Ginocchio e cisti ossea

Buonasera, sono una ragazza di 30 anni e ho appena fatto una risonanza magnetica ad entrambe le ginocchia per capire la causa del dolore che ogni tanto mi tormenta, soprattutto se sto seduta a lungo. A volte, quando mi alzo al mattino, ho la sensazione che ci sia qualcosa fuori posto. Mi è successo anche di avvertire una fitta rialzandomi da una posizione accovacciata. Ecco il referto:

L'indagine RMN del ginocchio di destra evidenzia modesti ed iniziali fenomeni degenerativi a carico del corno posteriore del menisco mediale.
Non alterazioni a carico dei collaterali e dei crociati.
Non versamento articolare.
Modeste note di condropatia femoro-rotulea.
Lieve iper-pressione esterna della rotula.
Non alterazioni a carico del tendine sottorotuleo.
Non formazioni cistiche a carico del cavo popliteo.

L'indagine del ginocchio di sinistra non evidenzia alterazioni significative a carico dei menischi, morfologicamente regolari.
Non alterazioni a carico dei collaterali e dei crociati.
Non significativo il versamento articolare.
A carico della regione epifisaria distale del femore, anteriormente, in sede sotto-corticale è apprezzabile formazione ovalare, del diametro massimo di circa 2 cm, a limiti netti ed a contenuto fluido (formazione cistica).
Modeste note di condropatia femoro-rotulea, particolarmente evidenti sul versante esterno della troclea.
Fenomeni di iper-pressione esterna a carico della rotula stessa.
Non alterazioni a carico del tendine sottorotuleo.
Non formazioni cistiche a carico del cavo popliteo.

L'ortopedico mi ha consigliato di camminare in piscina e prendere per un anno, a cicli alternati di due mesi, glucosamina solfato per la cartilagine. Ho scoperto per caso la cisti e sono stata rassicurata sulla sua natura, ma, per scrupolo e per evitare che cresca nel tempo, mi ha indirizzato al Rizzoli di Bologna dove c'è una divisione specializzata in questo genere di problema. Vorrei tanto sapere cosa mi devo aspettare e come si svolge esattamente la procedura perchè sono un po' preoccupata. Inoltre vorrei sapere se ci sono suggerimenti per gli altri problemi. Grazie!!

Cordiali saluti

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Penso che la procedura sia molto semplice: un ortopedico La interrogherà, La visiterà e guarderà la RMN. A quel punto possono succedere due cose: nel primo caso (il più probabile, viene tranquillizzata, Le viene detto che non è nulla e che al massimo dovrà fare un controllo radiologico (rx o TAC o RMN) tra 1 anno; nel secondo caso l'ortopedico riconosce una precisa patologia che merita un approfondimento diagnostico, e quindi Le suggerisce una TAC e/o una scintigrafia.
Il problema più importante potrebbe essere la sede della cisti, perché se è in sede di carico potrebbe dare qualche problema ma solo di natura meccanica.
I dolori invece che riferisce potrebbero essere legati alla sofferenza cartilaginea e all'iperpressione esterna delle rotule. Le suggerisco di sentire il parere di un Fisiatra per valutare se possa essere utile un potenziamento del vasto mediale per contrastare la prevalenza esterna della rotula, in aggiunta al condroprotettore.
Ci tenga aggiornati, se vuole
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta: è la prima notizia rassicurante da quando ho ritirato il referto della RMN nove giorni fa. Il ginocchio sinistro non mi ha mai dato problemi, solo qualche fitta la scorsa estate in montagna, ed è per questo che ho fatto la risonanza ad entrambe le ginocchia, quindi mi ha sconvolto un po' la notizia di questa cisti. Non so che sintomi dovrebbe o potrebbe dare perchè non ho mai avuto problemi.
L'ortopedico che mi ha visitato e ha guardato la RMN, mi ha detto che non mi devo preoccupare, l'unico problema è che potrebbe crescere, quindi sarebbe meglio fare qualcosa adesso. Mi ha parlato di aspirazione e infiltrazione, poi ho fatto qualche ricerca che mi ha messo in ulteriore agitazione. Ho letto che a volte viene riempita con osso: mi può dare un'idea di come si svolge (come avviene l'aspirazione, cosa viene infiltrato, se fa male o serve l'anestesia, da dove viene preso l'osso e come viene riempita)? Magari tutto questo non sarà necessario, ma ho bisogno di saperlo perchè sto dormendo pochissimo.
Mi ha fatto vedere la posizione della cisti: è sulla superficie del femore e dietro la rotula. E' in sede di carico? Perchè si formano queste cisti? Ho letto che l'origine potrebbe essere un trauma: qualche mese fa, chinandomi, ho sbattutto violentemente la rotula sinistra contro uno spigolo di cemento. Potrebbe esserci una relazione?
Spero che riesca a chiarirmi le idee. Grazie per la risposta e i suggerimenti.

