Osteocondrite astragalo in podista

Salve. Ho 39 anni e pratico podismo ( maratona ) da 2 anni. In seguito ad una risonanza per una infiammazione al piede destro ( poi andata via ) la RMN indicava incidentalmente quanto segue:
"Sul versante mediale della cupola astragalica risulta riconoscibile un appiattimento
segmentario del profilo osteocondrale; si delinea un frammento osteocondrale isolato dalla restante struttura scheletrica, con morfologia oblunga, maggior asse
antero-posteriore stimabile in circa cm 2, spessore di circa mm 4. Componenti
idratate si frappongono fra il frammento osteocondrale e la restante struttura
astragalica, a configurare un complessivo focolaio osteocondritico almeno potenzialmente instabile, per il quale sarà opportuna la valutazione specialistica. Modeste impurità artrosiche astragalo-navicolari. Piccola, irregolare dismorfica del profilo dorsale dell'astragalo al passaggio fra testa e collo (cosiddetto "naso"), possibile causa di impingement anteriore."
Specifico che non ho mai avuto ( ed anche adesso non ho ) alcun dolore alla caviglia, che muovu perfettamente senza limitazioni.
L'ortopedico sportivo che mi ha visitato mi ha proposto un intervento in artroscopia per rimuovere il frammento ed eventualmente effettuare microperforazioni (escluso il trapianto autologo data la vastità della lesione). Ha anche aggiunto che dovrei abbandonare l'attività podistica perchè la lesione è particolarmente grave e porterebbe sicuramente al blocco articolare; mi ha consigliato di pensare a nuoto e ciclismo come attività alternativa. Devo davvero rinunciare al podismo ? Esiste qualche possibilità di riprendere a correre ? Grazie in anticipo
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Rifletta su quanto consigliato dal collega. Lei vive della sua attivita' podistica oppure codesta e' una pratica amatoriale. Essendo ancora giovane, su questa articolazione lei dovra' camminare per molti anni e se Van Basten ha dovuto lasciare la sua carriera, benche' professionista, ha senso che lei invece da amatore insista con una lesione tanto estesa?

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta. Il podismo per me è un'attività amatoriale, quindi posso rinunciarci senza grossi problemi ( anche se con grosso dispiacere ).
Anche secondo lei posso praticare ciclismo / spinning senza difficoltà per la caviglia ? Capisco che il carico sia molto minore, ma il movimento c'è comunque...

La ringrazio e la saluto

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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
L'indicazione al trattamento e, quindi, anche i gradi di liberta' da concedere al paziente per le sue attivita', anche amatoriali, sono direttamente correlati a:
- entita' morfologia e strutturale della lesione (anatomopatologica, anatomoradiologica)
- entita' del danno funzionale locale = rigidita' versus instabilita'
- entita' del danno funzionale di apparato = alterazione della catena cinematica ecc. ecc.
- contesto clinico generale

E' evidente che una simile valutazione complessa la potra' fare solo il suo ortopedico insieme, eventualmente, al fisiatra e/o al medico dello sport.
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Utente
Utente
Il 13 dicembre ho effettuato l'intervento:
"Si esegue artroscopia alla caviglia dx che evidenzia sinovite reattiva che richiede sinoviectomia anteriore. Conflitto osseo anteriore tibio-astragalico che richiede asportazione delle neoformazioni osteofitosiche. Asportazione di imponenti sinechie aderenziali fibrose. Revisione legamentosa mediolaterale su strutture legamentose che risultano lasse. Sofferenza condrale di II-III grado alla voluta astragalica che richiede bonifica e blanda abrasione locale."

Fondamentalmente il chirurgo ( lo stesso che mi aveva visitato in precedenza ) ha detto che la caviglia non era ridotta benissimo ma era soddisfattissimo dell'intervento e sostiene che potrei ricominciare l'attività podistica.
Sono moderatamente ottimista !

Grazie per le risposte che avete voluto darmi.
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Utente
Utente
Chiedo scusa, ci sono alcune novità importanti: ho ritirato i risultati della RMN di controllo ad un mese dell'intervento e con mia grande sorpresa risulta che il frammento osteocondrale è sempre presente e nella stessa posizione, quindi il chirurgo non lo ha rimosso. Praticamente ha solo eliminato l'impingement "limando" il naso dell'astragalo. E' possibile che sia stato un errore ( dimenticanza ) del chirurgo o è previsto che in certi casi il frammento ( che è completamente distaccato ) venga lasciato al suo posto ? Fra 2 giorni ho la visita di controllo col chirurgo e vorrei andare un pò più preparato per evitare che mi prenda in giro... Grazie
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Impossibile dirlo, ne deve parlare con il suo chirurgo.
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Utente
Utente
Ho fatto la visita di controllo dopo l'intervento.
Il chirurgo dice che il frammento è un reperto radiografico e che resterà lì stabilmente. Speriamo bene...
Per il resto, dice che la caviglia sta recuperando benissimo dall'operazione. Fra 30gg altro controllo, alla fine dei cicli di fisioterapia,

Grazie
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Utente
Utente
Salve.
Avrei un'ulteriore domanda da fare, sfruttando la vostra gentilezza: avrò il secondo controllo post-operatorio fra 15gg, nel frattempo sto continuando a fare fisioterapia. Il problema è che ho dei dolorini che non vanno via ( e che prima dell'intervento non avevo... ) su tutta la caviglia, principalmente all'altezza del malleolo ( esterno ed interno ). I dolori si presentano quando cerco di muovere il piede effettuando torsioni fino al limite, verso l'interno, verso l'esterno, tirando il piede verso di me ed estendendolo in avanti.
Sono dolori che andranno via col tempo ? Il mio problema è che non li avevo prima dell'artroscopia e quindi non capisco se sono normali a 51gg dall'intervento o se c'è qualcosa che non va.
Grazie,
saluti
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Difficile stabilirlo a distanza. Solo il suo chirurgo, l'unico ad aver visto direttamente dentro alla sua caviglia in diretta, puo' interpretare questi disturbi.