Mal di schiena e camminata

Buongiorno, mia moglie da un anno ha di mal di schiena che insorge durante le notte e scompare quando si alza. Ho notato che cammina strano (sembra quasi che sbatta un piede) in effetti in quel piede tiene le dita "arriciate", riesce a distenderle ma solo se ci pensa. L'ortopedico dice che il piede va bene così, non ha prescritto nulla e dice che se continua a fare visite prima o poi qualcuno trova qualcosa che non esiste. A me non sembra normale avere mal di schiena e camminare male a 30 anni, non è che invece dell'ortopedico era più adatto un'altro specialista (fisiatra...)?
grazie
[#1]
Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente, lo sbattere un piede, come se non riuscisse a tirare su la punta mentre cammina, potrebbe essere un deficit di forza muscolare da compressione di un nervo nella schiena, ma non avendo la possibilità di visitarla non posso dire niente di certo. Potrebbe davvero non essere niente, ma se non è convinto le consiglio una visita da un fisiatra: questo specialista potrà suggerirle una terapia fisica per il mal di schiena e fugare i dubbi sul piede. Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Buonasera, le scrivo dopo tanto tempo perchè il problema nella camminata è peggiorato, un'ulteriore visita ortopedica non ha portato a nulla, tuttavia ho appena ritirato l'esito di una "RM rachide dorsale e cervicale" prescritta dal medico, leggendolo mi sembra ci sia qualcosa di simile a quello che lei ipotizzava oltre un anno fa, le sarei grato se potesse leggere l'esito che riporto di seguito.

"Esame eseguito con acquisizioni T1,T2 e STIR sagittali ed assiali condotte a livello del tratto cervicale compreso tra C5-C7.
Inversione della fisiologica curva di lordosi cervicale con fulcro C5-C6 ove si osserva protrusione del disco cui si associa ernia mediana -paramediana sinistra che comprime lo spazio premidollare anteriore e riduce l'ampiezza dei forami di coniugazione con prevalenza per quello di sinistra.
Non si osservano alterazioni morfostrutturali dei metameri dorsali.
Iniziale degenerazione spndilouncoastrosica del tratto cervicale compreso tra C3 e C7"

Posso aggiungere che il piede che da problemi è il sinistro e che alcune settimane prima dell'insorgenza dei disturbi mia moglie ha subito un tamponamento di cui si era dimenticati perchè sembrava non aver avuto conseguenze.

Grazie e cordali saluti.
[#3]
Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
Di solito se c'è un problema di origine nervosa al piede, questo parte dal rachide lombare, e non cervicale o dorsale. E non è detto che il problema del piede derivi dalla schiena.
Potrebbe provare con una visita fisiatrica.
Saluti cordiali.
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
La ringrazio per la risposta, non so per quale ragione sia stata prescritta una RM cervicale-lombare e non una dorsale, forse perchè al problema della camminata si è aggiunto un leggero tremore alle mani (che forse non a nulla a che vedere).
Posso dire che in aggiunta sono stati fatti degli RX al bacino e una RM encefalo da cui non è emerso nulla di strano.
Può essere utila una risonanza lombare prima della visita visiatrica? (per evitare di attendere settimane per la visita per poi dover comunque prenotare la RM e rifare la visita).
A seguito del tamponamento in pronto soccorso gli fecero degli RX alla colonna, se c'erano problemi nella zona lombare si sarebbero visti?

Grazie di nuovo e buona giornata.

[#5]
Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
Fare esami senza che siano prescritti potrebbe essere inutile, quindi conviene sempre prima la visita, e poi gli eventuali esami.
Cordialità.
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Buongiorno, la aggiorno sulla situazione, abbiamo fatto una visita da un neurologo cha ha prescritto una TC lombare e una EMG, nel complesso non è emerso nulla che indichi una direzione verso la quale procedere l'indagine, nonostante i sintomi siano evidenti (in ulteriore peggioramento) e compatili con problematiche neurologiche, anche se non definite.

Il fisiatra ha preso atto della mancanza di una diagnosi da parte del neurologo, ritiene possibile che il problema della camminata dipenda dall'ernia cervicale (ha spiegato anche il motivo ma ho capito poco).
Più difficile (ma non impossibile) è giustificare i tremori e il fatto che i sintomi vadano a peggiorare durante la aggiornata (stanchezza?).
In definitiva, pur non avendo nulla da eccepire sulla valutazione neurologica, consiglia di sentire il parere di un'altro neurologo.

Se ha qualche consiglio è sembre ben accetto.

Grazie


[#7]
Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Conviene seguire il consiglio del fisiatra, mi sembra che ci siano altri aspetti da chiarire.
Cordialità.
[#8]
dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Buongiorno, la nuova visita è stata una mazzata, il neurologo ha diagnosticato il parkinson, compatibile con il mal di schiena, i tremori e la camminata (anche se non è del tutto tipica della patologia).
Siamo disperati, mi chiedo come il neurologo precedente non si sia accorto di nulla e come il medico di base abbia prescritto entrambe le visite neurologiche non di sua iniziativa ma solo dopo nostra insistenza.
[#9]
Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
Non posso darle delle risposte, posso solo dirle che esistono degli esami molto specifici da fare per capire se davvero si tratta di Malattia di Parkinson. Si faccia seguire dal neurologo e se vuole ci faccia sapere. Inoltre, nella sezione di Neurologia di questo Sito troverà colleghi preparati che possono aiutarla a vivere più serenamente questo momento.
Saluti cordiali.
[#10]
dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Buongiorno, scrivo solo per raccontare come è finita, l'esame ha confermato la diagnosi di parkinson, il medico di famiglia ha prescritto l'esame pur non condivendone la necessità (secondo lui non poteva essere parkinson).
Il neurologo ha detto di iniziare immediatamente la terapia anche perchè la patologia non è proprio in fase iniziale.
Concludo dicendo dopo un'anno e mezzo di indagini, ignorando le indicazioni del medico di famiglia e del primo neurologo (ad entrambi avevamo espresso chiaramente i nostri timori sul parkinson), siamo stati noi a fare la diagnosi ed a prenotare una visita a pagamento da uno specialista del settore che purtroppo ha confermato i nostri timori dopo pochi secondi di visita.
cordiali saluti
Parkinson

Il Morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. Scopri cause, sintomi, cura e terapia farmacologica.

Leggi tutto