R.m., diagnosi: lesione subtotale legamento astragalico anteriore
Buonasera.
Domenica scorsa sono caduta accidentalmente da tre scalini sul portone di casa. La caviglia sinistra si e' immediatamente gonfiata molto. Pensando ad una soluzione rapida della cosa, anche perché non accusavo dolore, ho messo del ghiaccio e tenuto la caviglia a riposo. Il giorno dopo, dopo il lavoro, poiché era subentrato il dolore e comunque il gonfiore persisteva, sono andata al pronto soccorso. Sono state escluse fratture dai raggi, mi e' stata prescritta una risonanza e quindici giorni di riposo, con l'arto "in scarico". L'arto mi e' stato bloccato con una bendatura rigida ed una sorta di "sostegno" che parte dal polpaccio anteriore e avvolge la caviglia per terminare nel piede.
La visita di controllo, nel corso della quale l'ortopedico potrà visionare la risonanza che ha evidenziato quanto ho riportato nel titolo della mia richiesta, e' fissata per venerdì prossimo.
Scrivo per chiedere cosa significa " subtototale" e cosa mi debbo indicativamente aspettare in termini di prognosi (la caviglia mi duole ma riesco a camminare, non mi sembra ancora completamente sgonfia, peraltro). Piu' precisamente, secondo voi, per quanto tempo e' probabile che io debba ancora rimanere con l'arto in scarico? Ho un lavoro che mi occupa abbastanza intensamente e mi chiedevo se ci fossero delle alternative a stare con l'arto a riposo.
Da ultimo, mi chiedevo se la patologia sia tale da richiedere un intervento chirurgico e se potrò tornare a correre e fare sport (niente di eccezionale, corsa, nuoto e yoga a livelli assolutamente amatoriali).
Grazie
Domenica scorsa sono caduta accidentalmente da tre scalini sul portone di casa. La caviglia sinistra si e' immediatamente gonfiata molto. Pensando ad una soluzione rapida della cosa, anche perché non accusavo dolore, ho messo del ghiaccio e tenuto la caviglia a riposo. Il giorno dopo, dopo il lavoro, poiché era subentrato il dolore e comunque il gonfiore persisteva, sono andata al pronto soccorso. Sono state escluse fratture dai raggi, mi e' stata prescritta una risonanza e quindici giorni di riposo, con l'arto "in scarico". L'arto mi e' stato bloccato con una bendatura rigida ed una sorta di "sostegno" che parte dal polpaccio anteriore e avvolge la caviglia per terminare nel piede.
La visita di controllo, nel corso della quale l'ortopedico potrà visionare la risonanza che ha evidenziato quanto ho riportato nel titolo della mia richiesta, e' fissata per venerdì prossimo.
Scrivo per chiedere cosa significa " subtototale" e cosa mi debbo indicativamente aspettare in termini di prognosi (la caviglia mi duole ma riesco a camminare, non mi sembra ancora completamente sgonfia, peraltro). Piu' precisamente, secondo voi, per quanto tempo e' probabile che io debba ancora rimanere con l'arto in scarico? Ho un lavoro che mi occupa abbastanza intensamente e mi chiedevo se ci fossero delle alternative a stare con l'arto a riposo.
Da ultimo, mi chiedevo se la patologia sia tale da richiedere un intervento chirurgico e se potrò tornare a correre e fare sport (niente di eccezionale, corsa, nuoto e yoga a livelli assolutamente amatoriali).
Grazie
[#1]
Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
4.4k 122
Gentile utente,
forse intende il ligamento peroneo-astragalico anteriore.
Allora,
non possiamo rispondere alle sue domande tramite consulto on-line perché:
- Una lesione ligamentosa, quasi indipendentemente dalla risonanza, viene valutata con le mani per capirne la gravità e valutare l'instabilità residua della caviglia, che può predisporre a nuove distorsioni e dolore.
- Ogni paziente, e ogni caviglia, reagisce a modo suo; spesso, dopo una lesione subtotale (quindi importante) del ligamento in questione, si fa una bella fisioterapia e si torna a fare sport, magari non di contatto. A volte invece, anche lesioni che alla risonanza sembrano meno serie possono porgtare a dolori e instabilità che richiedono interventi chirurgici.
