Infortunio su lavoro - distorsione e frattura

Salve dott. chiedo un parere a voi esperti su un infortunio su lavoro che ha subito mio padre, di anni 57 alto 1,73 - 88 kg circa. Vi riporto i dati dei referti e vi ringrazio in anticipo. :
1) Distorsione della caviglia sinistra, con fratturea composta del malleolo peroniero, gambaletto gessato per 30 giorni.
2) Dopo i 30 giorni gli effettuano la rimozione del gesso ed un altra radio grafia dove la situazione ossea è in miglioramento, è quindi lo lasciano a piede libero, dicendo di iniziare un ciclo di fisioterapie ( rieducazione al passo ) ed andare a controllo da uno specialista dopo 20 giorni. Da premettere che il piede sinistro di mio padre è ancora ad oggi gonfio e gli fa molto male quando fa movimenti rotatori. Trascorsi i 20 giorni andiamo a controllo da uno specialista ortopadico in ospedale, il quale mi prescrive un ecografia alla caviglia sinistra, e dice che il piede deve stare ancora totalmente a riposo, e ci indica di comprare una cavigliere bivalva da indossare, e infine di andare a controllo dopo 10 giorni che scadono lunedi 5 Novembre.

Vi riporto l'esito dell'ecografia effettuata e vi chiedo se non è il caso di effettuare una risonanza magnetica : 3) edema dei tessuti del comparto antero-laterale della caviglia sinistra in esame. Sottile versamento in sede perimalleolare esterna. Ispessimento e disomogeneità del legamento peroneo astragalico anteriore e del peroniero lungo da postumi distrattivi. Normale le strutture miotendinee del camparto mediale della caviglia ed il legamento achilleo. ECO effetuata il 26 ottobre. Volevo un vostro parere sull'entità dell'infortunio e tempi di guarigione ( da premettere che mio padre è operatore netturbino , quindi sale e scenda da grossi mezzi), sulla percentuale inail che potrebbe raggiungere per il risarcimento del danno biologico. Ancora Grazie Mille. Attendo vostri suggerimenti. Saluti
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. signore, suo padre ha avuto un trauma sul lavoro e tale lesione della caviglia in genere in 60 gg. - 90 gg . -massimo 120 gg guarisce bene, senza lasciare alcun reliquato, ossia alcun esito permanente.
Non necessita di rmn , deve fare fisiochinesiterapia riabilitativa completa e idonea per curare i postumi della frattura- distorsione. del collopiede

La frattura del malleolo peroneale, composta ed ingranata non da complicanze nè lascia esiti in genere, se è ben curata.

Il tempo di invalidità temporanea dovrebbe aggirarsi insomma sui 90 - massimo 120 gg.

Non dovrebbe reliquare alcun danno biologico permanente.

Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Attivo dal 2010 al 2016
Ex utente
Salve Dott. grazie per la risposta, volevo porle un ultima domanda visto che è cosi gentile. Tutto chiaro quanto espresso da lei in precedenza, infatti a visita di controllo del 5 novembre ( dove purtroppo non ho potuto esserci ) leggendo il referto che ha rilasciato il medico ortopedico, cè scritto alla fine : continui le fkt già in atto, poi scrive a controllo tra 15 giorni, e non riesco a leggere bene se ce scritto a oppure e visita fisiatrica. Mio padre mi riferisce che il medico ortopedico gli ha detto che non deve andare più da un ortopedico perchè ortopedicamente e guarito, ma deve andare da un fisiatra. Ora mi chiedo e le domando, secondo lei tra 15 giorni , devo portarlo dal fisiatra o in ambulatorio ortopedico per fargli chiudere la pratica ? il medico ortopedico non avrebbe dovuto scrivergli guarito con postumi si consiglia visita fisiatra ? invece di scrivere tra 15 giorni a controllo ? saluti e grazie in anticipo.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. signore è in cura con entrambi, entrambi possono stabilire se continuare la invalidità temporanea o chiudere definitivamente la malattia.
E' l'ortopedico che in genere stabilisce una guarigione della frattura o distorsione, anche perchè va valutata la possibilità di danni rimasti e li deve valutare in genere l'ortopedico.
Ma anche il fisiatra se è valido può farlo.
Poi se vi sono degli esiti, dei reliquati si dovrà fare la relazione medico legale di risarcimento per danni permanenti da fare vedere all'Inail.
In genere è l'ortopedico che fa ciò.
Cordiali saluti