Carcinoma uracale
Salve a tutti,
circa due settimane fa ho inziato a sentire un fastidio a livello ombelicale. Poiché è uscito dopo un allenamento inzialmente non gli ho dato peso.
Poi quando è comparso del liquido purulento sono andato dal medico il quale mi ha diagnosticato una onfalite e prescritto un antibiotico.
Per alcuni giorni il dolore è stato forte accompagnato da abbondanti fuoriuscite di pus e sangue. Inoltre l'ombelico si è decisamente gonfiato.
Ora, dopo una settimana di antibiotico e la conferma che non c'è origine batterica con un tampone, il dolore è scemato, le perdite sono quasi sparite e sembra che il mio povero ombelico inizi a sgonfiarsi.
C'è possibilità si tratti di un cancro all'uraco? Grazie
circa due settimane fa ho inziato a sentire un fastidio a livello ombelicale. Poiché è uscito dopo un allenamento inzialmente non gli ho dato peso.
Poi quando è comparso del liquido purulento sono andato dal medico il quale mi ha diagnosticato una onfalite e prescritto un antibiotico.
Per alcuni giorni il dolore è stato forte accompagnato da abbondanti fuoriuscite di pus e sangue. Inoltre l'ombelico si è decisamente gonfiato.
Ora, dopo una settimana di antibiotico e la conferma che non c'è origine batterica con un tampone, il dolore è scemato, le perdite sono quasi sparite e sembra che il mio povero ombelico inizi a sgonfiarsi.
C'è possibilità si tratti di un cancro all'uraco? Grazie
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Dai dati che Lei fornisce non è possibile esprimere un parere certo. Le cisti uracali sono piuttosto rare e sono rarissimi i tumori maligni dell'uraco.
Dalla sintomatologia che Lei descrive ritengo che si potrebbe trattare di una cisti suppurata che, infatti, è guarita con la terapia antibiotica.
Non credo che dovrebbero esserci ulteriori problemi ( anche se potrebbe infettarsi nuovamente).
In caso di dubbi da parte del curante potrebbe eseguire degli accertamenti approfondito ( RMN e TAC della regione vescicale e dell'addome inferiore)
Dalla sintomatologia che Lei descrive ritengo che si potrebbe trattare di una cisti suppurata che, infatti, è guarita con la terapia antibiotica.
Non credo che dovrebbero esserci ulteriori problemi ( anche se potrebbe infettarsi nuovamente).
In caso di dubbi da parte del curante potrebbe eseguire degli accertamenti approfondito ( RMN e TAC della regione vescicale e dell'addome inferiore)
Dott. Augusto Vercesi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.1k visite dal 28/05/2012.
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