Palato
Buonasera, ho scoperto che i miei problemi muscolari che arrivano fino all addome partono dal palato troppo stretto.
L episodio più importante è riconducibile a dieci anni fa quando durante uno sforzo sentii la bocca bloccarsi e stringersi all' improvviso.
Ora l ortodonzista dopo studio del caso, mi ha messo il quad helix , dice bisogna allargare 6 mm e arretrare la mandibola che scivola in avanti.
Sento beneficio in tutto il corpo da quando l apparecchio spinge per allargare, però sento che masticando , i ferretti davanti a volte scivolano venendo meno la spinta fra loro, presumo perché il palato è troppo stretto, quindi devo rimetterli in sede a mano.
Siccome i sintomi sono diventati insopportabili ( insonnia, cefalee, capogiri) , che si riducono con l apparecchio, però per risolverli devo aspettare mesi per apprezzare l effetto , volevo sapere se esiste la possibilità di intervenire subito chirurgicamente . L ortodonzista ovviamente è prudente, ma i problemi li sento io, e sento che se potessi allargare subito con chirurgia, risolverei sicuramente le tensioni muscolari che non mi fanno dormire.
Per favore non date la colpa all ansia, perché sento in maniera diretta il rapporto causa effetto , e l ansia l'ho superata da tempo imparando a convivere .
Ormai a volte penso al suicidio, perché sfido chiunque a non dormire mai , andare a letto alle nove distrutto per svegliarmi all una di notte perché sento il cranio come stretto in una morsa e spinto in avanti. Farmaci per dormire non servono, dormo ugualmente le poche ore che riesco , e mi sveglio stanco anche coi farmaci provati, perché finché non intervengo su questa causa non c'è nulla che tenga. Vorrei capire quindi se devo rivolgermi a ortodonzista o chirurgo qualora fosse possibile intervenire subito, perché non ce la faccio ad aspettare settembre per capire , come dice l ortodonzista attuale, se sarà sufficiente l apparecchio oppure necessaria la chirurgia, grazie.
L episodio più importante è riconducibile a dieci anni fa quando durante uno sforzo sentii la bocca bloccarsi e stringersi all' improvviso.
Ora l ortodonzista dopo studio del caso, mi ha messo il quad helix , dice bisogna allargare 6 mm e arretrare la mandibola che scivola in avanti.
Sento beneficio in tutto il corpo da quando l apparecchio spinge per allargare, però sento che masticando , i ferretti davanti a volte scivolano venendo meno la spinta fra loro, presumo perché il palato è troppo stretto, quindi devo rimetterli in sede a mano.
Siccome i sintomi sono diventati insopportabili ( insonnia, cefalee, capogiri) , che si riducono con l apparecchio, però per risolverli devo aspettare mesi per apprezzare l effetto , volevo sapere se esiste la possibilità di intervenire subito chirurgicamente . L ortodonzista ovviamente è prudente, ma i problemi li sento io, e sento che se potessi allargare subito con chirurgia, risolverei sicuramente le tensioni muscolari che non mi fanno dormire.
Per favore non date la colpa all ansia, perché sento in maniera diretta il rapporto causa effetto , e l ansia l'ho superata da tempo imparando a convivere .
Ormai a volte penso al suicidio, perché sfido chiunque a non dormire mai , andare a letto alle nove distrutto per svegliarmi all una di notte perché sento il cranio come stretto in una morsa e spinto in avanti. Farmaci per dormire non servono, dormo ugualmente le poche ore che riesco , e mi sveglio stanco anche coi farmaci provati, perché finché non intervengo su questa causa non c'è nulla che tenga. Vorrei capire quindi se devo rivolgermi a ortodonzista o chirurgo qualora fosse possibile intervenire subito, perché non ce la faccio ad aspettare settembre per capire , come dice l ortodonzista attuale, se sarà sufficiente l apparecchio oppure necessaria la chirurgia, grazie.
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Buonasera.
E' evidente che non si possa rispondere a questo tipo di domande via rete , senza poter esaminare direttamente il caso.
Posso però aggiungere che l'opzione chirurgica in un caso ortodontico prevede una particolare strategia complessiva, che deve essere condivisa fra ortodontista e chirurgo, e individuata fin dall'inizio del trattamento.
Cordiali saluti.
E' evidente che non si possa rispondere a questo tipo di domande via rete , senza poter esaminare direttamente il caso.
Posso però aggiungere che l'opzione chirurgica in un caso ortodontico prevede una particolare strategia complessiva, che deve essere condivisa fra ortodontista e chirurgo, e individuata fin dall'inizio del trattamento.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Giulia Bernkopf-Vicenza-Roma.
Odontoiatra, Specialista in Ortognatodonzia.Gnatologa
dott.g.bernkopf@gmail.com - www.bettega-bernkopf.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 953 visite dal 03/03/2018.
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