Cordiali saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Se è dietro la rotula non è superficie di carico.
Smetta di leggere e stia sereno. Faccia i controlli già suggeriti.
Al trattamento, anestesia, riempimento ecc ci si pensa quando e se ce n'è bisogno: esistono numerosi tipi di cisti, alcune delle quali non si toccano, altre si aspirano e si mette del cortisone, altre vengono svuotate e riempite di osso, altre vengono resecate con il tessuto sano ecc ecc.
Rispondere alle Sue domande non è proprio possibile, ci vorrebbe un volume di 400 pagine e alla fine non saprebbe ancora cosa serve veramente a Lei.
Come in tutte le malattie prima si fa la diagnosi poi si decide il trattamento; fino ad allora è inutile cercare su internet se non ha una preparazione medica, altrimenti si confonde e basta.
ordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Cercherò di seguire il suo suggerimento di smettere di leggere e stare serena, anche se non sono proprio così sicura di riuscirci, soprattutto se la visita al Rizzoli dovesse essere fra qualche mese. Grazie per questa risposta in diretta!!

Cordiali saluti
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Utente
Utente
In settimana ho prenotato la visita al Rizzoli e non è andata male: è il 15 dicembre.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Buonasera, questa mattina sono andata al Rizzoli e la visita è andata esattamente come aveva detto: devo fare una risonanza di controllo fra 6-8 mesi e tornare per un'altra visita a settembre. Se dovesse farmi male, devo anticipare risonanza e visita. Adesso sto meglio e volevo augurare a tutti voi un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo!!
Cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Mi fa piacere che abbia ritrovato la serenità. Ci fa conoscere la diagnosi ipotizzata al Rizzoli?
Ricambio gli auguri
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dopo
Utente
Utente
Finalmente ho dormito bene: è stata la fine di un mese da incubo!! Il referto dice: "Reperto occasionale di lesione cistica in regione sottocorticale anteriore del femore distale sinistro. Si consiglia, in considerazione dell'aspetto benigno della lesione, follow up con RMN tra 6/8 mesi. Anticipi in caso di dolore."
Guardando la RMN, ha detto che l'aspetto è quello di una cisti inattiva, a contenuto fluido, che potrebbe anche essere in via di risoluzione, oppure potrebbe essere un encondroma (se non sbaglio!!). Appena ha iniziato a guardare le immagini, ha detto subito che non riteneva necessario fare qualcosa.
Se vuole sapere altro, chieda pure!!
Tanti auguri di nuovo!!
[#9]
dopo
Utente
Utente
Adesso che so dell'esistenza della cisti cerco di stare attenta e non sbattere il ginocchio perchè è tanto superficiale che si sente. Mi dà l'idea che sia fragile e che possa rompersi in caso di urto, mi sbaglio? Cosa dovrei fare in questo caso?

Cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Non posso saperlo senza aver mai visto le immagini. Dalle Sue descrizioni, se la cisti è dietro alla rotula non penso che si possa sentire. Circa le cautele Le può rispondere solo chi L'ha visitata e ha preso visione delal RMN
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
E' dietro la rotula quando la gamba è estesa, ma si sente quando è piegata. Non mi ero posta il problema prima della visita: è stata una riflessione successiva ad una piccola botta!! Grazie lo stesso per la risposta e di nuovo tanti auguri!!
Cordiali saluti
[#12]
dopo
Utente
Utente
Buonasera, questa volta le domande riguardano il ginocchio destro, non quello con la cisti. Vado a nuotare e a camminare nell'acqua come suggerito dall'ortopedico, ma è da una settimana che, più o meno, fa sempre male. E' possibile che rana e dorso non vadano bene?
L'altra domanda riguarda una cosa strana che mi succede tutte le mattine da più di un mese. Quando mi alzo e cammino o faccio i gradini, ho la sensazione di qualcosa fuori posto. Poi muovo la gamba finchè non si sente un rumore (a volte fa anche male) e la sensazione scompare: da cosa potrebbe essere causata?
Grazie!!
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
In tutto questo tempo l'attenzione è stata catturata dalla cisti a sinistra, ma non è quella la causa dei dolori che in novembre lamentava a entrambe le ginocchia, tanto che Lei fece una RMN a entrambe le ginocchio e a destra il referto segnalava "Modeste note di condropatia femoro-rotulea. Lieve iper-pressione esterna della rotula.", quadro analogo al ginocchio sinistro.
I disturbi che lamenta possono essere in rapporto con la condropatia e con il malallineamento della rotula. In piscina va bene il dorso (e libero) ma non va bene la rana. Al prossimo incontro con l'ortopedico gli chieda di fare il punto anche sulla condropatia sin e destra.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Ha ragione: una volta scoperta, la cisti ha calamitato tutta l'attenzione facendo passare quasi in secondo piano il resto. Purtroppo la cisti è in una posizione che non mi permette di capire da dove proviene il dolore nelle rare volte in cui il ginocchio sinistro mi fa male. Infatti si trova nello stesso punto che fa male nel ginocchio destro.
Qundi la sensazione (ormai è una certezza perchè qualcosa che torna al suo posto c'è) potrebbe essere causata dalla rotula? Lo so che è difficile dirlo senza visita, ma è possibile che la rotula esca dalla sua sede solo stando a letto? Durante il giorno non mi capita mai di avere questa sensazione.
Quando faccio stile libero non ho problemi, a rana qualche fitta la sento e anche facendo dorso.
Per adesso l'unico appuntamento fissato con l'ortopedico è a settembre al Rizzoli per il controllo.
Grazie per la risposta.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Dopo quella nell'altro messaggio, ho un'altra domanda che riguarda gli antinfiammatori. Quando il ginocchio comincia a fare male, non faccio niente perchè, il più delle volte, il dolore scompare nell'arco della notte. Se il giorno dopo fa ancora male, provo con il ghiaccio. Finora ho preso gli antinfiammatori solo una volta perchè il dolore non era mai diminuito in tre giorni. Va bene provare solo con il ghiaccio o sarebbe meglio prenderli prima?
Questa mattina, per la prima volta da quando faccio 80 vasche, ho ridotto quelle fatte a rana e non mi ha fatto male.
Sempre in base a quello che ho detto nel messaggio precedente, la cisti si trova nella troclea, per questo non capisco cosa causa il dolore nelle rare volte in cui succede. Grazie per la disponibilità.

Cordiali saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Dalla replica #13
"I disturbi che lamenta possono essere in rapporto con la condropatia e con il malallineamento della rotula. In piscina va bene il dorso (e libero) ma non va bene la rana. Al prossimo incontro con l'ortopedico gli chieda di fare il punto anche sulla condropatia sin e destra.
Cordiali saluti"
[#17]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta: avevo capito quello che mi aveva detto in precedenza, infatti ho fatto solo 4-5 vasche a rana su 80 (invece di 15-20) e una cinquantina a stile libero senza avere problemi.
In realtà nessuno mi ha mai detto di prendere degli antinfiammatori: a parte il Rizzoli, dove si è parlato solo della cisti, il primo ortopedico ha classificato il tutto come "lieve iperpressione" e l'unica cosa che mi ha ordinato è stato il condroprotettore. Quindi volevo solo sapere se facevo bene a provare solo con ghiaccio e riposo per alcuni giorni invece di prendere subito dei farmaci!!
Cordiali saluti
[#18]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, nei prossimi giorni voglio prenotare la risonanza di controllo per la cisti: non so quanto dovrò aspettare, quindi preferisco partire per tempo prima di altri impegni. Ad ogni modo ricade nell'intervallo di tempo consigliato al Rizzoli.
Nell'ultimo mese il ginocchio destro mi sta causando molti problemi, soprattutto in piscina, e mi è stato consigliato di fare una risonanza bilaterale mirata per lo studio dell'articolazione femoro-rotulea. Volevo sapere in cosa differisce da una risonanza normale e se serve il mezzo di contrasto.
Cordiali saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Ritengo che la frase "mirata per lo studio dell'articolazione femoro-rotulea" abbia lo scopo di attirare l'attenzione del Radiologo sul quella parte del ginocchio. Per le superfici articolari non è necessario il contrasto. Se invece occorre per la valutazione della cisti, questo Glielo può dire solo chi l'ha prescritta in dicembre al Rizzoli
Cordiali saluti
[#20]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta: per valutare la cisti, mi è stato detto di fare una risonanza "normale", nessun accenno a mezzi di contrasto.
Cordiali saluti
[#21]
dopo
Utente
Utente
Ho fatto qualche ricerca e ho trovato qualcosa di interessante, così ho pensato di condividere quanto ho scoperto da un radiologo. Ecco la risposa rcevuta: la RM dedicata allo studio dell'articolazione femoro-rotulea è diversa dalla classica RM del ginocchio, in quanto si valuta tale articolazione in condizioni di riposo ed in contrazione attiva, e le sequenze usate sono molto veloci, di circa 15-30 secondi (anche perchè è difficile mantenere i muscoli del quadricipite contratti così a lungo). Tutto questo per capire se in condizioni di contrazione attiva del muscolo la rotula tende a lateralizzarsi o sublussarsi. Un'alternativa allo studio in contrazione attiva può essere anche lo studio in ortostatismo, con il macchinario G-Scan, però disponibile in pochissimi centri.

