Distorsione caviglia dx

Buongiorno, sono un ragazzo di 30 anni e dopo una vita passata tra i campi di calcio inizio ad avere un pò di problemi alla caviglia. A seguito dell'ultima distorsione la caviglia è rimasta (lo è tuttora) gonfia procurandomial momento forte dolore scemato con il tempo a semplice piccolo fastidio. Ho deciso di fare una Rm un mese dopo l'evento (al momento del trauma dalle lastre non era risultato niente di rotto), e questo è l'esito:
- in esito di trauma distorsivo si osserva alterazione di segnale localizzata a livello del profilo interno dell'astragalo costituita da edema della spongiosa a cui si associa irregolare, in parte a "scalino" del profilo corticale;
- si osserva al livello del profilo interno della regione di confine tra corpo dell'astragalo e apofisi anteriore, piccola raccolta liquidi di verosimile natura infiammatoria estesa in senso antero-posteriore per 1 cm circa;
- il legamento peroneo -astragalico anteriore è assotigliato e disomogeneo in sede inserzionale astragalica, come da lesione parcellare longitudinale; concomita piccola raccolta infiammatoria limitrofa al legamento;
- distensione liquida della guaina di scorrimento dei tendini dei muscoli flessore proprio del primo dito, flessore comune delle dita, tibiale posteriore.
- le strutture tendinee sono disomogenee, continue (tenosinovite);
- Normali e nei limiti gli altri legamenti e il tendine achilleo.
Inoltre, mi è stato consigliata un ulteriore TC alla caviglia...
cosa ne pensate? è un quadro preoccupante?
Grazie
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Gentile utente.

Il quadro mostrato dalla RMN non sembra preoccupante. Lei stesso parla di semplice fastidio e non piu di dolore.
Molto probabilmente anche questo fastidio potrà scomparire con delle sedute di fisioterapia e con una terapia antinfiammatoria locale.
L'esame Tc può servire a definire meglio quella irregolarità del profilo corticale dell'astragalo. Io la eseguirei solo se, al termine della fisioterapia, lei dovesseancoraaccusare problemi.

La saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta Dr Sailis, e nel contempo approfitterei per chiederle altre 2 cose:
- secondo lei posso tornare a fare attività fisica (premetto ke al momento sto facendo solo nuoto)?
- nella rm oltre a tutto ciò ke ho già descritto, è stato indicato anche "che a livello della diafasi tibiale distale, sul versante esterno, si osserva alterazione di segnale estesa in senso longitudinale per 3.7 cm con aspetto che orienta verso un ipotesi di fibroma nn ossificante". Forse anche per questo mi è stata consigliata la tc, Lei cosa ne pensa?

La ringrazio anticipatamente e la saluto cordialmente.
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Salve,

Non appena le condizioni lo permetteranno, con articolazione asciutta e assenza di dolore, potrà riprendere l'attività sportiva.
Il fibroma non ossificante e' una lesione dell'osso assolutamente benigna e un reperto occasionale negli esami Rx e Tc, non dando alcuna sintomatologia.
La saluto.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

ho effettuato la TC prescrittami, questo il responso:
l'indagine dimostra che la irregolarità di segnale individuata dall'esame RM a livello del profilo mediale dell'astragalo è sostenuta da alterazioni degenerative e non da frattura di data recente;
l'esame TC consente di riconoscere, a ridosso del malleolo tibiale esterno e dell'epifisi peroneale distale, in prossimità del suo margine mediale, minuti distacchi ossei di aspetto lamellare;
a ridosso dell'apice del malleolo tibiale interno si releva grossolano nucleo osseo corticalizzato del diametro di 1 cm circa da riferire a esiti di frattura di data non recente;
si segnala la presenza di diffuse manifestazioni artrosiche caratterizzate da addensamento subcondrale e appuntimento dei profili ossei articolari;
Le ricostruzioni secondo piani sagittali dimistra la presenza di os trigonum;
le ricostruzioni secondo piani coronali dimostrano diastasi peronea - astragalica.
Si conferma l'alterazione strutturale della diafasi distale, sul versante esterno, compatibile con l'ipotesi diagnostica di fibroma non ossificante.

Che ne pensa?
non sembra un quadro roseo..
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Non roseo ma nemmeno nero.
E' una caviglia che ha passato una vita sui ampi di calcio insieme a lei. Lei parla di ultima distorsione, segno che non e' l'unica e, se riprende a giocare, diventerà la penultima.
Addirittura ci sono i segni di una frattura del malleolo tibiale della quale lei non accenna, segno che ha già avuto distorsioni importanti che non sono state seguite da congrui periodi di immobilizzazione ma forse sottovalutati.
Adesso la sua caviglia le presenta il conto e i segni della Tc sino quelli di una condizione pre artrosica, cioè di uno stato di degenerazione cartilaginea che e' l'anticamera dell'artrosi.
Nella sua decisione di tornare all'attività sportiva consideri questo aspetto con serenità, nessuna controindicazione assoluta al calcio ma e' bene che lei sappia che non e' uno sport favorevole per la sua caviglia.

Un cordiale saluto.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la celerissima risposta...
mi permetto a questo punto di chiederle se mi consiglia di fare qualcosa per migliorare la condizione di questa caviglia (visto ke persiste anche un certo gonfiore), magari qualche trattamento terapeutico o fisioterapico che mi posso aiutare a rinforzarla o perlomeno a lenire un pò tali problematiche.
Grazie ancora.
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Io le consiglio di consultare un fisiatra per fare un ciclo di rieducazione propriocettiva su tavolette instabili.
Questo puo' consentirle di allenare la sua caviglia a rispondere meglio a degli stimoli che potrebbero causare una distorsione, migliorando la sua stabilita'.

Buona serata.