Frattura omero persona molto anziana
Salve!...mia nonna ha da poco compiuto 100 anni e purtroppo il 16/10 cadendo si è fratturata in maniera scomposta l'omero a metà strada tra gomito e spalla (ora i due tronconi sono paralleli sovrapposti). Volevo chiedere qual'è di norma il miglior modo di operare in questi casi su un paziente così anziano. Immagino che l'operazione sia necessaria, ma ci chiedevamo se è possibile effettuarla con anestesia locale. Se effettuabile in anestesia locale, quali rischi può comunque correre il paziente? e sperando che tutto vada bene, quanto tempo pensate sarà necessario per riprendere l'uso del braccio (tempo ingessatura + riabilitazione)? grazie per il consulto!
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Dr. Giuseppe Coli'
Ortopedico
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In base alle condizioni generali della nonna, si stabiliranno le possibilità di anestesia. Queste possono essere sia generali che con una anestesia che addormenti solo il braccio. Molto probabilmente fisseranno la frattura con dei fili di acciaio da rimuovere successivamente anche in anestesia locale o addirittura senza anestesia se dovessero utilizzare un metodo che permette di fissarli esternamente con una placchetta. Questo permetterà di evitare anche il gesso. In tutti i modi stia serena, ormai sono interventi che si fanno quotidianamente e con una buona fisioterapia si recupera quasi tutta la funzionalità precedente al trauma. Ci faccia sapere
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.1k visite dal 19/10/2009.
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