Adesso devo solo scoprire se nella mia zona, qualche centro fa la RM mirata all'articolazione femoro-rotulea. Spero che queste informazioni le possano essere utili.

Cordiali saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La RMN è sempre la stessa: è il Radiologo che in base alla richiesta di "studio dell'articolazione femoro-rotulea" Le darà le istruzioni necessarie per un esame "dinamico",che permette di valutare anche il malallineamento (cosa possibile anche con la TAC con protocollo lionese). Per questo Le avevo scritto che la dicitura suggerita ha lo scopo di attirare l'attenzione sullo scopo dell'esame. La RMN ha il vantaggio di mostrare meglio, rispetto alla TAC, la cartilagine dell'articolazione.
Cordiali saluti
[#23]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la spiegazione e la precisazione: questo significa che non devo cercare un centro diverso!!
Cordiali saluti
[#24]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
E' comunque bene informarsi se è possibile fare questo tipo di esame, la cui esecuzione potrebbe dipendere più dal Radiologo che dall'apparecchio
Cordiali saluti
[#25]
dopo
Utente
Utente
Grazie per l'informazione!! Secondo lei dovrei telefonare direttamente nel centro in cui ho fatto l'altra RM o chi prenota l'esame dovrebbe già essere a conoscenza se lo fanno o no? Serve un apparecchio diverso?
Cordiali saluti
[#26]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Non serve un apparecchio diverso, ma bisogna che l'apparecchio in uso permetta questo esame e che il Radiologo sia in grado di farlo.
Cordiali saluti
[#27]
dopo
Utente
Utente
Questa mattina ho ritirato il referto della RMN: so che senza visita non è possibile fare ipotesi, ma mi sembra che non ci sia stato nessun miglioramento, anzi sono stati elencati altri problemi.

A destra: meniscosi bilaterale, specie mediale in assenza di evidenti lesioni fratturative. Regolari le strutture del pivot centrale ed il collaterale mediale; a decorso finemente ondulato il collaterale fibulare. Condromalacia rotulea con minima falda fluida limitrofa, in rotula in posizione alta. Tendinosi inserzionale distale del rotuleo. Non alterazioni focali a carico delle restanti strutture scheletriche esaminate.

A sinistra: invariata, rispetto a precedente analoga indagine, la formazione ovalariforme in sede sottocorticale diafisaria femorale distale sul versante anteriore. Sostanzialmente sovrapponibile alla controlaterale la restante obiettività.

L'unica bella notizia è che la cisti non è cresciuta. Come mai solo adesso risulta che la rotula è in posizione alta? Cosa si intende per tendinosi?

Cordiali saluti
[#28]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Per "tendinosi" si intende un processo degenerativo del tendine, senza segni di infiammazione. Per rispondere all'altra domanda bisognerebbe averLa visitata, guardare la RMN vecchia e confrontarla con quella nuova. Forse nella RMN precedente non è stata notata e quindi non è stata descritta.
Bisogna che faccia vedere la RMN al Suo ortopedico e parli con lui
Cordiali saluti
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[#29]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta: molto gentile come sempre!! Pensavo almeno che fosse tutto uguale, invece mi ritrovo con più problemi di prima. Nessuno aveva mai parlato di rotula alta prima d'ora.
Se ho capito bene la spiegazione della tendinosi, non essendoci infiammazione, non c'è neanche dolore, è giusto?
Se effettivamente questo problema esiste, cosa potrebbe succedere? Potrebbe rompersi il tendine?
Visto che l'ortopedico da cui sono andata in novembre c'è solo due giorni alla settimana, devo aspettare almeno fino a lunedì prossimo.

