Fastidio (al freddo) dopo otturazione
Buongiorno, 15 giorni fà mi sono rivolta per scrupolo al dentista in quanto vedevo un'ombra scura su un dente (ma non dolente). Il dentista ha provveduto a farmi una lastra e poi ha curato la carie, dicendo che era piuttosto profonda, che forse era da devitalizzare. Una volta aperto, però, non ha ritenuto necessaria la devitalizzazione.
Ora, a distanza di 2 settimane, sento fastidio in corrispondenza di quella otturazione. Il dente è sensibile al freddo se lo tocco, non è un vero e proprio dolore, ma è un fastidio, quasi costante. Ma è possibile che prima della cura non avevo dolori o fastidio e ora che è curato avverto questa ecccessiva sensibilità? Grazie per la risposta che vorrete darmi
Ora, a distanza di 2 settimane, sento fastidio in corrispondenza di quella otturazione. Il dente è sensibile al freddo se lo tocco, non è un vero e proprio dolore, ma è un fastidio, quasi costante. Ma è possibile che prima della cura non avevo dolori o fastidio e ora che è curato avverto questa ecccessiva sensibilità? Grazie per la risposta che vorrete darmi
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Dr. Enzo Di Iorio
Dentista, Odontostomatologo
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E' possibile.
Se la carie c'era andava senza dubbio curata, e su questo credo non ci siano dubbi.
Se la carie è molto prossima al tessuto pulpare è possibile che la polpa "reagisca" al trattamento che viene effettuato per risanare il dente con una risposta infiammatoria che può essere caratterizzata da fastidio, fino al vero e proprio dolore che si esacerba alla stimolazione termica del dente (pulpite). In tal caso si rende necessario il trattamento endodontico (devitalizzazione).
Se il dentista ha ritenuto di non procedere subito alla devitalizzazione vuol dire che ha ipotizzato che c'era la possibilità di tentare di conservare il dente senza devitalizzarlo. Se così non può essere si farà la devitalizzazione e tutto si risolverà.
Cordiali saluti
Se la carie c'era andava senza dubbio curata, e su questo credo non ci siano dubbi.
Se la carie è molto prossima al tessuto pulpare è possibile che la polpa "reagisca" al trattamento che viene effettuato per risanare il dente con una risposta infiammatoria che può essere caratterizzata da fastidio, fino al vero e proprio dolore che si esacerba alla stimolazione termica del dente (pulpite). In tal caso si rende necessario il trattamento endodontico (devitalizzazione).
Se il dentista ha ritenuto di non procedere subito alla devitalizzazione vuol dire che ha ipotizzato che c'era la possibilità di tentare di conservare il dente senza devitalizzarlo. Se così non può essere si farà la devitalizzazione e tutto si risolverà.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.4k visite dal 26/03/2012.
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