- Di solito, la terapia per queste lesioni è "funzionale", "dinamica", nel senso che si tende sempre più a immobilizzare poco e far muovere precocemente magari con l'uso di cavigliere apposite, e nel giro di due mesi spesso si riesce a tornare alla vita di prima.
Sarà quindi il suo ortopedico a dirle cosa fare.
Saluti cordiali, e in bocca al lupo.
forse intende il ligamento peroneo-astragalico anteriore.
Allora,
non possiamo rispondere alle sue domande tramite consulto on-line perché:
- Una lesione ligamentosa, quasi indipendentemente dalla risonanza, viene valutata con le mani per capirne la gravità e valutare l'instabilità residua della caviglia, che può predisporre a nuove distorsioni e dolore.
- Ogni paziente, e ogni caviglia, reagisce a modo suo; spesso, dopo una lesione subtotale (quindi importante) del ligamento in questione, si fa una bella fisioterapia e si torna a fare sport, magari non di contatto. A volte invece, anche lesioni che alla risonanza sembrano meno serie possono porgtare a dolori e instabilità che richiedono interventi chirurgici.
- Di solito, la terapia per queste lesioni è "funzionale", "dinamica", nel senso che si tende sempre più a immobilizzare poco e far muovere precocemente magari con l'uso di cavigliere apposite, e nel giro di due mesi spesso si riesce a tornare alla vita di prima.
Sarà quindi il suo ortopedico a dirle cosa fare.
Saluti cordiali, e in bocca al lupo.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
dopo
Utente
Grazie dottore.
In realtà, il referto della risonanza e' proprio quello che le ho scritto: lesione subtotale al legamento astragalico anteriore. Di "peroneo" non vi e' traccia, nel referto.
Comunque quanto mi ha scritto mi e' stato utilissimo in prospettiva della visita di controllo che avrò a giorni. In occasione della prima visita, infatti, probabilmente perché la caviglia era molto gonfia, non c'è stata se non una sommaria valutazione "con le mani", immagino anche perche' l'ortopedico volesse vedere la risonanza.
Sono anche contenta che la terapia sia, di massima, "dinamica", "funzionale", come ha scritto. Mi spiace un po' perché magari dovrò rinunciare alla corsa, ma confido che una buona fisioterapia mi possa essere di aiuto anche sotto questo profilo.
Grazie ancora per la chiarezza e per avere riposto a tutte le domande che avevo posto.
In realtà, il referto della risonanza e' proprio quello che le ho scritto: lesione subtotale al legamento astragalico anteriore. Di "peroneo" non vi e' traccia, nel referto.
Comunque quanto mi ha scritto mi e' stato utilissimo in prospettiva della visita di controllo che avrò a giorni. In occasione della prima visita, infatti, probabilmente perché la caviglia era molto gonfia, non c'è stata se non una sommaria valutazione "con le mani", immagino anche perche' l'ortopedico volesse vedere la risonanza.
Sono anche contenta che la terapia sia, di massima, "dinamica", "funzionale", come ha scritto. Mi spiace un po' perché magari dovrò rinunciare alla corsa, ma confido che una buona fisioterapia mi possa essere di aiuto anche sotto questo profilo.
Grazie ancora per la chiarezza e per avere riposto a tutte le domande che avevo posto.
[#3]
Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
4.4k 122
Gentile utente,
il ligamento astragalico anteriore non esiste. Un ligamento ha sempre una origine e una inserzione, quindi il ligamento "astragalico anteriore" dovrebbe originare dall'astragalo e inserirsi.... da nessuna parte.
Si accerti che l'ortopedico veda LE IMMAGINI della risonanza, non solo la risposta che mi sembra non corretta.
Saluti cordiali.
il ligamento astragalico anteriore non esiste. Un ligamento ha sempre una origine e una inserzione, quindi il ligamento "astragalico anteriore" dovrebbe originare dall'astragalo e inserirsi.... da nessuna parte.
Si accerti che l'ortopedico veda LE IMMAGINI della risonanza, non solo la risposta che mi sembra non corretta.
Saluti cordiali.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.4k visite dal 16/09/2012.
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