Cordiali saluti
[#30]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Bisogna vedere le immagini per quantizzare il problema. Il tendine non si rompe per quello.
Le domande che presuppongono una visita specialistica devono essere poste all'ortopedico DOO che L'ha visitata
Cordiali saluti
[#31]
dopo
Utente
Utente
Finalmente una bella notizia!! Ormai la lista di domande da porre è lunga: grazie per la risposta!!

Cordiali saluti
[#32]
dopo
Utente
Utente
Ieri sono andata dall'ortopedico con l'elenco di domande da fare, ma non ho ricevuto nessuna risposta. L'unica domanda che mi ha fatto è come stavo dall'ultima volta che ci siamo visti, cioè a novembre. Appena ho detto che non è cambiato niente, ha pensato ad un'infiltrazione, che mi fatto subito, con Depomedrol ed anestetico. Me ne farà un'altra al mio ritorno dalla montagna. Appena arrivata a casa, ho messo il ghiaccio come mi aveva consigliato, ma poi mi sono svegliata a metà notte con un dolore così intenso che non sono più riuscita a dormire e non sapevo come tenere la gamba. Adesso mi fa ancora male, sia nel solito punto che nella zona dell'infiltrazione, tanto che non riesco a chinarmi. Ho chiesto se la rotula è alta e se c'è davvero la tendinosi, ma non mi ha dato risposte. Ho letto tante cose sull'iperpressione e non capisco perchè non mi fa fare esercizi specifici di rinforzo muscolare: dopo sette mesi di piscina, mi ritrovo con il ginocchio che fa più male di prima!! Al mio ritorno dalle vacanze, voglio approfondire la questione prima di pensare a qualsiasi tipo di intervento.
Cordiali saluti
[#33]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Prima di pensare a un intervento è opportuno sentire un secondo parere presso un esperto di patologie del ginocchio. Al sant'Anna di Ferrara può rivolgersi all'Ortopedia http://www.ospfe.it/index.phtml?id=2778 che si occupa anche di ginocchio http://www.ospfe.it/index.phtml?id=3212
Cordiali saluti
[#34]
dopo
Utente
Utente
Prima di tutto grazie per la risposta e per i link!! Anch'io pensavo di sentire un secondo parere prima di qualsiasi decisione e, soprattutto, vorrei provare a fare degli esercizi specifici. Per ora provo a godermi le vacanze sperando che il dolore attorno al punto dell'infiltrazioni passi perchè non riesco ancora a chinarmi.
Cordiali saluti
[#35]
dopo
Utente
Utente
Questa mattina sono andata al Rizzoli per la visita di controllo per la cisti, tutto bene perchè non è cresciuta come diceva il referto della seconda RMN, addirittura "compatibile con esiti di cisti giovanile". Il prossimo controllo è fra un anno esatto. Per l'altro problema, non ho ancora avuto modo di chiedere un secondo parere perchè me ne sono successe di tutti i colori.. Ne ho approfittato questa mattina e, al repertorio di cose che non vanno, mi è stato detto che il crociato anteriore "non è bellissimo". Dopo l'infiltrazione con Depomedrol, sono andata in vacanza e, 36 ore dopo il mio arrivo, mi sono ritrovata al pronto soccorso e ho trascorso la prima settimana in ospedale, scoprendo di avere il diabete tipo 1. Sembra proprio che l'infiltrazione abbia scatenato la chetoacidosi, ma almeno il ginocchio sta creando meno problemi. Al mio ritorno, l'ortopedico mi aspettava per la seconda, ma ci siamo solo incontrati per parlare un po'. Il prossimo tentativo sono le infiltrazioni con acido ialuronico, ma per adesso ho visto troppi dottori ed ospedali e preferisco aspettare. Nel caso in cui mi decida a farle, faranno meno danni, vero?

Cordiali saluti
[#36]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
L'acido ialuronico va evitato in gravidanza e allattamento, nelle epatopatie, in chi deve fare dieta iposodica, oltre che nelle infezioni locali e in presenza di allergia ai componenti e/o eccipienti. Lo specialista La interrogherà prima di proporre la terapia.
Cordiali saluti
[#37]
dopo
Utente
Utente
Sembra che questa volta non ci saranno effetti indesiderati e spiacevoli in quanto non rientro in nessuna delle categorie citate!! Grazie per le indicazioni.

