07 viene trovato a mia madre un carcinoma di 35 mm che viene trattato con ormoni

Buongiorno. Ho 44 anni, no figli, un IVG a 39, ciclo e ovulazione regolare, menarca a 13 anni. Ho preso pillola dai 18 ai 35 circa. Sempre fatto controlli regolari sangue e pap test. Nel 2005 chiedo al mio curante di poter fare una primma mammogrf per scrupolo: mi viene negata (anche da consultorio e da programma prevenzione della mia regione)in quanto troppo giovane. Per scrupolo la faccio a pagamento in un laboratorio privato: la qualità non è granchè, ma comunque è a posto. Intanto mi trasferisco con lavoro e cambio regione: qui,in una delle province autonome, probabilmente ci sono più soldi per la sanità ed il mio nuovo curante mi fa fare ecogrf controllo senza probl. Ci sono solo piccole cisti, ma non sospette. Intanto a ott. 07 viene trovato a mia madre un carcinoma di 35 mm che viene trattato con ormoni (ancora tuttora)per cercare di evitare mastectomia. Alla luce di ciò faccio visita senologica e mammogrf e si trovano microcalcificazioni sospette. Faccio biopsia con VAB ad entrambi i seni. Il sx è positivo: carcinoma intraduttale ben differenziato sec. van Nuys (variante flat type) di cm.0,6 di asse magg. in parte cribriforme in parte micropapillare con associati microdepositi calcifici. non evidenza aspetti infiltrativi. Estrogeni e progestinici: positività 100%. Ki 67: positività 5% dei nuclei. C-erb-B2: posit. grado debole+. p53: negat.
Mi rendo conto di essere stata fortunata: grazie alla prevenzione la diagnosi è precocissima! Vengo operatalo scorso 22 aprile: quadrantectomia (QSE)e non mi viene fatto neanche il linfonodo, visto che è un negativo scontato. Ci rimango male quando mi trovo 13 punti, senza contare le suture interne che danno parecchio fastidio. Sono ancora in attesa del reperto patologico della sala: mi è stato spiegato che c'è anche la possibilità sia multicentrico e che in quel malaugurato caso la mastectomia sarebbe necessaria. A seguito, comunque, mi han detto che dovrò fare radioterapia e la terapia ormonale per 5 anni. A parte la parte psicologica ed emotiva rispetto alla cosa,che cerco di affrontare razionalmente e con serenità (sono stata fortunata), non sono entusiasta della radio che ho sempre guardato con sospetto. Inoltre mi domando se prendere ormoni a quasi 45 anni non significhi andare in menopausa di colpo, con tutto ciò che ne consegue. Inoltre ho il terrore delle recidive che so frequenti in questo tipo di cancro. Vivrò nel terrore di ciò il resto della Vita! Come mi devo comportare? Cosa posso fare per supportare la situazione? Non mi sento ne mi considererò mai malata: posso condiderare il tutto solo un incidente di percorso?
Ringrazio e saluto. Sara
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Intanto non c'è, da quanto trascrive alcuna prova, che si tratti di un tumore multifocale e sino a quel momento ( focolaio di 66 mm) si può parlare solo di terapia conservativa + radioterapia, che non è più necessaria se verrà eseguita una mastectomia totale.

)Nel carcinoma in situ non esistono rischi di metastasi a distanza e quindi c'è da preoccuparsi solo del trattamento locale
Solo quando il trattamento conservativo è insufficiente si è costretti a proporre una mastectomia totale che riduce praticamente a zero il rischio di recidiva locale.
2)la dissezione dei linfonodi ascellari non trova indicazione, perchè
il loro coinvolgimento metastatico ha una frequenza inferiore al 1%.
imputabile a focolai invasivi occulti
3)la chemioterapia NON è indicata dato il carattere locale della malattia.
Per concludere stia tranquilla perchè con un trattamento LOCALE adeguato è possibile risolvere bene il Suo problema.
Cordiali saluti
Salvo Catania

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2014
Ex utente
Grazie dott. Catania. Grazie davvero!
Se mi avessero subito dato una spiegazione così semplice e chiara mi sarei spaventata meno.
Intanto è arrivato anche il risultato del patologico dell'intervento ed è a posto: è finita!
Ora ho la data per la prima visita per la radioterapia e sono in attesa oncologo per stabilire trattamento.
Personalmente sto raccontando quanto mi è successo a tutte le donne che conosco e non penso sia terrorismo ma spero faccia capire a tutte (ed anche a chi legge questo post) quanto sia IMPORTANTE LA PREVENZIONE : FATE LE MAMMOGRAFIE!!!...perchè non "capita sempre e solo agli altri", come tutti pensiamo!
Gentile dott, ringraziandola ancora la saluto cordialmente.S.

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