Infrazione all'apice del malleolo peroneale.

Salve,
15 giorni fa cadendo ho avuto una distorsione, o almeno così mi è stato refertato al pronto soccorso dell'ospedale, in seguito a delle lastre. Persistendo il dolore, mi è stato consigliato di fare una nuova RX in seguito alla quale mi è stato diagnosticato una frattura dell'apice del malleolo. Recatami in altro ospedale, guardando le stesse RX, mi dissero di avere soltanto un' infrazione consigiandomi di indossare un tutore a scarpa chiusa per 15 giorni. Secondo lei, con il tutore riuscirò a risolvere il problema o avrei dovuto fare un ingessatura? Io comunque, cammino con le stampelle e non appoggiando mai il piede (mentre prima di sapere dell'infrazione, ci camminavo). Eventualmente, ho anche un cd dove è riportato la frattura o l'infrazione che sia. Tra l'altro nel centro di vendita dei tutori mi hanno chiesto se il dottore mi ha detto come dovevo regolare il tutore, ma non l'ha fatto.
Cordiali saluto, aspetto una sua risposta al più presto perchè sono già sconfortata dopo aver ricevuto tre diagnosi diverse.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Non mi pare che abbia avuto tre diagnosi diverse: alla prima visita non è stata evidenziata la frattura (questo può succedere spesso in caso di piccole fratture, che non sono visibili nell'immediatezza del trauma ma si rendono visibili solo successivamente quando cominciano i processi riparativi); alle visite successive, frattura e infrazione possono essere grossolanamente la stessa cosa, in particolare le fratture possono essere di tanti tipi, uno dei quali è l'infrazione, per cui ogni infrazione è anche una frattura. Il trattamento si decide visitando il paziente e guardando le rx. Non è quindi possibile rispondere alle Sue domande in modo che sia anche utile: la cosa migliore è presentarsi con il tutore dagli ortopedici che Glielo hanno prescritto, anche per chiarire il problema del carico, perché se non appoggia il piede può essere necessaria la profilassi della trombosi venosa profonda con le iniezioni sottocutanee di eparina a basso peso molecolare. Chiarirà così anche come "regolare il tutore", che sinceramente non ho capito, nella presunzione che la caviglia debba stare ferma, ma questo può dipendere dal tutore che Le hanno fornito.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it