Fare o non fare chemio per invasione linfatica presente in istologico

ho 45 anni e sono stata operata il 16/01/08 k al seno dx
sottopongo valla vs. attenzione esame istologico:

carcinoma infiltrante istotipo lobulare var. classica
caderina E: 0
grado 2 sec. elson-ellis score nuclei 2 - score tubuli 3 -
mitosi/10 hpf (40x;3,3 mmq): 6
nucleo centrale fibroso assente
invasione linfatica perineoplastica: morfologicamente presente (L1)
estensione massima del carcinoma invasivo mm 18
margini di resezione indenni
distanza minima dai margini mm 4
cute indenne
STADIAZIONE
Pt 1C
Linfonodi sentinella esaminati 1 di cui metastatici 0
pN (sn) 0 i
sezioni paraseriate a 100 microns esaminate (a esaurimento) n. 30
livelli di ICC (AE1-AE3) n 10
stadio (sec. O.M.S 2004) 1
recettore per estrogeni (clone SP1 Ventana) 85%
score percentuale 5
score intensità 2
score complessivo (sc. intensità + sc percentuale): 7
recettore per progesterone (clone 1E2 ventana) 95%
recettori positivi
Neoangiogenesi (vasi CD31 positivi/mm2): 80
Neoangiogenesi bassa (<90/mm2)
c-erb B2 (pathway her2) clone 4B5) Ventana Benchmark, approvato FDA)
% CELLULE COLORATE 0
0+ (NESSUNA COLORAZIONE O COL. DEBOLE E INCOMPLETA DI MEMBRANA IN < 10% delle cellule tumorali
la mia domanda è :in presenza di invasione linfatica presente e neo angiogenesi qual'è il rischio? cosa significa?
il mio k è sensibile agli ormoni al 95%
perchè mi hanno detto che nel mio caso sarebbe possibile fare anche la chemio aggiungendo un 2% di probabilità di guarigionee
quali sarebbero i benefici.voi cosa ne pensate.
la chemio eventualmente la si potrebbe fare in secondo momento.
cura che devo fare è: puntura ogni 3 mesi di decapeptyl past. tamoxifene per 5 anni e radioterapia per 5 settimane. concordate?
grazie
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
La presenza di emboli neoplastici nei vasi linfatici o vascolari(IVP) siti in prossimità del tumore è strettamente correlata alla presenza di metastasi linfonodali ed in questo caso non ha valore prognostico indipendente per quanto riguarda la sopravvivenza globale.

Quando però come nel Suo caso è presente in assenza di metastasi linfonodali , può rappresentare un parametro sfavorevole : da qui la proposta di terapia adiuvante precauzionale, in considerazione anche del fatto che la IVP è strettamente correlata ad un aumentato rischio di recidiva locale a seguito di chirurgia conservativa.

La IVP è presente in circa il 25 % dei casi di carcinoma infiltrante,
ma va comunque valutata nel contesto generale delle altre caratteristiche biologiche della malattia, molte delle quali nel Suo caso sono favorevoli, come la dimensione del tumore, assenza di metastasi linfonodali, positività recettori ormonali,c erb B2 negativo, ecc. che complessivamente inducono ad un cauto OTTIMISMO.
Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
grazie dottore della sua tempestiva risposta qundi lei sarebbe daccordo sul fare chemio?
inoltre cosa mi consiglierebbe come cura preventiva per osteoporosi?
un grazie di cuore
[#3]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Gentile Utente,
Mi permetto di consigliarLe intanto una MOC per valutare lo stato della Sua matrice ossea; in caso di normalità o di lieve osteopenia, non credo che alla Sua età sia indicato trattamento per l'osteoporosi.

Concordo con quanto detto con il collega Catania in precedenza.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
il mio oncologo mi ha detto di aspettare 2/3 mesi prima di fare MOC
nel frattempo mi ha consigliato di bere mezzo litro di latte al giorno e un litro di acqua sangemini ricca di calcio. io preferirei di più integrare con un buon pezzetto di parmigiano. cosa ne pensate.

Scusate se approfitto di Voi volevo domandarvi quando dovrò effettuare primi esami di controllo tipo mammo. a volte si osserva reticenza da parte di medici perchè purtroppo noi ci avviciniamo alla malattia per puro caso e non per scelta e spesso abbiamo timore a porre domande per evitare che ci venga risposto che siamo troppo apprensive, se esiste un protocollo di follow up perchè nessuno ci informa?

grazie della vs. disponibilità
[#5]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Trovo strano che il Suo oncologo non abbia ancora tracciato un programma di follow-up, che va personalizzato da caso a caso e soprattutto che Lei sia costretta a rastrellare informazioni sulla rete.

[#6]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
gentilissimo dott. Catania mi creda che se so tutte queste cose è perchè sono avida di sapere e da quanto ho scoperto di avere un k mammario ho cercato in rete tutto quanto era possibile reperire in merito, quindi la questione del follow-up l'ho trovata in un trattato sul k mammario della regione piemonte.
pensi che fare o non fare la chemio è stata una mia decisione l'oncologo mi ha detto che dovevo decidere io perchè non era inutile ma non indispensabile. io avrei preferito che una persona capace e con conoscenze in merito più di me decidesse cosa fare o non fare. Ritengo che in queste circostanze l'oncologo debba decidere cosa è meglio per il paziente.

le devo confessare che ho deciso dopo un ulteriore consulto che non farò la chemio.

quindi mi affiderò alle cure ormonali.

appena possibile procederò con la radio terapia.

E' possibile che dopo la radio terapia mi faranno fare questi controlli? Spero di si comunque visto che so parecchie cosine se non saranno loro a propormele sarò io a chiedere.

Volevo ringraziarla per la sua cortese e pronta tempestività è stato veramente gentilissimo.
un grazie di cuore