Protesi inversa di spalla
Buongiorno, gradirei un vostro cortese parere. Mia suocera (80 anni) ha dolori alla spalla destra che arrivano al gomito e alla mano. vista la situazione della cuffia dei rotatori (operata circa 10 anni fa in laparoscopia) ormai compromessa e una forte artrosi le è stato consigliato di effettuare una protesi inversa.
So bene che è un intervento complesso e dall'esito non sempre sperato e pertanto mi chiedo se sia il caso di intervenire ora dal momento che mia suocera guida ancora la macchina, dorme la notte e questo dolore che sente non è lancinante ma è più un limo costante. Non è un rischio che non è ancora il caso di affrontare dal momento che è autonoma... anche se sempre dolorante?
grazie
So bene che è un intervento complesso e dall'esito non sempre sperato e pertanto mi chiedo se sia il caso di intervenire ora dal momento che mia suocera guida ancora la macchina, dorme la notte e questo dolore che sente non è lancinante ma è più un limo costante. Non è un rischio che non è ancora il caso di affrontare dal momento che è autonoma... anche se sempre dolorante?
grazie
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Dr. Luigi Grosso
Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo
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In medicina ma soprattutto in chirurgia, qualunque sia il problema, vige sempre un parametro di saggezza e cioè che tutto quello che si propone al paziente deve essere sempre equilibrato e proporzionato al suo problema considerando i "pro" e i "contro" di quello che si propone. Una protesi inversa, come lei ha già scritto, è un intervento abbastanza complesso e di grosso "peso" per il paziente. Se è propio necessario allora lo si accetta ma se la sintomatologia non è grave da compromettere la "qualità" della vita, allora è il caso di attendere. Da quanto ha scritto, credo che le condizioni della suocera non siano tali da inficiare la qualità della vita in modo abbastanza serio per cui il mio consiglio è quello di porticipare tale tipo di proposta.
AUguri
AUguri
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
[#2]
dopo
Ex utente
La ringrazio per la cortese risposta e vorrei approfittarne per farle altre 2 domande!
Mia suocera, circa 3 anni fa, ha subito un intervento di protesi al ginocchio e, dopo circa un anno ha fatto degli esami (in medicina nucleare) ed è risultata una forte infezione che però il chirurgo non ha ritenuto rilevante dato che il ginocchio appare bello, pulito, non dolorante e pieghevole senza alcuna difficoltà.
E' però un'infezione latente che potrebbe costituire un problema per un futuro intervento alla spalla?
Inoltre da qualche mese manifesta problemi neurologici di memoria a breve termine e memoria spazio-temporale.
Un intervento in anestesia generale di quella portata potrebbe causare altri danni?
Scusi se ne ho approfittato ma mi toglierebbe molti dubbi.
Grazie
Mia suocera, circa 3 anni fa, ha subito un intervento di protesi al ginocchio e, dopo circa un anno ha fatto degli esami (in medicina nucleare) ed è risultata una forte infezione che però il chirurgo non ha ritenuto rilevante dato che il ginocchio appare bello, pulito, non dolorante e pieghevole senza alcuna difficoltà.
E' però un'infezione latente che potrebbe costituire un problema per un futuro intervento alla spalla?
Inoltre da qualche mese manifesta problemi neurologici di memoria a breve termine e memoria spazio-temporale.
Un intervento in anestesia generale di quella portata potrebbe causare altri danni?
Scusi se ne ho approfittato ma mi toglierebbe molti dubbi.
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 16/07/2012.
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