Ernia discale e artropatia degenerativa

Buongiorno, ho appena ritirato i risultati di una risonanza consigliata da ortopedico e fisioterapista.

Sto aspettando che il mio ortopedico torni dalle ferie, quindi con un po' d'ansia chiedo un parere qui.

È un problema che ho da tantissimi anni e non sono mai riuscito a risolvere, con alti e bassi, periodi in cui sono stato molto male e altri bene.
Ora è tornato acuto e ho fatto esami più approfonditi e una terapia farmacologica che ha attenuato di molto i sintomi, insieme a due sedute di fisioterapia il formicolio che sentivo fino alle dita è migliorato abbastanza.


Perdita della fisiologica lordosi, con allineamento somatico posteriore conservato.

Ernia discale paramediana, iuxtaforaminale sx in c6-c7, con obliterazione dello spazio epidurale anteriore ed impronta sulla tasca radicolare ed astuccio durale.


Artropatia degenerativa delle faccette articolari interapofisarie.

Ipointensità di segnale nelle sequenze T2 pesate dei nuclei polposi come per disidratazione.

Non alterazioni morfologiche o di segnale a carico della corda midollare.

Il canale rachideo ha un'ampiezza regolare.


Secondo voi dovrò operarmi prima o poi?
E questa degenerazione quanto deve preoccuparmi?
Cioè, scherzosamente diciamo, devo iniziare a fare le pratiche per l'invalidità?

Vi ringrazio per l'attenzione.