Rachide lombo sacrale discopatia
Salve ho 38 anni, sono altra 170 e peso 63 kg. Sono impiegata e non pratico sport particolari.
Soffro da quasi un anno di dolori alla schiena (in basso a sx),
Finora ho praticato qualche esercizio correttivio, tens e laser, ma senza risultati.
Qualche settimana fa ho avuto qualcosa che assomigliava al "colpo della strega" che mi ha tenuto quasi paralizzata per una settimana ed oggi sebbene stia meglio i dolori alla schiena sono piu forti ed evidenti di prima dell'evento,
motivo per cui ho fatto la risonanza magneticha che ha dato il seguente esito:
Accenno a retrolistesi di L3 su L4
Alterazioni artrosiche diffuse alle marginali somatiche ed alle faccette articolari.
Il canale rachideo ha ampiezza nei limiti di normalità.
A L3-L4 il disco è disidratato e protrude in sede intra ed extraforaminale a sinsitra come piccola ernia
Riduzione del grasso epidurale attorno alla radice di L3.
A L4-L5 protrusione discale lateralizzata e intraforaminale a sinistra dove il disco e fissurato.
La radice di L4 di sinistra appare raggiunta ma non grossolanamente compressa.
Cono e cauda normali.
Non ho la possibilita di recarmi a breve da uno specialista.
Vi sarei grata se poteste "tradurmi" la diagnosi e dare qualche suggerimento per intervenire.
Saluti e grazie
Soffro da quasi un anno di dolori alla schiena (in basso a sx),
Finora ho praticato qualche esercizio correttivio, tens e laser, ma senza risultati.
Qualche settimana fa ho avuto qualcosa che assomigliava al "colpo della strega" che mi ha tenuto quasi paralizzata per una settimana ed oggi sebbene stia meglio i dolori alla schiena sono piu forti ed evidenti di prima dell'evento,
motivo per cui ho fatto la risonanza magneticha che ha dato il seguente esito:
Accenno a retrolistesi di L3 su L4
Alterazioni artrosiche diffuse alle marginali somatiche ed alle faccette articolari.
Il canale rachideo ha ampiezza nei limiti di normalità.
A L3-L4 il disco è disidratato e protrude in sede intra ed extraforaminale a sinsitra come piccola ernia
Riduzione del grasso epidurale attorno alla radice di L3.
A L4-L5 protrusione discale lateralizzata e intraforaminale a sinistra dove il disco e fissurato.
La radice di L4 di sinistra appare raggiunta ma non grossolanamente compressa.
Cono e cauda normali.
Non ho la possibilita di recarmi a breve da uno specialista.
Vi sarei grata se poteste "tradurmi" la diagnosi e dare qualche suggerimento per intervenire.
Saluti e grazie
[#1]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Il referto descrive in sostanza la presenza di artrosi diffusa e la sofferenza di due dischi, che protrudono fino a sfiorare le radici.
Questa non è la traduzione della diagnosi, ma solo del referto perché la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa. La diagnosi, e di conseguenza la terapia, derivano dalla valutazione di questi elementi.
La situazione descritta può giustificare il blocco rachideo, ma per sapere se è così e quali terapie occorrano è indispensabile quindi la visita dello specialista. Io in assenza di disturbi neurologici non prescrivo mai una RMN per una lombalgia acuta, perché un quadro come quello descritto dal Suo referto può trovarsi per caso anche in persone che non soffrono di lombalgia e quindi l'esame non ha una specificità decisiva. L'ortopedico DOPO averLa visitata, e aver visto le immagini, saprà consigliare una terapia idonea, che in fase non acuta potrebbe limitarsi a terapie fisiche.
Cordiali saluti
Questa non è la traduzione della diagnosi, ma solo del referto perché la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa. La diagnosi, e di conseguenza la terapia, derivano dalla valutazione di questi elementi.
La situazione descritta può giustificare il blocco rachideo, ma per sapere se è così e quali terapie occorrano è indispensabile quindi la visita dello specialista. Io in assenza di disturbi neurologici non prescrivo mai una RMN per una lombalgia acuta, perché un quadro come quello descritto dal Suo referto può trovarsi per caso anche in persone che non soffrono di lombalgia e quindi l'esame non ha una specificità decisiva. L'ortopedico DOPO averLa visitata, e aver visto le immagini, saprà consigliare una terapia idonea, che in fase non acuta potrebbe limitarsi a terapie fisiche.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
dopo
Ex utente
Sarebbe così gentile da indicarmi quali tra i seguenti specialisti farebbe al caso mio?
Ortopedico, Osteopata, Fisiatra, Neurochirurgo (mi hanno consigliato questa figura per le infiltrazioni di ozono).
Le sarei anche grata se avesse qualche riferimento su Milano.
Per completare il quadro (non so se puo essere utile) qualche mese prima dell'evento ho fatto dei rx alla colonna ed è risultato avere delle rettilinizzazioni delle curve cervicale e lombare. Da piccola ho inoltre sofferto di quello che veniva comunemente chiamato "reumatismo nel sangue" curato (spero) con iniezioni di penicillina.
Domanda assolutamente da ignorante, ma puo esserci una vaga relazione tra l'artrosi e una febbriciattola (37.2)ricorrente che mi capita non so per quale motivo nei momenti piu disparati e per la durata di anche solo poche ore.
Ortopedico, Osteopata, Fisiatra, Neurochirurgo (mi hanno consigliato questa figura per le infiltrazioni di ozono).
Le sarei anche grata se avesse qualche riferimento su Milano.
Per completare il quadro (non so se puo essere utile) qualche mese prima dell'evento ho fatto dei rx alla colonna ed è risultato avere delle rettilinizzazioni delle curve cervicale e lombare. Da piccola ho inoltre sofferto di quello che veniva comunemente chiamato "reumatismo nel sangue" curato (spero) con iniezioni di penicillina.
Domanda assolutamente da ignorante, ma puo esserci una vaga relazione tra l'artrosi e una febbriciattola (37.2)ricorrente che mi capita non so per quale motivo nei momenti piu disparati e per la durata di anche solo poche ore.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.4k visite dal 08/07/2010.
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