Cordiali saluti
[#38]
dopo
Utente
Utente
A novembre ho parlato con l'ortopedico e sembrava orientato verso le infiltrazioni di acido ialuronico, poi mi ha ricontrollato il ginocchio e confermato che il crociato anteriore non tiene come dovrebbe, ma non essendo una sportiva, sarebbe inutile ricostruirlo visto che il dolore è causato anche da altri problemi. Proprio per il dolore, ha pensato di provare con quattro sedute di agopuntura. Alla fine del ciclo, mi ha dato appuntamento dopo un mese (circa in questo periodo) dicendomi anche di non risparmiarmi per vedere se era servita. Sapendo che la piscina avrebbe chiuso durante le feste, gli ho chiesto se potevo provare ad andare in palestra e mi ha dato il permesso,senza particolari raccomandazioni a parte quella di procedere con gradualità. Mi sono informata e mi è stata preparata una scheda con gli esercizi specifici da fare basata sui referti delle due risonanze: ho cominciato da un mese e ci vado due volte a settimana. Le prime volte è andato tutto bene, al massimo il ginocchio mi faceva un po' male alla fine o qualche ora dopo, ma niente che il ghiaccio non potesse risolvere. La seconda volta nell'arco della settimana è più dolorosa e l'unico esercizio che mi fa soffrire, anche se il carico non supera mai i 10-15kg, è la leg extension. Le ultime due volte sono state le peggiori: la settimana scorsa dolore (andato avanti per alcuni giorni)dopo pochi esercizi e gonfiore, ieri solo gonfiore. Non mi sembra un bel segno visto che in un anno e mezzo si era gonfiato solo in un'occasione (due mesi fa dopo che aveva cominciato a far male in piscina). Soprattutto non capisco perchè non si è gonfiato anche le prime volte in cui sono andata in palestra: in questo mese non ho mai aumentato i pesi che, anzi, sono sempre piuttosto leggeri. Ho informato l'ortopedico della situazione e ci dobbiamo accordare per qualche altra seduta di agopuntura fra dieci giorni (va in vacanza): ho intenzione di porre anche a lui le stesse domande. Il gonfiore è una reazione "normale" ai nuovi movimenti o la palestra sta peggiorando la situazione? Per quello che sa dai soli referti, la leg extension andrebbe evitata visto che è anche l'unico esercizio che mi causa dolore?
Cordiali saluti
[#39]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
"Il gonfiore è una reazione "normale" ai nuovi movimenti o la palestra sta peggiorando la situazione?"
Non credo che le due ipotesi siano alternative: se gli esercizi in palestra sono esagerati per le Sue condizioni è normale che il ginocchio si infiammi e si gonfi.

"Per quello che sa dai soli referti, la leg extension andrebbe evitata ?"
Dai soli referti non è possibile decidere cosa possa o non possa fare, ma se quello è l'unico esercizio che provoca dolore, perché continuare a farlo? Invece di andare in palestra consulti un Fisiatra che saprà consigliarLe gli esercizi appropriati: non mi pare che la palestra tenga conto dei Suoi problemi.
Se ha una condropatia e un disallineamento rotuleo (e ne stiamo parlando da un anno) non penso che l'agopuntura possa risolvere il problema.
Il consiglio di oggi ricalca la replica #33, che La invito a riconsiderare.
Cordiali saluti
[#40]
dopo
Utente
Utente
Devo ammettere che ha perfettamente ragione!! E' più di anno che parliamo dello stesso problema, anzi, a dire la verità è anche un anno e mezzo considerando il primo consulto. So che mi ha consigliato una visita da uno specialista del ginocchio e non creda che non ci pensi: a questo punto le devo una breve spiegazione. Dell'infiltrazione di luglio e di cosa ha fatto emergere, le avevo già raccontato tutto e ho dovuto adattarmi a parecchie cose nuove, per non parlare dei vari controlli ed esami. Poi sono emersi altri problemi che hanno richiesto altre visite e test, quindi ho visto più medici in pochi mesi che in tutta la vita. Non so perchè, ma mi capitano sempre le visite ad orari strani e devo lottare per far combaciare tutto. Dai risultati di un prelievo e dal sospetto del medico, sembrava che potessi avere un tumore benigno dell'ipofisi e il momento della verità (per fortuna è stato escluso) è arrivato solo due settimane fa, dopo due mesi di angoscia. Inoltre continuo a fare esami per capire cos'ha la tiroide. Alla fine, il ginocchio è il problema meno grave, ma è l'unico che si fa sentire. Mi sono rivolta a questo ortopedico perchè ne ho sempre sentito parlare bene (oltre ad essere un amico di famiglia) e visitava anche nell'ospedale del mio paese senza dover aspettare troppo, quindi l'ho scelto anche per comodità e per non dover andare ogni volta a Ferrara.
Non so se sta sottovalutando il problema o se ha paura di soluzioni più invasive dopo quanto accaduto (mi ha confessato che in 30 anni di carriera e 5000 infiltrazioni, ha avuto problemi solo con me e un'altra paziente), ma l'idea dell'agopuntura ha causato più di una perplessità, anche perchè non ha cambiato niente e sono stata come al solito: se la settimana è buona, posso fare qualsiasi cosa e non mi fa male, se la settimana non è buona mi può far male per la minima cosa. Si ricordi quindi che il consiglio di luglio non l'ho dimenticato: diciamo che è il mio jolly, messo da parte, ma sempre a portata di mano per essere giocato. Mi scusi se questo consulto si è protratto più del dovuto: grazie di tutto!!

