Trauma al ginocchio

Spett.le staff sabato 28/11/2009 durante una partita di calcio ho portato in iperestensione il ginocchio sx tanto che nell'immediatezza del gesto non riuscivo più a piegare completamente la gamba, sono andato in p.s ho fatto i raggi che hanno escluso rotture ossee e sono stato visitato da un ortopedico il quale mi ha fatto diverse prove per verificare la stabilità del ginocchio che in fase di piegamento mi faceva male posteriormente bendaggio funzionale e mi mandano a casa, nei giorni successivi il dolore è diminuito e l'estensione è quasi completa mentre ho ancora qualche problema nel piegare totalmente il ginocchio, ieri sera visita dal dottore della squadra in cui gioco mi fa di nuovo le prove il ginocchio è stabile ma è cambiata la sede del dolore non posteriore ma laterale quindi lui esclude che possa essere menisco come aveva detto l'ortopedico ma tende per uno stiramento del collaterale, domani effettuo rmn ma il ginocchio è ancora gonfio nonostante ghiaccio e voltaren, le mie domande sono:
- a chi posso chiedere e se è utile di aspirare il liquido interno al ginocchio, qs operazione fa sgonfiare il ginocchio?
-tra i due tipi di infortunio quale di maggior rilievo e di piu veloce risoluzione, nell attesa di una vostra risposta ringrazio
[#1]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Gentile utente,

l'artrocentesi (la pratica cioè di evacuare a mezzo siringa il liquido infiammatorio presente nel ginocchio) sgonfia il ginocchio dando istantaneo sollievo. Si tratta però di una manovra invasiva, non scevra quindi da rischi di complicanze infettive, e andrebbe eseguita solo se il ginocchio è molto teso e dolente. In caso di versamenti di media entità è preferibile attenderne la spontanea risoluzione.
Quando un ginocchio è fresco di trauma è molto difficile fare una diagnosi clinica, quindi attenderei la risonanza. Per quanto riguarda la lesione, esistono lesioni legamentose e meniscali più o meno gravi. Per entrambi i tipi di lesioni possono esistere forme non gravi che guariscono quasi senza reliquati, e forme molto gravi che Le potranno dare problemi in futuro. Purtroppo senza vedere la RMN e senza visitarla è impossibile rispondere. Ci tenga informati.


Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

[#2]
Utente
Utente
Gent.mo Dottor, ho appena ritirato l'esito della RMN il cui esito le propongo:
l'esame eseguito con apparecchiatura dedicata alle articolazione a magnete aperto da 0,22 t con sequenza STIR....condotta secondo piani di scansione assiale, sagittale e coronole evidenzia:
assottigliamento della fibrocartilagine meniscale mediale, che presenta segni degenerativi al corno posteriore.Alterazione di segnale lineare di apparentemente comunicante con i versanti articolari, a carico del corno posteriore della fibrocartilagine meniscale laterale, da verosimile lesione dello stesso.
Disomogeneità ed edema del LCA al tratto prossimale ed intermedio da riferire a lesione consistente dello stesso da valutare con il dato clinico-funzionale. Nella norma il LCP.
Lieve ispessimento del segnale osseo subcondrale e spongioso di tipo edematoso, a carico del condilo femorale laterale e, diffuso, al piatto tibiale, specie postero-mediale, da riferire a lesione da impatto.
Ridotto lo spessore cartilagineo in sede femoro-tibiale mediale e femoro-rotulea.Discreto versamento endoarticolare.La rotula appare tendente alla iperpressione esterna.Distensione cistica della borsa del gastrocnemio-semimembranoso e di quella pre tibiale profonda.
Le mie domande sono:
Il Lca è rotto è quindi necessario operare?
Il menisco è rotto e quindi devono operarmi in concomitanza.
Cosa vuol dire da valutare con il dato clinico funzionale.
Ultimo volevo sapere Lei dove opera e le liste di attesa per qs tipo di intervento grazie
[#3]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
"valutare con il dato clinico funzionale" significa che per stabilire il tipo di trattamento è necessario visitare il paziente, oltre che visionare la lastra.
Con una visita, l'ortopedico potrà consigliarLe se è il caso di operare, e che tipo di intervento pensa di effettuare (la sola meniscectomia o la ricostruzione del legamento).
Nel rispetto delle regole del sito, La invito a fare click sul mio nome per accedere alla mia scheda personale, dove potrà trovare tutti i riferimenti che desidera, compresa la mia email personale dove può contattarmi per qualunque dettaglio.

