Spiegazione del referto della tac totalbody con contrasto

referto
esame eseguito con tecnica spirale prima e dopo infusione ev di mdc iodato
Ispessimento periscissurale inferiore a destra,verosibilmente in esiti ma meritevoli di rivalutazione nei successivi controlli.
Non lesioni focali ripetitive nel contesto del parenchima polmonare bilateralmente.
Linfonodoprecarenale di 13 mm;minima quota tissutale all'ilo bilateralmente di possibile pertinenza linfonodale .Calcificazioni linfodonali in esiti in sede sottocarenale ed ilare s DX.
Assenti versamenti pleurici.
Tessuto iperdenso dopo mdc a livello della mammella SN,verosibilmente riferibile alla patologia nota in anamnesi,ed associate alcune linfoadenopatie del prolungamento e del cavo ascellare omolaterale.
Fegato di dimensioni nei limiti,sede di due piccole formazioni (6mm circa di DM)relativamente ipodense dopo mdc apparentemente solide ,localizzate tra V e VI segmento;necessario approfondimento con esame RM con mdc per escluderne la natura ripetitiva .
Formazione iperdensa dopo mdc a livello del parenchima del margine splenico inferiore,compatibile con piccolo angioma.
Non aspetti patologici dei restanti organi addomino-pelvici.
Non tumefazioni linfonodali ne' versamento libero endoaddominale
CRANIO
Esame esguito dopo infusione di mdc.
Non evidenza di alterazioni densitometriche focali nel contesto delle strutture dell'encefalo.
Normale il sistema ventricolare sopra e sottotentoriale.
In asse le strutture della linea mediana.
Non dilatati gli spazi subaracnoidei periencefalici.
Grazie per il vostro prezioso aiuto
[#1]
Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Giudicare da un referto senza vedere le immagini presenta molti rischi...
Comunque, da quanto appare, sambrerebbe che "la patologia nota in anamnesi...a carico della mammella SN..." sia confermata, con secondarismi a livello delle prime stazioni linfonodali. Uno stadio, quindi T? (perchè non dicono le dimensioni del "tessuto iperdenso"?) N1 Mx.
Ovvero una forma locale di dimensioni ignote con coinvolgimento della prima stazione linfonodale. Sarei ottimista sulle lesioni al fegato, ma come dice il radiologo il problema va approfondito (preferirei con un ecotomografia "con contrasto" anzichè con altre metodiche).
Auguri sentiti.
[#2]
Dr. Francesco Sponziello Oncologo 17
Salve..sono pienamente d'accordo con il collega. Giudicare un referto senza immagini e senza un minimo di ananmnesi relativa alla paziente mi sembra una procedura rischiosa e fonte di errori. Comunque la potaologia sembra essere di pertinenza mammaria con coinvolgimento dei linfonodi ascellari omolaterali. E' presente inoltre anche un linfonodo a livello toracico e alcune piccole lesioni epatiche meritevoli di un approfondimento diagnostico. La proposta del collega, di fare una ecografia con mezzo di contrasto è ottima iin quanto con un esame poco invasivo e rapido nell'esecuzione si riesce ad ottenere una buona diagnosi.
Cordiali saluti

Dr. Francesco Sponziello
U.O. Oncologia Medica e Breast Unit
P.O. "A. Perrino" - Brindisi

[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Concordando con i colleghi sarebbe importante avere informazioni sulla mammella ( "patologia nota in anamnesi ????").

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto