Metastasi dopo mastectomia

buongiorno,
ho fatto intervento di mastectomia totale con dissezione ascellare in data 11/8 (5 linfonodi positivi su 21).
l'istologico ha confermato il tipo di tumore già individuato con agobiopsia:
carcinoma duttale infiltrante
cellularità neoplastica complessiva 20%
percentuale di componente intraduttale 10%
recettori estrogeni >95% delle cellule neoplastiche
recettori progesterone 40%
assenza di immunoreattività di membrana per Her-2/neu
la frazione proliferante ki-67 è pari al 15% (risultante 18% da agobiopsia)

ho fatto chemioterapia neoadiuvante 4EC ogni tre settimane + 12 Taxolo settimanale
esami di controllo a gennaio, rx torace-pet-scintigrafia ossea-eco addome risultavano tutti negativi

ora, l'oncologo visto che dall'istologico risultava CEA 7,4 mi fa ripetere l'esame che al 28/8 risulta essere 9,1
per fare radioterapia mi sposto in altro ospedale dove mi fanno ripetere il CEA che il 5/9 risulta essere 0.0!

in data 1/9/2017 faccio una pet total body dalla quale risulta:
aree di accumulo dl tracciante (suv max 5,2) al mediastino (lateralmente all'arco dell'aorta, alla finestra aorto-polmonare, alla carena ed in sede retrocardiaca a destra - fra il profilo del cuore e l'aorta) ed in regione ileare polmonare bilaterale, reperti ad elevato metabolismo glucidico, di possibile significato flogistico, meritevoli di controllo/monitoraggio non potendo esculdere con certezza altra natura.
presenza inoltre di accentuata fissazione del tracciante a livello di D10, senza sicuro significato sotto il profilo oncologico meritevole anch'esso di prudenziale controllo/monitoraggio.

sono in attesa ora di fare una tac torace in programma per il 14/9 ma sinceramente sono molto in ansia e chiedo a voi cosa potrei aspettarmi.
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signora non so se abbia fatto in precedenza una PET per confronto con quella attuale. E' evidente che la presenza di tessuto che capta glucosio ( sia pure con un SUV alto) può essere espressione di un processo flogistico, ma data la pregressa mastectomia con linfonodi positivi può far sospettare la presenza di metastasi. mediastiniche. Quindi è importante vedere la TAC e assieme al suo oncologo decidere cosa fare. Al giorno d'oggi vi sono chemioterapie che possono agire favorevolmente anche in queste condizioni. Per la lesione a D 10, nell'ipotesi di una localizzazione metastatica si deve fare della radioterapia per consolidare l'osso. Ovviamente tutto questo è ipotetico e deve essere dimostrato ed in questo il suo oncologo che ha la documentazione in mano,. le saprà fornire il massimo degli aiuti. Mi contatti se le fa piacere. cari saluti
Gerunda

Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia

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