fitte al collo e artrite sterno claveare

Buongiorno,
sono una donna di 37 anni, da circa 4 mesi ho iniziato ad avvertire nella parte anteriore del collo, precisamente verso il lato sinistro, zona lato tiroide, alcune fitte, sembrano cosse che durano una frazione di secondo e poi non rimane alcun dolore. Sempre accompagnate da movimenti, se muovo il braccio, se giro la testa, se mi piego in avanti, se inspiro, prendendo in braccio i miei bambini etc etc...raramente mi e' capitato a riposo. Ci sono dei giorni che non avverto nulla, sembrano scomparse, e ci sono dei giorni che si ripresentano nell'arco della giornata. Non ho nessun dolore alla deglutizione, ne mal di gola, ne bruciori, a me sembrano del tutto esterni alla gola. Il medico di famiglia mi ha visitato e sospettato un infiammazione al muscolo cleidomastoideo, comunque mi ha prescritto un eco alla tiroide ed alcuni esami del sangue. L'eco non segnala nulla alla tiroide, nella porzione caudale del lobo sinistro e' presente un nodulo lievem. ipoecogeno di 0,8 mm, nessun linfonodo aumentato. esami ematici tiroide ed emocromo ok. Il medico mi dice che in ogni caso i noduli alla tiroide sono asintomatici , e comunque quello che avverto non è sicuramente riferibile alla tiroide. Eseguo anche RX cervicale,il referto è ok. Mi reco da un ortopedico, ed appena mi svesto nota subito una tumefazione sullo sterno clavicola (alla fine della clavicola, proprio alla base del collo), in effetti me ne accorgo anche io. Alla pressione non ho nessun dolore, ma lui mi conferma che la tumefazione e le fitte a stilettate che ho sul collo potrebbero riferirsi all'artrosi sternoclaveare (o malattia di tietze). Io rimango un po' basita perchè le fitte le avverto sul collo e non sopra quel punto. Mi prescrive antiinfiammatori e sedute di tecaterapia. Non ho avuto alcun miglioramento. Mi consiglia un eco sottoioidea e regione sterno claveare che non evidenzia nulla di strano: l'aspetto delle articolazioni sterno claveari bilateralmente è normale e simmetrico, senza raccolte liquide intrarticolari. Nodulo tiroideo lobo sinistro di 0.8 mm e alcuni linfnodi reattivi massimo diametro 0.8 mm (in effetti avevo un po' di raffreddore). Quindi ora mi chiedo, se il referto dell'eco non segnala nulla è possibile che sussita comunque un artrosi? L'ortopedico mi ha spiegato che è difficile vederla anche con l'RX, ma comunque la tumefazione è ben visibile ad occhio nudo e non è necessario fare altri accertamenti. Io invece vorrei approfondire, vorrei gentilmente un vs. parere in merito.
Cordiali saluti
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
la diagnosi del collega potrebbe essere plausibile, e anche il fatto che non sempre gli esami strumentali riescono a vedere tutto.
E' comunque impossibile per noi, tramite consulto on-line, capire se il medico abbia capito davvero quale sia la causa del Suo dolore,e sinceramente non abbiamo modo né motivo di dubitare della diagnosi.
Se il dolore persiste, la cosa migliore è dirlo allo specialista che la cura, e se comunque non è soddisfatta, magari chiedere una seconda opinione.
Saluti cordiali.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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Utente
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Grazie mille per la cortese risposta. Saluti