottile, quasi impercettibile. So che questi problemi sono più ginecologici ma data la mia storia pregressa osservo una certa difficoltà nel trattare la situazione da parte del mio ginecologo che continua a ripetere che la soluzione sarebbe una terapia estrogenica che ovviamente io non posso fare! Volevo pertanto chiederVi se mi potevate consigliare qualche rimedio più efficace per aiutarmi, dato che forse avrete già affrontato queste problematiche con altre pazienti.... e inoltre, se alla scadenza dei tre anni, come spero, la terapia con decapetyl verrà sospesa e proseguirò solo con il nomafen per altri due anni, la situazione potrebbe migliorare già da sola??? Il ciclo potrebbe già ritornare? Vi prego, attendo con ansia una Vostra cortese risposta..
Vi ringrazio in anticipo