Adenocarcinoma colon
Buongiorno mia moglie 47 anni a febbraio 2018 è stata operata il 21/12/2017 per un ADENOCARCINOMA AL COLON
Materiale Inviato
Colon & cieco & sigma ESAME ISTOLOGICO-CAMPIONE CHIRURGICO
Descrizione macrosopica
Emicolectomia destra
Pezzo Operatorio costituito da ultima ansa ileale della lunghezza di cm , cieco, colon ascendente e parte del traverso della lunghezza complessiva di cm 22.
A livello di cieco è presente neoformazione delle dimensioni di cm 4 infiltrante la parete sino a raggiungere focalmente il tessuto adiposo periviscerale
Prelievi
A)Neoformazione
B)Margine Ileale
C)Margine Colico
D)Linfonodi alla radice ileo-cieco-colica
E)Linfonodi alla radice destra
F)Linfonodi alla radice su rami destri colici medi
G)Linfonodi periviscerali
H)Omento
(MBR/rl,mbr)
DIAGNOSI
ADENOCARCINOMA MODERATAMENTE DIFFERENZIATO G2 (basso grado) con aspetti mucinosi < al 50% della neoplasia
Infiltrante focalmente il tessuto adiposo periviscerale, non aspetti di inasione neoplastica linfatica/venosa o perineurale, indenni da metastasi 25/25 linfonodi isolati da campione chirurgico , indenni i margini di resezione chirurgica
M-81403 T-59300
TNM
pT3N0
Volevo sapere cosa dobbiamo aspettarci se dovrà effettuare una chemioterapia coadiuvante e se è possibile una guarigione completa
Grazie
Cordiali saluti
Marco
Materiale Inviato
Colon & cieco & sigma ESAME ISTOLOGICO-CAMPIONE CHIRURGICO
Descrizione macrosopica
Emicolectomia destra
Pezzo Operatorio costituito da ultima ansa ileale della lunghezza di cm , cieco, colon ascendente e parte del traverso della lunghezza complessiva di cm 22.
A livello di cieco è presente neoformazione delle dimensioni di cm 4 infiltrante la parete sino a raggiungere focalmente il tessuto adiposo periviscerale
Prelievi
A)Neoformazione
B)Margine Ileale
C)Margine Colico
D)Linfonodi alla radice ileo-cieco-colica
E)Linfonodi alla radice destra
F)Linfonodi alla radice su rami destri colici medi
G)Linfonodi periviscerali
H)Omento
(MBR/rl,mbr)
DIAGNOSI
ADENOCARCINOMA MODERATAMENTE DIFFERENZIATO G2 (basso grado) con aspetti mucinosi < al 50% della neoplasia
Infiltrante focalmente il tessuto adiposo periviscerale, non aspetti di inasione neoplastica linfatica/venosa o perineurale, indenni da metastasi 25/25 linfonodi isolati da campione chirurgico , indenni i margini di resezione chirurgica
M-81403 T-59300
TNM
pT3N0
Volevo sapere cosa dobbiamo aspettarci se dovrà effettuare una chemioterapia coadiuvante e se è possibile una guarigione completa
Grazie
Cordiali saluti
Marco
[#1]
Caro Signore,
A sua moglie è stato diagnosticato un carcinoma del colon destro in stadio II.
In questi casi sarebbe indicato completare l'iter diagnostico attraverso determinazione dello stato di MMR (una analisi da eseguire sul campione istologico), che permette di evitare la chemioterapia adiuvante in pazienti che sono in stadio II e positivi a questa analisi (MSI-H), poichè il rischio di ricaduta è molto basso.
Qualora fosse necessaria secondo i curanti chemioterapia adiuvante sarebbe da prendere in considerazione terapia esclusivamente con 5-fluorouracile+leucovorin (FUFA, endovenosa) o capecitabina (per bocca), terapie generalmente molto ben tollerate e con effetti collaterali facilmente gestibili.
