Piede piatto valgo
gentili dottori,sono un ragazzo di 19 anni e ho un piede piatto valgo bilaterale.Riporto di seguito la mia valutazione clinica:
In catena cinetica aperta si evidenzia un piede con avampiede varo e retro piede in asse.In catena cinetica chiusa si manifesta il crollo delle volte plantari con moderato valgismo del retro piede e persistente pronazione della tibiotarsica e mediotarsica.Si consiglia trattamento conservativo per la compensazione del varismo avampodalico attraverso l'utilizzo di ortesi plantare.Utile ginnastica rafforzativa per il rafforzamento/mantenimento della muscolatura sia intrinseca che estrensica del piede.
Ora quello che vorrei sapere è se ho qualche possibilità di curare i miei piedi magari anche in qualche centro specializzato mediante l'uso di endortesi o altro.Vi ringrazio anticipatamente per la risposta,cordiali saluti.
In catena cinetica aperta si evidenzia un piede con avampiede varo e retro piede in asse.In catena cinetica chiusa si manifesta il crollo delle volte plantari con moderato valgismo del retro piede e persistente pronazione della tibiotarsica e mediotarsica.Si consiglia trattamento conservativo per la compensazione del varismo avampodalico attraverso l'utilizzo di ortesi plantare.Utile ginnastica rafforzativa per il rafforzamento/mantenimento della muscolatura sia intrinseca che estrensica del piede.
Ora quello che vorrei sapere è se ho qualche possibilità di curare i miei piedi magari anche in qualche centro specializzato mediante l'uso di endortesi o altro.Vi ringrazio anticipatamente per la risposta,cordiali saluti.
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Dr. Paolo Sailis
Ortopedico
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Salve,
direi che il trattamento che le hanno prescritto dovrebbe migliorare il suo quadro. Tenga presente che a 19 anni l'accrescimento osseo e' ormai terminato, pertanto non si aspetti cambiamenti sostanziali della morfologia dei suoi piedi.
Un cordiale saluto.
direi che il trattamento che le hanno prescritto dovrebbe migliorare il suo quadro. Tenga presente che a 19 anni l'accrescimento osseo e' ormai terminato, pertanto non si aspetti cambiamenti sostanziali della morfologia dei suoi piedi.
Un cordiale saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 05/08/2010.
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