Distinti saluti
[#4]
Utente
Utente
Gent.mo Dottor la aggiorno sul decorso di quanto precedentemente detto, in data 23/12/2009 sono stato sottoposto ad intervento artroscopico sulla cartella e sul foglio di dimissione si legge" meniscectomia selettiva esterna, shaving asportazione moncone LCA articolare artroscopico ginocchio sx, premetto che in fase di pre-anestesia l'ortopedico ha provato nuovamente la stabilità del ginocchio che era stabile con sua meraviglia allora ha ipotizzato che il pezzo di menisco rotto che generava il blocco articolare potesse essere messo in modo da rendere stabile il ginocchio, verso la fine dell'ntervento ha girato il monitor verso di me dicendo che il LCA era quasi completamente rotto( si vedeva svolazzare) le mie domande sono qs:
- meniscectomia selettiva vuol dire che è stata rimossa solo una parte del menisco quella rotta?
-cosa vuol dire shaving?
-cosa vuol dire asportazione moncone LCA articolare?
Domani ho la visita di controllo per togliere i punti di sutura se il ginocchio dovesse risultare ancora una volta stabile quale percorso riabilitativo devo seguire.
Nel ringraziarla anche per le precedenti risposte la saluto cordialmente e le faccio i migliori auguri di Bune Feste
[#5]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Gentile utente,

La meniscectomia selettiva è esattamente quello che dice Lei. Lo "shaving" è la regolarizzazione delle lesioni cartilaginee. La "asportazione del moncone LCA" è la rimozione di ciò che era rimasto del Suo LCA.
Quanto all'iter post-operatorio e riabilitativo, è importante che segua le indicazioni del medico che L'ha operata.

Distinti saluti
[#6]
Utente
Utente
Gent.mo Dottore la ringrazio per la pronta risposta, la cosa che mi preoccupa è l'asportazione di ciò che era rimasto del LCA,le mie domande sono le seguenti:
- ad oggi il mio ginocchio è privo del legamento crociato anteriore? cosa comporta questa mancanza?
- il protocollo riabilitativo dopo la rimozione dei punti effettuata stamane prevede fisiokinesiterapia ma il dottore che mi ha tolto i punti di sutura mi ha detto che il ginocchio potrebbe gonfiarsi facendo attività.
la cosa che più mi preoccupa è il fatto che sono ormai 30 giorni che il ginocchio non viene esteso completamente Lei pensa che una serie di sedute di fisioterapia potrebbe essere utile per ritrovare l'estensione completa prima di procedere ad intervento di ricostruzione del lca, nel ringraziarla anticipatamente per le risposte che mi ha dato la saluto cordialmente
[#7]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Non vorrei sembrarLe insistente, ma Lei è stato appena operato. Il Suo comportamento nel post-operatorio e la riabilitazione fanno parte integrante del trattamento e quindi è giusto che siano gestite dal chirurgo che L'ha operata, senza interferenze da parte mia.
Anche per tutte le domande specifiche relative al Suo caso, la invito a rivolgerle direttamente allo specialista che L'ha operata, in quanto io non sono a conoscenza della strategia terapeutica che ha programmato in furturo per Lei.
Segua le indicazioni del Suo ortopedico, e più avanti, se lo vorrà, ci aggiorni sul Suo caso.


Distinti saluti
[#8]
Utente
Utente
Gent.mo Dottor, mi scuso per l'insistenza ma pensavo che le domande he le ho posto fossero relative a principi generali e a norme di comportamento che si seguono in un caso come il mio, ho senz'altro sbagliato ma volevo avere delucidazioni su quanto effettivamente mi aspetta oltre ad avere un ulteriore consulto oltre a quello dell'ortopedico che mi ha operato e che mi sta seguendo, nel caso le fosse possibile darmele ne sarei felice altrimenti la aggiornerò sul decorso post o pre operatorio del lca, grazie