Dente in guarigione e viaggio in aereo
Buonasera,
vi scrivo per avere un ulteriore consulto, in quanto durante l'ultima visita la mia dentista non è stata molto convincente...
Il 5 novembre mi sono state fatte due otturazioni su molare e premolare inferiori di dx molto profonde. In seguito a quella data sono ancora andata dalla dentista per la pulizia dentale e per una limatura dei contatti.
Ieri sono tornata, in quanto provo ancora dolore alla masticazione di cibi duri/croccanti e talvolta una leggera sensibilità quando bevo dei liquidi (non necessariamente freddi).
La dentista mi ha detto che secondo lei è presto per decidere di devitalizzare i denti, che possono ancora guarire (mi ha toccata con una specie di martelletto e spruzzato con dell'aria fredda e non ho avuto particolari dolori), ma che dovendo a breve prendere l'aereo (il 24 dicembre, volo di 8 ore) probabilmente questo darà il colpo di grazia ai miei denti, proverò dolore durante il volo e durante la vacanza e al mio ritorno dovrò devitalizzarli.
E' verosimile, questa "diagnosi"? Non si può davvero fare nulla per prevenire questo "disastro"?
Ora, oltre all'ansia per il lungo volo, ho il terrore che possa venirmi il mal di denti e rovinarmi la vacanza!
vi scrivo per avere un ulteriore consulto, in quanto durante l'ultima visita la mia dentista non è stata molto convincente...
Il 5 novembre mi sono state fatte due otturazioni su molare e premolare inferiori di dx molto profonde. In seguito a quella data sono ancora andata dalla dentista per la pulizia dentale e per una limatura dei contatti.
Ieri sono tornata, in quanto provo ancora dolore alla masticazione di cibi duri/croccanti e talvolta una leggera sensibilità quando bevo dei liquidi (non necessariamente freddi).
La dentista mi ha detto che secondo lei è presto per decidere di devitalizzare i denti, che possono ancora guarire (mi ha toccata con una specie di martelletto e spruzzato con dell'aria fredda e non ho avuto particolari dolori), ma che dovendo a breve prendere l'aereo (il 24 dicembre, volo di 8 ore) probabilmente questo darà il colpo di grazia ai miei denti, proverò dolore durante il volo e durante la vacanza e al mio ritorno dovrò devitalizzarli.
E' verosimile, questa "diagnosi"? Non si può davvero fare nulla per prevenire questo "disastro"?
Ora, oltre all'ansia per il lungo volo, ho il terrore che possa venirmi il mal di denti e rovinarmi la vacanza!
[#1]
Dr.ssa Giulia Bernkopf
Dentista, Ortodontista, Gnatologo
899 24
Buongiorno.
Evidentemente la carie che interessava i due denti arrivava molto vicino alla polpa, senza però interessarla direttamente con certezza. In questi casi un punto di domanda rimane, e l'unica soluzione é una vigile attesa.
Credo che a breve non le succederà comunque nula di acuto , e specialmente l'aereo non credo possa avere un ruolo particolare.
Cordiali saluti e buone vacanze.
Evidentemente la carie che interessava i due denti arrivava molto vicino alla polpa, senza però interessarla direttamente con certezza. In questi casi un punto di domanda rimane, e l'unica soluzione é una vigile attesa.
Credo che a breve non le succederà comunque nula di acuto , e specialmente l'aereo non credo possa avere un ruolo particolare.
Cordiali saluti e buone vacanze.
Dr.ssa Giulia Bernkopf-Vicenza-Roma.
Odontoiatra, Specialista in Ortognatodonzia.Gnatologa
dott.g.bernkopf@gmail.com - www.bettega-bernkopf.it
[#3]
dopo
Utente
Colgo l'occasione per chiederle se c'è un medicinale che funzioni meglio di altri parlando di dolore ai denti.
Solitamente per il mal di testa prendo un moment, può essere sufficiente quello o ci sono medicinali più indicati?
Inoltre, prendendo un antinfiammatorio a scopo preventivo subito prima della partenza, è possibile che questo non mi faccia sentire (o diminuisca l'entità) l'eventuale dolore scatenato dal cambio di pressione?
Solitamente per il mal di testa prendo un moment, può essere sufficiente quello o ci sono medicinali più indicati?
Inoltre, prendendo un antinfiammatorio a scopo preventivo subito prima della partenza, è possibile che questo non mi faccia sentire (o diminuisca l'entità) l'eventuale dolore scatenato dal cambio di pressione?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 12/12/2015.
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