Antigene carboidratico mucinoso

Scrivo per mia madre.Nel 2003 ha effettuato una tiroidectomia totale per gozzo multinodulare bilaterale.Successivamente ha iniziato a soffrire di diverticolite e gastrite antrale per le quali ha effettuato le cure del caso.Alle ultime analisi del sangue,è risultato fra i marcatori tumorali l'antigene carboidratico mucinoso pari a 98,57 U/ml;vorrei sapere quali possono essere i motivi per cui è aumentato,in quanto a ottobre dello scorso anno era pari a 23,33.Ha eseguito l'ultima mammografia ad agosto 2005 ed era negativa.La sua età è di 63 anni.Gli altri marcatori tumorali(CEA,CA 19.9,CA 125)sono nella norma.Grazie anticipatamente della risposta
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1

Caro Utente,

i marcatori tumorali purtroppo non hanno una sensibilità ed una specificità del 100%. Possono risultare incrementati anche per patologie che non siano neoplastiche. In particolar modo patologie di tipo infiammatorio (incidenti o croniche) possono portare alla rilevazione di valori alterati. La diverticolite e la gastrite possono essere responsabili di un movimento del marcatore. Aggiungerei che l'MCA è un marcatore che risulta ormai piuttosto desueto. Inoltre i marcatori tumorali non debbono essere usati per fare una diagnosi di neoplasia (salvo che in pochi casi) ma devono essere impiegati nei controlli nel tempo di una neoplasia già accertata. Fuori dall'ambito oncologico consiglierei di verificare periodicamente lo stato dei diverticoli (magari con una endoscopia) e di fare i controlli ordinari per una donna di 63 anni (controlli senologici palpatori e strumentali e controlli ginecologici).

Un cordialissimo saluto

Dr. Carlo Pastore

Dr. Carlo Pastore
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Gentile utente,
purtroppo è diffusa l'abitudine di prescrivere il controllo di alcuni marcatori tumorali a scopo diagnostico, provocando situazioni di grande ansia e disagio nel paziente, sempre difficili da gestire, soprattutto alla eventuale scoperta (da considerare "accidentale") di valori superiori alla norma.
I pazienti in questi casi sperimentano "sulla propria pelle" la scarsa specificità di molti marcatori tumorali che possono incrementare i propri valori anche per situazioni assolutamente benigne e che soprattutto nulla hanno a che vedere con la patologia neoplastica.
Ad esempio l'MCA ,cui fa riferimento Lei, è un marcatore
tumorale di seconda scelta ( chissà per quale bizzarra ragione è stato richiesto !). Epatopatie possono causare un suo significativo incremento NON oncologico.
Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com