Estrazione molare sanguinamento

Gentile Paziente,

è necessario capire cosa intende esattamente per sanguinamento.

Se per sanguinamento si intende "metto una garza tra i denti e quando la tolgo è sporca di sangue" questo è un fatto che può considerarsi nella norma dopo solo 24 ore dall'estrazione, perchè i tessuti sono ancora traumatizzati dall'estrazione e la ferita non puè essersi già rimarginata.

Se per sanguinamento si intende " guardandomi in bocca vedo un rivoletto di sangue che esce in continuo dalla ferita" questo è un fatto che è anomalo in un paziente che abbia effettuato una compressione dei tessuti con garza, non abbia una anomalia della coagulazione o non assuma farmaci anticoagulanti (attenzione anche all'aspirina !).

Normalmente dopo un'estrazione si può suturare la ferita o inserire nell'alveolo (nell'osso dove il dente è stato estratto) delle spugne o delle garzette emostatiche per aiutare la formazione del coagulo (ma queste devono rimanere nell'alveolo perchè si riassorbono spontaneamente e quindi non vanno rimosse !)

Le devo dare un consiglio di carattere generale, perchè senza una visita clinica diretta posso solo fare supposizioni:

- non assuma alimenti caldi almeno per le prossime 24-36 ore

- tenga una garza premuta tra i denti ed utilizzi del ghiaccio ad intervalli di 15 minuti (15 minuti con il ghiaccio, 15 senza) sulla guancia dove ha subito l'estrazione

- utilizzi il farmaco che le è stato prescritto dal suo dentista semplicemente mettendo in bocca il contenuto della fiala e cercando di lasciarlo defluire verso l'area dell'estrazione, mantenedolo nella zona per 4-5 minuti, senza poi sciacquare con acqua

- non traumatizzi i tessuti mangiando cibi troppo duri e non usi lo spazzolino nell'area dell'estrazione finchè la ferita è in fase di guarigione (tra un paio di giorni terrà pulita la zona semplicemente utilizzando 2 volte al giorno un collutorio a base di clorexidina)

Cordialmente

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

La Ringrazio dottore per la sua attenta e accurata risposta. Il sanguinamento di cui le parlavo si intende : " guardandomi in bocca vedo un rivoletto di sangue che esce in continuo dalla ferita". Adesso ho applicato il farmaco che mi ha prescritto il dentista e le cose sono migliorate ; ovviamente sto sempre attenta a non urtare e traumatizzare la parte gengivale. Fin ora ho preso solo cibi freddi, ma sempre con gran difficoltà per via del dolore, spero che si plachi in pochi giorni e tornare a mangiare tranquillamente.

gentile dottore , ormai sono passate circa 3 settimane dall'estrazione il dolore è passato ma se né aggiunto un altro . Sulla parte alta delle gengive ho avuto fin da prima dell'estrazione un gonfiore dove sento (credo sia il nervo ) pulsare , pensavo fosse legato all'infezione cosi come confermato dal mio dentista ,invece ancora nn è passato ed in più questo dolore aumenta . Ai tempi feci anche una cura antibiotica . Questo gonfiore che secondo il dentista non è ascesso è presente da circa un anno ma credevo che con l'estrazione sarebbe guarito invece no . Tutto ciò è normale ?

Solo con una visita clinica diretta e con una radiografia è possibile fornirle una diagnosi corretta: è inutile fare un elenco di possibili cause che non portano a nulla.

Se anche questo esame radiografico non dovesse dirimere il problema, potrebbe allora effettuare un esame, detto di secondo livello, come una TAC cone beam.

Riparli del problema con il suo dentista e soprattutto si fidi di lui !