Metastasi ossea?

Salve, sono un uomo di 47 anni che scrive dalla Sardegna, nel dicembre 2007 sono stato sottoposto ad intervento chirurgico di prostatectomia radicale e linfoadenectomia per adenocarcinoma intracapsulare pg5 (3+2), dal post intervento ad oggi il valore del PSA risulta 0,000 avendo dei dolori talvolta insopportabili diffusi in tutto il corpo (prevalentemente su spalle e anche) mi sono stati richiesti degli accertamenti (RX, RMN muscolo scheletrica, Scintigrafia Ossea, TAC) dai referti risultano forme di osteo-artrosi marcata a carico delle spalle e della colonna con becchi artrosici e spondilopatia diffusa, ma a carico del bacino nella RMN viene evidenziato a destra in corrispondenza della porzione dell’ileo, un’area sclerotica ipointensa estesa in senso cranio-caudale per circa 4 cm in assenza di edema della spongiosa contigua con rima articolare sacro-iliaca perfettamente conservata, tale reperto appare compatibile in prima ipotesi come osteite addensante dell’ileo, non è possibile escludere la possibilità di secondarismo osseo addensante. Sul versante iliaco dell’articolazione sacro-iliaca controlaterale si segnalano ulteriori 4 puntiformi aree rotondeggianti di ipointensità di segnale, di non univoco significato. Dalla scintigrafia si evidenzia la presenza di area iperfissante del radio farmaco dell’osso iliaco dx. Dal referto derivante dalla TAC risulta un’area di disomogeneo osteoaddensamento interessante la porzione inferiore articolare dell’ileo dx con minima sclerosi delle superfici articolari (sacro) di non univoca interpretazione spot osteoaddensanti nel contesto dell’ileo porzione distale di dx ed almeno altre 4 nel contesto dell’ileo sx sia sull’ala che sulla porzione più distale. Il quadro indicherebbe sospetto, in relazione alla pregressa patologia prostatica, di localizzazioni secondarie. Dopo tutti questi accertamenti e relativi referti, non riesco proprio a capire come mi devo comportare. La mia fisiatra e il centro PET di Cagliari mi consigliano di consultare un medico fuori dalla mia regione, indicano Cortina o Milano, ma a quali medici devo rivolgermi? E quali accertamenti ulteriori dovrei fare?
Ringraziandovi anticipatamente, porgo Cordiali Saluti.
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57 1
Sarebbe utile sapere se:
1. Sono disponibili esami radiologici precedenti per confrontare il quadro attuale riguardante l'articolazione sacroiliaca riscontrato in TC ed RM?
2. da quanto tempo dopo l'intervento è comparso questo dolore?
3. Il PSA rimane sempre 0 dopo l'intervento?
4. quanto era elevato il PSA prima dell'intervento?
5. E' stato eseguito il dosaggio della Cromogranina e dell'NSE?

Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro

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