Canini da latte a 18 ani

Mia figlia, 18 anni compiuti a marzo, ha ancora i canini da latte.
All'età di 12/13 anni, preoccupata dalla mancanza dei denti la portai dalla mia dentista che, dopo una lastra, mi rassicurò sul fatto che i canini sarebbero venuti fuori. Ascoltai anche un amico dentista che mi confermò di non preoccuparmi, anzi a volte succede che una persona abbia denti da latte in età adulta, e prima o poi sarebbero spuntati quelli non da latte, e se non fossero spuntati, addirittura riteneva che, al danno di avere canini più fragili, si bilanciava il fatto di averli meno a punta ed esteticamente più belli.
Non so se ho capito male io, ma non mi preoccupai più di tanto, pensando che forse nemmeno a me erano mai caduti i denti da latte, (invece sbagliavo).
Ho consultato un altro dentista che mi ha quasi rimproverato per aver perso tanto tempo. Il problema c'è ed è tempo di affrontarlo.
La soluzione che propone è, dopo aver tolto un altro dente da latte (un molare credo) per creare lo spazio al canino, bisognerà mettere un apparecchio ai denti per "costringerli" a non chiudere lo spazio, per circa un anno o il tempo che sarà necessario e poi cercare di far spuntare il canino. Questo da entrambe le parti.
Mia figlia non vorrebbe questa soluzione che la renderà certo meno attraente ( uno o due denti mancanti ben visibili e la macchinetta!!) ad un'età in cui si hanno poche sicurezze, ma il dentista ritiene che non ce ne siano altre.
Può darmi un consiglio, per favore, riguardo alla soluzione prospettata (che a me pare buona), e se esistano apparecchi meno visibili di quello di ferro. Il nostro dentista ha detto che esisterebbero apparecchi del colore dei denti (bianchi) ma meno efficaci.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e la considerazione del problema.
Saluti ed auguri di buon anno
[#1]
Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
La soluzione al problema di sua figlia può essere considerata solo dopo aver posto una corretta diagnosi del caso, per questo sono indispensabili i seguanti esami:

* modelli di studio
* ortopantomografia
* teleradiografia latero-laterale e se necessario anche postero-anteriore
* cefalometria ortodontica (esame fondamentale!)
* fotografie del viso e della bocca

La soluzione che le propone l'ultimo dentista sembra quella corretta, deve intervenire senza attendere ancora, ma è necessario anche stabilire prima la posizione dei due canini inclusi e capire SE esiste l'elemento dentario definitivo sotto il molare (?) da latte.

Questo perchè se c'è un'agenesia (mancanza) del dente permanente bisogna programmare prima il mantenimento di questo spazio per provvedere alla sua sostituzione con (preferibilmente) un impianto.

Non sono convinto della sua descrizione perchè scrive prima di due canini da latte (plurale), poi accenna allo spazio da creare per il canino (singolare) e soprattutto mi auguro che lo spazio necessario per il riposizionamento ortodontico non venga creato in modo asimmetrico solo da un lato.

L'utilizzo di un trattamento con attacchi (metallo o ceramica) è solo un fattore estetico, tenga presente che l'apparecchio è per alcuni mesi un sorriso perfetto è per sempre!

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
La soluzione al problema di sua figlia può essere considerata solo dopo aver posto una corretta diagnosi del caso, per questo sono indispensabili i seguanti esami:

* modelli di studio
* ortopantomografia
* teleradiografia latero-laterale e se necessario anche postero-anteriore
* cefalometria ortodontica (esame fondamentale!)
* fotografie del viso e della bocca

La soluzione che le propone l'ultimo dentista sembra quella corretta, deve intervenire senza attendere ancora, ma è necessario anche stabilire prima la posizione dei due canini inclusi e capire SE esiste l'elemento dentario definitivo sotto il molare (?) da latte.

Questo perchè se c'è un'agenesia (mancanza) del dente permanente bisogna programmare prima il mantenimento di questo spazio per provvedere alla sua sostituzione con (preferibilmente) un impianto.

Non sono convinto della sua descrizione perchè scrive prima di due canini da latte (plurale), poi accenna allo spazio da creare per il canino (singolare) e soprattutto mi auguro che lo spazio necessario per il riposizionamento ortodontico non venga creato in modo asimmetrico solo da un lato.

L'utilizzo di un trattamento con attacchi (metallo o ceramica) è solo un fattore estetico, tenga presente che l'apparecchio è per alcuni mesi un sorriso perfetto è per sempre!
[#3]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto dottor De Carli per la risposta e per la chiarezza..
I canini da latte sono due e la soluzione è la stessa per le due arcate (dx e sx) dentali.
Proprio per mantenere lo spazio per il canino permanente verrà messo l'apparecchio (se ho ben capito) cioè per evitare che i denti naturalmente si stringano occupando lo spazio del canino.
Questo in ambedue i lati.
il molare (da latte) è stato tolto allo scopo di creare uno spazio maggiore al canino permanente, che deve venire fuori, ma è nato, ed è dietro il canino da latte, ed è visibile con la lastra. Entrambi i canini sono visibili (nella lastra) dietro i canini da latte. Anche questo avverrà in entrambe le arcate sx e dx.
Anche a mio avviso questa soluzione sembra la più convincente.
Quindi gli attacchi in ceramica (anzichè in metallo) meno visibili, hanno la stessa funzione e lo stesso risultato? Probabilmente avranno un prezzo più elevato.
Ha ragione, si tratta di sacrificarsi per un tempo limitato e per ottenere un buon risultato permanente.
Rinnovo i ringraziamenti.


[#4]
Dr. Simone Lorenzoni Dentista 20 1
Buon giorno Sig.ra ed auguri anche a lei. In aggiunta a quanto già detto dal collega qui sopra consiglierei di prendere in considerazione da subito, parlandone con il suo ortodonzista, l'aggacio chirurgico ed il riposizionamento tramite trazione ortodontica dei canini permanenti. L'approccio che prevede di mantenere lo spazio ed aspettare l'eruzione spontanea, a 18 anni, rischia di avere poche probabilità di successo perchè probabilmente i canini hanno già le radici completamente formate e di coseguenza hanno esaurito la loro vis eruttiva. In sostanza l'anno passato ad aspettare rischia di essere un anno di trattamento perso. Se i canini non scendono dovrà comunque fare il riposizionamento ortodontico-chirurgico ed allora, secondo me, conviene farlo subito.
Quanto alla domanda attacchi metallici/estetici è vero che questi ultimi presentano alcuni piccoli problemi di natura biomeccanica, sui quali non sto a dilungarmi, e che costano un po' di più. Tuttavia sono sicuramente indicati per la terapia che deve affrontare sua figlia.
Saluti

Dr. Simone Lorenzoni
Ortodonzista