Ho effettuato in data 10 novembre 2010 risonanza magnetica a polso e mano destra e a caviglia e

Buon giorno.
In seguito a trattamento con antibiotici chinolonici per motivi diversi, soffro da diversi anni di dolori articolari. Dopo ecografie ai tendini con leggero miglioramento nel tempo, ho effettuato in data 10 novembre 2010 risonanza magnetica a polso e mano destra e a caviglia e piede destro.

Per il polso destro:
Aspetto disomogeneo della fibrocartilagine triangolare;
Modesta falda di versamento articolare nel recesso dorsale dell'articolazione radio-ulnare distale.

Per la caviglia destra:

Nei limiti i rapporti articolari tibio-peroneo-astragalici e sottoastragalici con buona riconoscibilità degli elementi molli del seno del tarso.
Minimo versamento articolare alla tibio-tarsica.
Netto assottigliamento del legamento peroneo-astragalico anteriore, in esiti di lesione subtotale; nei limiti il peroneo calcaneale e i fasci profondi e superficiali del deltoideo.
Nei limiti i tendini peronei, i tibiali e i tendini flessori ed estensori dell'alluce e delle dita.
Minimo versamento articolare alla tibio-tarsica

Le domande sono le seguenti:

1. Cosa significa aspetto disomogeneo della fibrocartilagine triangolare?
2. Quando per la caviglia si parla in continuazione con la parola 'nei limiti', si deve comunque prendere atto che non è ottimale?
3. Quando si parla di lesione subtotale del legamento, significa che il legamento è quasi rotto? Richiede intervento chirurgico?

Grazie a coloro che avranno il tempo di rispondere.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Nei limiti vuol dire che rientra nel range fisiologico di normalità.
Aspetto disomogeneo significa che alla RM il tessuto non appare omogeneo, ma presenta delle alterazioni di segnale che potrebbero derivare da una degenerazione, un invecchiamento, ma non necessariamente.
Il ligamento della caviglia appare lesionato: ha avuto traumi distorsivi? Questi ligamenti non si rompono da soli.
Solo una visita può correlare quello che dice la RM ai suoi sintomi e valutare se e come intervenire.
Sembra strano che siano i chinolonici a dare i dolori, visto ch non c'è segno di tendinopatia da chinolonici.
Ha mai avuto una uretrite? Gli occhi che bruciano e si arrossano?

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Grazie intanto per la risposta.

Per quanto riguarda il polso, quando lo uso avverto dolore intorno all'unico osso un pò sporgente sul dorso del polso, credo si chiami testa dell'ulna ed in particolare al legamento collaterale ulnare del carpo che è anche gonfio. Non riesco più a girare il polso col palmo verso l'alto nè a raddrizzare le 4 dita della mano.

Per quanto riguarda il legamento del perone, non ho avuto traumi. Infatti lo stesso dolore lo avverto in misura inferiore anche nello stesso punto dell'altra caviglia. E' cominciato subito dopo il trattamento antibiotico con chinolonici che mi aveva infiammato anche i tendini.

Ho avuto uretirite e occhi gonfi.

E' possibile che una volta passato l'effetto devastante dell'antibiotico, i legamenti possano cominciare a rigenerarsi da soli? Il rigeneramento non vale per i legamenti rotti? Osservazioni da fare con i nuovi dati forniti?

Grazie ancora.
[#3]
Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente, le consiglio una visita reumatologica per escludere problemi tipo Sindrome di Reiter. Cordiali saluti.