Frattura caviglia e rottura del legamento deltoideo...Aiutooooooo

Salve mi chiamo Salvatore, ho 26 anni e fino a pochi mesi fa giocavo a calcio fin quando un'entrata killer da dietro mi ha ‘distrutto’ la caviglia. In pratica la mia diagnosi è stata: LUSSAZIONE DELLA CIVIGLIA SX CON LESIONE COMPLETA DEL LEGAMENTO DELTOIDEO LESIONE DELLA SINDESMOSI PERONEOTIBIALE E LESIONE OSTEOCONDRALE ASTRALGICA E TIBIALE, FRATTURA III PROSSIMALE PERONE OMOLATERALE E LESIONE MEMBRANA INTEROSSEA (FR. MAISONNEUVE)! in parole povere: frattura del perone lievemente scomposta e del legamento deltoideo(tutti e 3 i legamenti mi è stato riferito dal primario). Tutto questo è accaduto il 15 gennaio durante una partita di calcio. Appena arrivato all' ospedale, si pensava che ci fosse la frattura dei malleoli ma dopo aver fatto le lastre il medico ha escuso, naturalmente, questa possibilità chiamiamola 'fortuna' nella sfortuna. Successivamente dopo aver ridotto la frattura, perchè il piede era bloccato diciamo e completamente girato a 90° verso l'esterno , mi hanno immobilzzato con una doccia gessata fino a martedì 17 gennaio giorno dell' operazione. Il trattamento è stato: RIDUZIONE E SINTESI CON VITE PERONEOTIBIALE TRAS-SINDESMOSI, CAPSULORAFFIA ANTERIORE E RIPARAZIONE DEL LEGAMENTO DELTOIDEO.
Dopo 3 giorni mi danno le dimissioni e dopo 40 rientro per la rimozione della vite. Il mio infortunio è quasi identico a quello di Totti mi sembra di capire, comunque. Sono passati 64 giorni dall' operazione, cammino anche se non benissimo ed è da 3 settimane che ho iniziato la fisoterapia (propriocettiva ecc) compresa magneto e tecarterapia…
Giorno dopo giorno i miglioramenti si vedono anche se ancora non riesco del tutto nell'elevazione del piede perchè mi sento come se ci fosse qualcosa sul collo del piede che mi impedisce il movimento, va meglio nell'abbassamento . Altro problema è piegarmi sulla ginocchia e quindi abbassarmi...il mio fisioterapista dice che ci vuole del tempo affinchè riesca a completare il movimento, comunque speriamo bene.
La cosa che più mi preoccupa è che parlando con il primario che mi ha operato, prima che andassi via dall 'ospedale, mi ha detto che l’operazione è andata bene solo che ha dovuto togliere un pò di cartilagine. !?!
In quel momento l'ho 'bloccato' non ho voluto altre risposte e tanto meno ho preferito non fare altre domande perchè non volevo sentire "tu non giocherai più o cose del genere avrai problemi ecc ecc..."
Ho consultato altri ortopedici( ma vorrei sentire altri speialisti) e mi hanno rassicurato che tornerò a giocare come prima ma io nn sono tranquillo.
E' ora di affrontare la realtà...Tornerò a giocare e a fare sport? A cosa vado incontro? grazie anticipatamente
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. signor Salvatore.
Stia tranquillo, vedrà che migliorerà sempre di più, man mano che prosegue ed intensifica la fisiochinesiterapia riabilitativa.
Intanto solo una valutazione specialistica ortopedica attenta ed approfondita della sua caviglia, solo la valutazione degli esami radiologici e della rmn può fare esprimere dei dettagli tecnici sia sullo stato attuale che sul futuro della sua caviglia.
Inoltre va valutata l apossibilità di migliorare e approfondire il programma riabilitativo con esercizi e presìdi aggiuntivi.
Faccia molta ginnastica propriocettiva,fisiochinesiterapia idonea, piscina ( nuoto pinnato alla caviglia operata ) ed altro ancora.
Cordiali saluti









alessandrocaruso.me@katamail.com

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -