FRATTURA OMERO
Spett.le Dott. il giorno 3 di questo mese sono caduto dal marciapiede subendo una frattura sottocapitata scarsamente scomposta dell'omero dx con distacco del trochite. Gli ortopedici del ps optano per il non intervento e fanno un bendaggio desault. Dopo una settimana la nuova radiografia conferma un ottimo decorso e la frattura in fase di risoluzione. Mantengo il desault dopo visita ortopedica per altri 5 giorni dopodichè passo al tutore. Essendo in infermiere di 45 anni mi si fa anche notare che in alcuni casi (10-15%) potrebbe risultare una necrosi della testa dell'omero. A questa possibilità mi sono parecchio preoccupato perchè significherebbe innesto di una protesi. Vorrei gentilmente sapere vista l'età e il decorso (non ho altre patologie) se nel mio caso vi sia realmente questa prospettiva. Grazie.
[#1]
Dr. Antonio Mattei
Ortopedico, Geriatra
938 50 10
Gentile Utente
La probabilità che si realizzi una necrosi della testa femorale è in relazione all'entità della comminuzione e della scomposizione del focolaio di frattura.
Ne suo caso mi pare di capire che la frattura sia cosidetta a 3 frammenti e in questi casi il rischio di necrosi non è molto alto ma purtroppo esiste.
Importante è anche il grado di scomposizione che persiste dopo il trattamento.
Mi pare di capire da quante Lei dice che la situazione sta progredendo verso la strada giusta.
Continui a seguire i suoi ortopedici con fiducia e ci faccia sapere.
Cordiali saluti
La probabilità che si realizzi una necrosi della testa femorale è in relazione all'entità della comminuzione e della scomposizione del focolaio di frattura.
Ne suo caso mi pare di capire che la frattura sia cosidetta a 3 frammenti e in questi casi il rischio di necrosi non è molto alto ma purtroppo esiste.
Importante è anche il grado di scomposizione che persiste dopo il trattamento.
Mi pare di capire da quante Lei dice che la situazione sta progredendo verso la strada giusta.
Continui a seguire i suoi ortopedici con fiducia e ci faccia sapere.
Cordiali saluti
Antonio Mattei
[#2]
dopo
Ex utente
Spett.le Dr. Anonio Mattei
nella sua risposta fa riferimento ad una necrosi femorale ma la mia frattura riguarda l'omero dx.
Faccio presente che la frattura riguarda il collo chirurgico dell'omero e non quello anatomico.
Se purtroppo dovesse verificarsi tale circostanza vorrei sapere come potrei accorgemene e a distanza di quanto tempo potrebbe iniziare la necrosi. Grazie.
nella sua risposta fa riferimento ad una necrosi femorale ma la mia frattura riguarda l'omero dx.
Faccio presente che la frattura riguarda il collo chirurgico dell'omero e non quello anatomico.
Se purtroppo dovesse verificarsi tale circostanza vorrei sapere come potrei accorgemene e a distanza di quanto tempo potrebbe iniziare la necrosi. Grazie.
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Dr. Antonio Mattei
Ortopedico, Geriatra
938 50 10
Naturlamente è stato un lapsus e me ne scuso, io intendevo necrosi della testa omerale.
La sua è una cosidetta "frattura a 3 frammenti" che sono rappresentati dalla diafisi omerale, dalla testa omerale e dalla grande tuberosità o trochite.
Questo tipo di fratture anche se in percentuale molto bassa hanno pur sempre una possibilità di compromettere la vascolarizzazione della testa e pertanto di provocarne la necrosi. Naturalmente più la frattura è scomposta e più questo è frequente.
Altro problema che potrebbe succedere è la guarigione del trochite lontano dal suo punto originirario e amnche questo al lungo termine potrebbe dare problemi.
Dal trattamento ricevuto però devo dedurre che la sua era una frattura composta e pertanto queste formulate da me sono solo delle ipotesi.
La necrosi della testa omerale purtroppo non ha sintomi premonitori, l'esame radiografico seriato può però orientare.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
La saluto cordialmente.
La sua è una cosidetta "frattura a 3 frammenti" che sono rappresentati dalla diafisi omerale, dalla testa omerale e dalla grande tuberosità o trochite.
Questo tipo di fratture anche se in percentuale molto bassa hanno pur sempre una possibilità di compromettere la vascolarizzazione della testa e pertanto di provocarne la necrosi. Naturalmente più la frattura è scomposta e più questo è frequente.
Altro problema che potrebbe succedere è la guarigione del trochite lontano dal suo punto originirario e amnche questo al lungo termine potrebbe dare problemi.
Dal trattamento ricevuto però devo dedurre che la sua era una frattura composta e pertanto queste formulate da me sono solo delle ipotesi.
La necrosi della testa omerale purtroppo non ha sintomi premonitori, l'esame radiografico seriato può però orientare.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
La saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.4k visite dal 17/11/2011.
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