Tumore esofago

Gentili medici, mio padre ha 50 anni e abbiamo paura possa avere un tumore all'esofago; non essendo molto esperti in materia vi chiedo di "decodificare" per me le seguenti analisi:

Pleura e pedicardio: assenza di versamento

Parenchima polmonare e vie respiratorie: puntiforme nodulo lungo il decorso di un vaso si apprezza al segmento ventrale del LS di destra

Mediastino: nodulazione linfonodale di circa 18 mm in sede sottocarenale. Marcato ispessimento parietale concentrico a livello del III distale dell'esofago e della regione cardiale con presenza di nodulazioni linfonodale nel tessuto adiposo percatdaile 12 mm e lugo la pucola curvatura gastrica d max 11mm

Fegato: nei limiti a densità diosmogene ridotta da steatosi senza apprezzabili definite lesioni focali

Vie Bileari: non dilatazioni dell'albero biliare

Milza: non splenomegalia

Pancreas: non masse focali né dilatazioni duttali

Surreni: non espansi surrenali

Reni ed ureteri: non idronefrosi, calcoli, lesioni solide. Cisti a destra di circa 13mm

Pelvi: prostata nei limiti. Compatibilmente con il grado di distensione vescicale non si apprezzano ispessimenti parietali.

Peritonio e retroperitonio: non si apprezza gas libero né ascite

Linfonodi addomino pelvici: non linfadenopatie
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Bisogna eseguire una EGDS(esofagogastroscopia) con eventuali prelievi bioptici.
Questo è l'esame che ci permetterà di chiarire eventuali alterazioni neoplastiche, o non, a carico dell'esofago.
Ci tenga informati.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Buonasera, grazie mille per il suo aiuto. Purtroppo è stato rilevato un adenocarcinoma, tumore maligno all'esofago. Andrà a padova, non so quando, per una ulteriore visita in cui gli diranno se è possibile operarsi chirurgicamente. Però mi sorge una domanda: se mio padre di dovesse operare, oppure dovesse fare delle chemio per arrivare poi ad una operazione, avrebbe estirpato del tutto questo tipo di tumore?
Grazie per la vostra risposta
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Gentile Utente,
Dipende dal profondità di infiltrazione del tumore nella parete esofagea e dalla presenza/assenza di metastasi linfonodali, dati che potranno essere forniti solo dopo la resezione chirurgica.
Prego.
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Utente
Utente
Grazie mille dottore.
Un'ultima domanda, mio padre non riesce a mangiare molto facilmente, e gli fa molto male l'esofago; tutto questo è normale dato il problema che ha?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Prego.
Questo disturbo, definito disfagia esofagea con esofagodinia(sintomatologia dolorosa retrosternale abbinata ad un difficoltoso transito del bolo nel lume esofageo),è legato al tumore esofageo.

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