Legamento crociato, rmn

Buongiorno!
Vi avevo già contattato tempo fa, spero di non fare errori, ho avuto qualche problema con il sito.

Questa rmn è di 5 anni fa, dopo una distorsione (già postata in precedenza):
Normali i rapporti articolari a livello femoro-tibiale e femero-patellare.
Tendine rotuleo integro.
Menisco mediale parzialmente dislocato al di là dello spigolo superiore dell'emipiatto tibiale interno per probabile lacerazione di una o entrambe le sue inserzioni centrali.
Menisco interno assottigliato e con limitanti irregolari a livello del corno posteriore.
Integro il legamento crociato posteriore.
Il legamento crociato anteriore è allargato e disomogeneo ma nelle scansioni a TR lungo assiali e coronali uno dei due fasci è ben riconoscibile, continuo e l'altro solo nella metà inferiore.
Il quadro, meritevole di verifica della stabilità dell'articolazione, potrebbe essere espressione degli esiti di una lesione distrattiva senza interruzione a tutto lo spessore o di una lesione parziale (tipo disinserzione prossimale di uno dei due fasci).
Normali i legamenti collaterali.
Estese aree di alterato segnale con l'aspetto dell'edema post-contusivo della spongiosa ossea interessano il condilo femorale esterno ed i settori centrali e collaterali dell'epifisi prossimale della tibia.

Negli ultimi due mesi durante i nomali esercizi in palestra mi vengono alcune fitte al ginocchio, quindi ho effettuato una nuova rmn e questo è il risultato.. La situazione è differente, mi pare. E' possibile che il legamento sia guarito?

Indagine condotta sui tre piani dello spazio variamente pesata.
Tende essere lievemente altoposta la rotula ma in asse.
Panno cartilagineo di rivestimento della rotula sfumatamente irregolare lungo la cresta ma senza segni di sofferenza condrale e/o sottocondrale.
Integri i crociati ed i collaterali.
Nei limiti le fibrocartilagini meniscali.


Grazie per l'attenzione.
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Dr. Gianluca Cusmà Ortopedico 122 9
Gentile paziente,
bisognerebbe prima di tutto sapere se le due indagini sono state fatte con la medesima apparecchiatura:
le rmn non sono tutte uguali come non sono tutte uguali le macchine fotografiche... una rmn fatta con un apparecchio portatile (cosiddetto artroscan) non avrà mai la risoluzione di un apparecchio ad alto compo magnetico. Ho recentemente ascoltato con piacere ad un congresso la relazione di un famoso radiologo milanese che metteva a confronto immagini ottenute con un'apparecchiatura e con l'altra, notando come anche occhi esperti non "vedessero" lesioni articolari piccole (per esempio una lesione di uno solo dei 2 fasci del LCA).
E se poi se due risonanze oltre che venire "scattate" con 2 apparecchi diversi, vengono anche viste da occhi diversi?

La cosa che reputo importante nel suo caso tuttavia è mettere in relazione la sintomatologia che lei accusa con le immagini (vecchie e nuove) e valutare stabilità e funzionalità in generale del suo ginocchio: purtroppo ciò è possibile solo visitandola e vedendo le immagini (non solo i referti). In attesa di una visita limiti le attività in palestra che le evocano il dolore, in particolare quelle in carico (con il suo peso).

Un saluto

Dr. Gianluca Cusmà
Chirurgia Protesica ed Artroscopica
di Anca e Ginocchio www.orthopedia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
ringrazio per la risposta, nei prossimi giorni andrò dal mio ortopedico.

in effetti le rmn sono state effettuate con due macchine diverse.
quindi, se ho ben capito probabilmente la lesione al lca c'è ancora ma non si è vista.
oltre le fitte durante qualche esercizio in palestra, da ferma ogni tanto mi sembra di avere qualcosa nel ginocchio, difficile spiegare le sensazioni, non è dolore, ma sento qualcosa fuori posto.