Tumore alla mammella con metastasi cerebrali
Buongiorno,
vorrei avere dei chiarimenti sugli esiti della risonanza magnetica e della tac al torace di mia mamma che è affetta da tumore al seno con metastasi cerebrali
Questo il referto:
L'indagine è stata eseguita mediante acquisizioni multiplanari T1 e T2 pesante con tecnica Spin Echo, FLAIR e DWI: Sono state inoltre eseguite acquisizioni dopo somministrazione ev di mdc paramagnetico.
Al controllo odierno si appezza ulteriore riduzione dimensionale delle note lesioni secondarie localizzate rispettivamente una in sede temporale trigonale ds (2,10x0,8cm), due in sede frontale sin rispettivamente di 0,9x0,8cm e di 1,2x0,7cm) e una in sede frontale parasaggitale ds (1,7x1,4cm) con un cercine più spesso ed attuale evidenza di impregnazione della dura madre contigua sulla falce cerebrale.
E' ora riconoscibile una nuova puntiforme presa di contrasto in sede corticale frontale sin. Rispetto al precedente controllo, nettamente più estese le plurime aree congluenti iperintense nelle sequenze a TR lungo nella sostanza bianca periventricolare, associate a maggior dilatazione dei ventricoli laterali.
Fino alla riduzione delle lesioni è chiaro, ma poi sinceramente non capisco cosa possa signifacare, sembrerebbe un peggioramento.
Per quanto riguarda la tac al torace viene riportato "In corrispondenza del II segmento epatico, in sede sottocapsulare, anteriormente, si apprezza sfumata ipodensità di 0,4 cm, non tipizzabile per le ridotte dimensioni ma meritevole di stretto monitoraggio.
Potrebbe essere un'altra metastasi?
Ringrazio per la disponibilita.
vorrei avere dei chiarimenti sugli esiti della risonanza magnetica e della tac al torace di mia mamma che è affetta da tumore al seno con metastasi cerebrali
Questo il referto:
L'indagine è stata eseguita mediante acquisizioni multiplanari T1 e T2 pesante con tecnica Spin Echo, FLAIR e DWI: Sono state inoltre eseguite acquisizioni dopo somministrazione ev di mdc paramagnetico.
Al controllo odierno si appezza ulteriore riduzione dimensionale delle note lesioni secondarie localizzate rispettivamente una in sede temporale trigonale ds (2,10x0,8cm), due in sede frontale sin rispettivamente di 0,9x0,8cm e di 1,2x0,7cm) e una in sede frontale parasaggitale ds (1,7x1,4cm) con un cercine più spesso ed attuale evidenza di impregnazione della dura madre contigua sulla falce cerebrale.
E' ora riconoscibile una nuova puntiforme presa di contrasto in sede corticale frontale sin. Rispetto al precedente controllo, nettamente più estese le plurime aree congluenti iperintense nelle sequenze a TR lungo nella sostanza bianca periventricolare, associate a maggior dilatazione dei ventricoli laterali.
Fino alla riduzione delle lesioni è chiaro, ma poi sinceramente non capisco cosa possa signifacare, sembrerebbe un peggioramento.
Per quanto riguarda la tac al torace viene riportato "In corrispondenza del II segmento epatico, in sede sottocapsulare, anteriormente, si apprezza sfumata ipodensità di 0,4 cm, non tipizzabile per le ridotte dimensioni ma meritevole di stretto monitoraggio.
Potrebbe essere un'altra metastasi?
Ringrazio per la disponibilita.
[#1]
Gentile Utente,
la situazione cerebrale mostra riduzione delle lesioni metastatiche. Quello che viene descritto in sede paraventricolare mi sembrerebbe più una sofferenza cronica della sostanza bianca non attribuibile al tumore (occorrerebbe vedere le immagini). Per quanto riguarda la lesione epatica purtroppo potrebbe essere di natura metastatica in un quadro di un tumore mammario in fase di diffusione in altri organi. Direi che una RMN del fegato potrebbe aggiungere elementi ulteriori.
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
la situazione cerebrale mostra riduzione delle lesioni metastatiche. Quello che viene descritto in sede paraventricolare mi sembrerebbe più una sofferenza cronica della sostanza bianca non attribuibile al tumore (occorrerebbe vedere le immagini). Per quanto riguarda la lesione epatica purtroppo potrebbe essere di natura metastatica in un quadro di un tumore mammario in fase di diffusione in altri organi. Direi che una RMN del fegato potrebbe aggiungere elementi ulteriori.
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#3]
Di nulla, figurati...
Se possono essere nuovamente utile non esitare a scrivere.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Se possono essere nuovamente utile non esitare a scrivere.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 10/11/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.