Infrazione apice della rotula e postumi ai tendini del ginocchio bambino 10 anni
Salve.
Mio figlio, 10 anni, durante una partita di calcio ha subito un duro colpo al ginocchio con una diagnosi in pronto soccorso di infrazione all’apice inferiore della rotula.
È rimasto immobilizzato in estensione e senza carico per 18 giorni.
Alla visita al 18 giorno l’Ortopedico ci ha detto di levare tutto, tutori stampelle e farlo camminare perché nonostante l’infrazione si vedesse ancora, non era niente di che.
A 3 settimane dal trauma inizia fisioterapia.
Dopo una settimana di fisioterapia, a 4 settimane dal trauma, migliorano i sintomi, ha ripreso a camminare bene, piega la gamba sul lettino anche con forza.
Sulla corsa, scoordinata, però ha dolore all’attaccatura del tendine del quadricipite con il ginocchio e quindi si ferma.
Sulla base di questo il Fisiatra gli ha prescritto una ecografia col seguente esito:
<<1) Immagine iperecogena rotula con linea anecogena compatibile con esiti riparativi infrazione polo inferiore e tessuto flogistico che coinvolge l’inserzione del tendine rotuleo.
2) piccola falda liquida (versamento) nel recesso sovrarotuleo e riduzione ecogenicità all’inserzione rotulea del tendine del quadricipite compatibile con floglosi dello stesso.
Le mia domande sono:
1) è normale questo decorso a 26 giorni dal trauma di cui 18 immobilizzato?
2) è vero come dicono al centro di fisioterapia che deve continuare a fare fisioterapia dove fa esercizi in cui piega e carica il ginocchio?
Non dovrebbe stare fermo?
3) È vero come ci dice l’ortopedico e anche il fisiatra di non considerare più l’infrazione anche se ancora si vede alla ecografia?
Con la fisioterapia sta migliorando sempre di più la capacità di movimento, di articolazione, la sicurezza e anche la capacità di carico.
Un leggero versamento e una infiammazione tendinea è possibile che siano compatibili con la fisioterapia e quindi con esercizi anche di carico, di piegamenti del ginocchio e con un miglioramento netto dei sintomi giorno dopo giorno? Ogni giorno riesce a fare qualcosa che il giorno prima gli dava fastidio
Mio figlio, 10 anni, durante una partita di calcio ha subito un duro colpo al ginocchio con una diagnosi in pronto soccorso di infrazione all’apice inferiore della rotula.
È rimasto immobilizzato in estensione e senza carico per 18 giorni.
Alla visita al 18 giorno l’Ortopedico ci ha detto di levare tutto, tutori stampelle e farlo camminare perché nonostante l’infrazione si vedesse ancora, non era niente di che.
A 3 settimane dal trauma inizia fisioterapia.
Dopo una settimana di fisioterapia, a 4 settimane dal trauma, migliorano i sintomi, ha ripreso a camminare bene, piega la gamba sul lettino anche con forza.
Sulla corsa, scoordinata, però ha dolore all’attaccatura del tendine del quadricipite con il ginocchio e quindi si ferma.
Sulla base di questo il Fisiatra gli ha prescritto una ecografia col seguente esito:
<<1) Immagine iperecogena rotula con linea anecogena compatibile con esiti riparativi infrazione polo inferiore e tessuto flogistico che coinvolge l’inserzione del tendine rotuleo.
2) piccola falda liquida (versamento) nel recesso sovrarotuleo e riduzione ecogenicità all’inserzione rotulea del tendine del quadricipite compatibile con floglosi dello stesso.
Le mia domande sono:
1) è normale questo decorso a 26 giorni dal trauma di cui 18 immobilizzato?
2) è vero come dicono al centro di fisioterapia che deve continuare a fare fisioterapia dove fa esercizi in cui piega e carica il ginocchio?
Non dovrebbe stare fermo?
3) È vero come ci dice l’ortopedico e anche il fisiatra di non considerare più l’infrazione anche se ancora si vede alla ecografia?
Con la fisioterapia sta migliorando sempre di più la capacità di movimento, di articolazione, la sicurezza e anche la capacità di carico.