Cordiali saluti
[#41]
dopo
Utente
Utente
Alla fine ho cambiato ortopedico come mi aveva suggerito più volte e mi sono trovata molto bene, ma devo fare una premessa su come sono arrivata a questa decisione. Dopo i problemi accusati in palestra, il mio ortopedico mi ha fatto fare una risonanza e RX a vari gradi di flessione.
Referto RMN: Menischi, legamenti crociati e collaterali nella norma. Rotula in asse. Non alterazioni osteocondrali di rilievo. Corpo di Hoffa e tendine rotuleo nella norma. Non versamento articolare nè distensione delle borse
Referto RX: non alterazioni osteoarticolari radiologicamente di rilievo, rotule in asse
A questo punto mi ha rimandato in palestra e, nonostante i pochi esercizi scelti dall'istruttore, la situazione è notevolmente migliorata: niente gonfiore, raramente dolore (laterale) e, quando c'è, sempre di breve durata. Un sogno dopo tanti mesi!!
A fine marzo, facendo un esercizio, ho sentito una fitta, poi non riuscivo a salire le scale perchè queste fitte mediali continuavano ad ogni gradino. Già il giorno dopo andava meglio, ma le fitte sono durate a lungo: ogni tanto, salendo le scale o in movimenti di flesso-estensione, la sentivo. Ho intuito che il problema fosse diverso perchè il dolore era sempre stato laterale e di lunga durata, questo mediale e a fitte. Inoltre, a volte, è come se qualcosa si incastrasse sotto il bordo mediale della rotula e lì c'è anche qualcosa che si muove. Ne ho parlato con l'ortopedico che non si è scomposto, così ho preso la decisione di cambiare.
Questo è il referto della visita:
Gonalgia dx da circa due anni. Ha eseguito numerose visite ortopediche in altra sede e RMN nel 2009, 2010 e 2011. Sta eseguendo FKT per rinforzo muscolare, torna per il persistere dei sintomi. Attualmente non versamento ma ginocchio globoso con scrosci e dolore al comparto mediale di modesta entità. Non instabilità legamentosa. Dopo valutazione con i colleghi artroscopisti, consiglio:
-continuare rinforzo muscolare
-ciclo di 5 infiltrazioni di acido ialuronico
-eventuale artroscopia solo se non miglioramento dei sintomi
Gonalgia dovuta a sinovite, plica sinoviale, iperpressione e sofferenza meniscale (causa delle fitte). Sinovite e plica sono la stessa cosa? Una può causare l'altra? E cosa si fa? Il ginocchio globoso potrebbe dipendere dalla sinovite?
Mi aveva già detto che le infiltrazioni di acido ialuronico non hanno effetti collaterali salvo in determinati casi, ma non rientro in quelle categorie. Avendo vissuto una brutta esperienza con l'unica infiltrazione (Depomedrol) fatta, vorrei sapere alcune cose: se la prima volta ha fatto così male che non sono riuscita a piegare il ginocchio per tre giorni, sarà così tutte le volte? Mi ricordo che mi aveva detto di mettere il ghiaccio: serve anche in questo caso? Anche se non dovesse fare male, sarebbe meglio stare a riposo per qualche giorno?
Cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
se la prima volta ha fatto così male che non sono riuscita a piegare il ginocchio per tre giorni, sarà così tutte le volte?
In genere il paziente dopo l'infiltrazione conduce vita normale, lavoro compreso.

