(ginocchio dx) referto risonanza magnetica

buongiorno,
ho effettuato la risonanza a seguito di lievi disturbi al ginocchio dx che ho da un paio d'anni, stranamente solo nel periodo

invernale, in estate (anche facendo sport) non accuso alcun disturbo.
Disturbo che tra l'altro è periodico, nel senso che lo accuso per qualche giorno e poi per settimane nulla.
Sostanzialmente sento un piccolo fastidio che mi pare localizzato nella zona posteriore al ginocchio, quando cammino (nel momento

della massima estensione della gamba, prima del ritorno) o quando lo piego completamente.
Il disturbo non segue alcun trauma in particolare, in passato però le ginocchia (entrambe) hanno avuto qualche trauma.
DI seguito il referto:

"menisco interno diffusamente ad alto segnale T2 in corrispondenza del corno posteriore in presenza di sottile rima di discontinuità a

decorso orizzontale obbliquo de lesione completa o quantomeno parziale.
Menisco esterno regolare per morfologia e segnale, a profili regolari.
Legamento crociato anteriore, posteriore, collaterale interno ed esterno nella norma.
Appena ridotto lo spazio articolare femoro-rotuleo in rispetto del segnale della cartilagine articolare in presenza di quota di

versamento a ridosso del muscolo gastrocnemio semimembranoso (cisti di baker).
Non si rilevano alterazioni di segnale a carico della spongiosa ossea dei capi articolari in esame.

grazie per l'attenzione

saluti
[#1]
Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
In genere i disturbi in estensione del ginocchio riferiti al cavo popliteo dipendono da problemi infiammatori dei tendi flessori e/o dalla capsula posteriore.
Tra le possibili cause anche la cisti di Baker è una di quelle possibili. Ne parli con un ortopedico in Catania.
Cordialità
Dr. A. VAlassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

[#2]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio per aver dedicato del tempo al mio problema.
Quindi lei non crede che il disturbo possa essere causato anche dalla lesione al menisco?

cordiali saluti
[#3]
Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Impossibile dirlo a distanza senza una valutazione clinica, strumento fondamentale per porre le basi di una seria diagnosi differenziale tra le varie ipotesi possibili.