Un leggero versamento e una infiammazione tendinea è possibile che siano compatibili con la fisioterapia e quindi con esercizi anche di carico, di piegamenti del ginocchio e con un miglioramento netto dei sintomi giorno dopo giorno? Ogni giorno riesce a fare qualcosa che il giorno prima gli dava fastidio
Gentilissimo.
Quello che descrive è il normale decorso dopo infrazione di rotula.
La presenza di un leggero versamento e infiammazione tendinea è compatibile con la fisioterapia, specialmente se il movimento e un esercizio mirato stanno producendo un miglioramento dei sintomi. Il corpo ha bisogno di tempo per guarire, e il fatto che tuo figlio stia migliorando ogni giorno è un buon segno. Si assicuri di comunicare con i colleghi che lo tengono in carico e, se ci sono dubbi o preoccupazioni, eseguite nuova rivalutazione in modo da meglio adattare il trattamento alle esigenze di suo figlio.
Saluti
Quello che descrive è il normale decorso dopo infrazione di rotula.
La presenza di un leggero versamento e infiammazione tendinea è compatibile con la fisioterapia, specialmente se il movimento e un esercizio mirato stanno producendo un miglioramento dei sintomi. Il corpo ha bisogno di tempo per guarire, e il fatto che tuo figlio stia migliorando ogni giorno è un buon segno. Si assicuri di comunicare con i colleghi che lo tengono in carico e, se ci sono dubbi o preoccupazioni, eseguite nuova rivalutazione in modo da meglio adattare il trattamento alle esigenze di suo figlio.
Saluti
Dr. Massimiliano Carrozzo - Policlinico di Bari
Responsabile Trauma, Infezioni, Ricostruzione
Palo del Colle, Bisceglie, Rocca Imperoale, Avetrana
Utente
Egr. Dottore ad oggi siamo alla sesta settimana dal trauma.
Le prime tre settimane il bambino è stato immobilizzato.
Alla 4 settimana l’ecografia ha mostrato una infiammazione al tendine rotuleo, un piccolo versamento di liquidò e l’infrazione che ancora era visibile.
Comunque alla 4 settimana ha iniziato fisioterapia per 15 giorni .
Oggi alla 6 settimana il bambino ha recuperato totalmente la funzionalità del ginocchio, in estensione, piegamento e anche carico visto che lo fanno correre e provare anche qualche scatto.
A parte la stanchezza
Il fisiatra gli ha detto che non serve ecografia di controllo, né radiografia e quindi che mio figlio può tornare a giocare a calcio.
Ci ha detto che l’infrazione era della grandezza della punta di uno spillo
La domande che ci poniamo sono:
1) se facessimo una ecografia o radiografia anche senza prescrizione e risultasse che ancora si vede questa infrazione ( irregolarità della corticale inferiore rotula), mio figlio potrebbe comunque tornare a giocare?
2) Inoltre sarebbe mai possibile avere ancora una infrazione all’apice della rotula dopo 6 settimane ( di cui però solo 3 immobilizzato) ed anche adesso in assenza di sintomi?
Le prime tre settimane il bambino è stato immobilizzato.
Alla 4 settimana l’ecografia ha mostrato una infiammazione al tendine rotuleo, un piccolo versamento di liquidò e l’infrazione che ancora era visibile.
Comunque alla 4 settimana ha iniziato fisioterapia per 15 giorni .
Oggi alla 6 settimana il bambino ha recuperato totalmente la funzionalità del ginocchio, in estensione, piegamento e anche carico visto che lo fanno correre e provare anche qualche scatto.
A parte la stanchezza
Il fisiatra gli ha detto che non serve ecografia di controllo, né radiografia e quindi che mio figlio può tornare a giocare a calcio.
Ci ha detto che l’infrazione era della grandezza della punta di uno spillo
La domande che ci poniamo sono:
1) se facessimo una ecografia o radiografia anche senza prescrizione e risultasse che ancora si vede questa infrazione ( irregolarità della corticale inferiore rotula), mio figlio potrebbe comunque tornare a giocare?
2) Inoltre sarebbe mai possibile avere ancora una infrazione all’apice della rotula dopo 6 settimane ( di cui però solo 3 immobilizzato) ed anche adesso in assenza di sintomi?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 598 visite dal 19/02/2025.
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