A fronte di questo eventuale trattamento, molto utile sarebbe anche la ricerca genetica delle varianti dell'enzima DyDP, che permette di prevedere l'incorrere di rare tossicità gravi da trattamento con 5-fluorouracile nelle persone portatrici di enzima ad attività deficitaria.
A disposizione per chiarimenti
A sua moglie è stato diagnosticato un carcinoma del colon destro in stadio II.
In questi casi sarebbe indicato completare l'iter diagnostico attraverso determinazione dello stato di MMR (una analisi da eseguire sul campione istologico), che permette di evitare la chemioterapia adiuvante in pazienti che sono in stadio II e positivi a questa analisi (MSI-H), poichè il rischio di ricaduta è molto basso.
Qualora fosse necessaria secondo i curanti chemioterapia adiuvante sarebbe da prendere in considerazione terapia esclusivamente con 5-fluorouracile+leucovorin (FUFA, endovenosa) o capecitabina (per bocca), terapie generalmente molto ben tollerate e con effetti collaterali facilmente gestibili.
A fronte di questo eventuale trattamento, molto utile sarebbe anche la ricerca genetica delle varianti dell'enzima DyDP, che permette di prevedere l'incorrere di rare tossicità gravi da trattamento con 5-fluorouracile nelle persone portatrici di enzima ad attività deficitaria.
A disposizione per chiarimenti
Dr. Ruggieri
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta e mi scuso per la mia risposta tardiva infatti, come da lei detto, stanno effettuando l' esame istologico sul MMR siamo in attesa di riscontro che dovrebbe avvenire il 13 febbraio.
Nel caso dovesse effettuare una terapia l' oncologo le ha già detto che assumerà delle pastiglie
La ringrazio ancora per la disponibilità e gentilezza
Cordiali saluti
Marco
Nel caso dovesse effettuare una terapia l' oncologo le ha già detto che assumerà delle pastiglie
La ringrazio ancora per la disponibilità e gentilezza
Cordiali saluti
Marco
[#3]
Utente
questo l'esito dell' esame istologico
si consiglia
Paziente di 46 anni in ottime condizioni generali, PS 0.
Recente intervento di emicolectomia per adenocarcinoma pT3N0 rischio standard assenza di instabilità dei microsatelliti.
Alla recente TAC torace-addome postoperatoria non evidenza di malattia; invariata una millimetrica ipodensità al VIIs epatico da monitorare, segnalata falda fluida 1 cm in scavo pelvico.
Si vede indicazione a chemioterapia post-operatoria con capecitabina per 6 mesi
La paziente è attesa domani 14-02 alle ore 9.30 in MAC oncologica per esami del sangue ed ECG; nel pomeriggio visita e consegna del farmaco ( a dose prudenzialmente izialmente ridotta). Si richiede intanto determinazione dei polimorfismi di DPD
COLONSCOPIA da eseguire entro 1 anno da chirurgia. Valutazione genetica
6 mesi sono da adesso a luglio compreso giusto dottore?
Saluti
si consiglia
Paziente di 46 anni in ottime condizioni generali, PS 0.
Recente intervento di emicolectomia per adenocarcinoma pT3N0 rischio standard assenza di instabilità dei microsatelliti.
Alla recente TAC torace-addome postoperatoria non evidenza di malattia; invariata una millimetrica ipodensità al VIIs epatico da monitorare, segnalata falda fluida 1 cm in scavo pelvico.
Si vede indicazione a chemioterapia post-operatoria con capecitabina per 6 mesi
La paziente è attesa domani 14-02 alle ore 9.30 in MAC oncologica per esami del sangue ed ECG; nel pomeriggio visita e consegna del farmaco ( a dose prudenzialmente izialmente ridotta). Si richiede intanto determinazione dei polimorfismi di DPD
COLONSCOPIA da eseguire entro 1 anno da chirurgia. Valutazione genetica
6 mesi sono da adesso a luglio compreso giusto dottore?
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.4k visite dal 18/01/2018.
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