Dolori acuti alle spalle

Ho 70 anni.
dalle RM risulta quanto segue:
Spalla SX senza M.D.C. :
rottura della cuffia dei rotatori con risalita della testa omerale e fenomeni di degenerazione fibro adiposa della componenti muscolari.Concomita discreta quota di versamento nei recessi articolari. In asse il clb con sinovite della guaina. artrosi discreta. normalità della cinghia funzionale anteriore.

Spalla DX senza M.D.C. :
tendinosi del sovraspinoso a livello della sua area critica con piccola breccia di lesione. Tendinosi delle altre componenti la cuffia dei rotatori. In asse il c lb con sinovit della guaina. Artrosi marcata con abbondante quota di sinovite reattiva nei recessi articolari. Normalità della cinghia funzionale anteriore.

L'ortopedico a visita mi ha consigliato intervento chirurgico in artroscopia alla spalla dx quella maggiormente dolorante.
premetto che questi sintomi li ho già da circa 10anni per cui mi sono sottoposto ad infiltrazioni localizzate sulla spalla sx ed ho effettuato cicli fisioterapici che mi hanno dato per lungo tempo sollievo. Attualmente, però, dopo ultimo periodo di fisioterapia il dolore persiste. Sto assumento da circa un mese prodotti omeopatici quali ALGIPLUS E PERIARTRALGIN e da due giorni,persistendo dolori lancinanti in particolare la notte, sto usando, così prescritto dall'ortopedico, antiinfiammatorio ARCOXIA 90MG. Premesso che sono un soggetto molto attivo sul fai da te di qualsiasi genere e amante del nuoto sia in piscina sia al mare, insomma non riesco a stare fermo, una eventuale convalescenza post operatoria ( che pare molto lunga) mi pone in uno stato ansioso però.....Nel ringraziarVi per la cortese attenzione prestatami, in attesa di una risposta porgo distinti saluti.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Gentile utente
stante il quadro di degenerazione tendinea emerso e di degenerazione cartilaginea e' forse prprio il suo elevato livello di attivita' che e' stata la causa della insorgenza di una infiammazione e di conseguente dolore
Quanto al commento relativo alla possibilita' di eseguire una artroscopia le consiglio di chiedere all'ortopedico che le consiglia che tipo di miglioramento potra' avere nel pos operatorio al di la della immobilizzazione successiva che, se non si ricostruisce la cuffia, e' una immobilizzazione molto scarsa.
Cordiali saluti