Mi ricordo che mi aveva detto di mettere il ghiaccio: serve anche in questo caso?
Quando il ginocchio fa male e/o è caldo, sì

Anche se non dovesse fare male, sarebbe meglio stare a riposo per qualche giorno?
Le patologie che ha richiedono alcune cautele, come evitare sforzi e movimenti che sollecitano il ginocchio; il riposo inteso come assenza dal lavoro viene deciso da chi L'ha visitata

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte. Allora ho qualche speranza che non facciano male come in passato e purtroppo non ho problemi di lavoro. Per quanto riguarda il ghiaccio, mi era stato detto di metterlo subito dopo l'infiltrazione: quindi se non fa male e/o non è caldo, non è necessario?
Da quello che ha detto, deduco che sarebbe meglio evitare la palestra dopo le infiltrazioni, ma per quanti giorni? Da febbraio ci vado tre volte a settimana, ma già tra seconda e terza risonanza (giugno 2010- febbraio 2011) c'è stato un miglioramento almeno per l'iperpressione.
Sinovite e plica sinoviale sono la stessa cosa?
C'è una cosa che mi rende perplessa e non so bene cosa fare: l'ortopedico precedente ha sempre insistito molto sulla bicicletta, mentre l'attuale mi ha detto che è la cosa peggiore che io possa fare. A chi devo dare retta? Senza esagerare e forzare, si può fare ogni tanto? In fin dei conti faccio anche cyclette in palestra...
Cordiali saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Il ghiaccio non è necessario dopo l'infiltrazione
Non so da cosa abbia dedotto che non deve fare palestra dopo l'infiltrazione: io ho scritto che si può andare a lavorare.
Sinovite è una infiammazione della sinovia. Plica sinoviale è una duplicatura della membrana del ginocchio.
Sulla bicicletta, chi L'ha visitata ha più elementi di me per decidere: segua il suo consiglio.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie per i chiarimenti e mi scusi se ho frainteso una delle risposte:
"Anche se non dovesse fare male, sarebbe meglio stare a riposo per qualche giorno?
Le patologie che ha richiedono alcune cautele, come evitare sforzi e movimenti che sollecitano il ginocchio; il riposo inteso come assenza dal lavoro viene deciso da chi L'ha visitata"
La mia domanda era sempre relativa al dopo infiltrazione perchè sapevo già che certi sforzi e movimenti sarebbe meglio evitarli, quindi ho pensato che la sua risposta fosse un'ulteriore precauzione. Ma adesso è tutto chiaro: se non fa male e/o non è caldo, niente ghiaccio e posso andare in palestra senza problemi. Grazie!!

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Buonasera, per il ginocchio destro sono già alla terza infiltrazione di acido ialuronico e sto continuando con la palestra: a parte il fatto che tutti i giorni si gonfia e di notte si sgonfia (ma dopo ogni infiltrazione serve almeno una settimana perchè ritorni "normale" al mattino), va abbastanza bene.
Questa volta la domanda è sulla cisti ossea del ginocchio sinistro: ho appena fatto la risonanza (la terza in due anni) di controllo e il medico mi ha chiesto perchè continuo a farla se è inattiva aggiungendo che è inutile.
Questo il referto di settembre 2010: "Controllo per valutazione a distanza di 9 mesi dell'immagine occasionalmente rilevata su RM del ginocchio sinistro in sede metafisaria distale, compatibile con esiti di cisti giovanile. Asintomatica. La nuova RM conferma l'immagine con aspetti di inattività, circondata da orletto sclerotico. Controllo fra un anno con nuova RM".
Questo è il referto dell'ultima RMN: "Alterazione di segnale di tipo degenerativo globulare a carico del corpo-corno posteriore del menisco laterale, nella norma il menisco mediale. Regolari per morfologia ed intensità di segnale le strutture del pivot centrale e i legamenti collaterali. Rotula in asse. Non significative distensioni fluide intra e/o extraarticolari. Si conferma invariata la lesione cistica ovalare (20x11x11mm) a carico della metafisi femorale. Non ulteriori alterazioni focali dell'intensità del segnale a carico delle strutture scheletriche esaminate"
A settembre avrò la visita di controllo al Rizzoli e vorrei sapere se è davvero necessario continuare a controllarla ogni anno.
Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Per saperLe rispondere bisogna avere almeno visto le immagini RMN. Ponga la stessa domanda all'Ortopedico del Rizzoli che saprà risponderLe in modo più appropriato.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
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Lo farò: grazie!!
Cordiali saluti
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