Scoliosi lombare dx convessa
Salve, mia figlia di 17 anni ha iniziato ad accusare dolori alla schiena, quindi il medico curante ha consigliato di effettuare una radiografia del rachide in toto SC.
Il referto è il seguente:
scoliosi lombare dx convessa, con incremento della lordosi, spondilolisi istmica di L5 con scivolamento anteriore su S1, controcurva ed incremento della cifosi dorsale; sostanzialmente in asse le linee bicresto-iliaca e bicoxo-femorale.
Volevo sapere se la situazione è importante e che cosa mi consigliate di fare.
Premetto che da piccola ha praticato nuoto per 4 anni e poi palestra, attualmente faceva spinning, poi interrotto con la comparsa dei dolori.
Grazie
Il referto è il seguente:
scoliosi lombare dx convessa, con incremento della lordosi, spondilolisi istmica di L5 con scivolamento anteriore su S1, controcurva ed incremento della cifosi dorsale; sostanzialmente in asse le linee bicresto-iliaca e bicoxo-femorale.
Volevo sapere se la situazione è importante e che cosa mi consigliate di fare.
Premetto che da piccola ha praticato nuoto per 4 anni e poi palestra, attualmente faceva spinning, poi interrotto con la comparsa dei dolori.
Grazie
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Non è mai possibile dire "se la situazione è importante" solo leggendo un referto rx. Vi sono infatti molti fattori da considerare: sede e tipo di dolore, sue caratteristiche, modalità di insorgenza, manovre che lo possono scatenare, poi l'intero quadro clinico e infine la visione delle radiografie. Nel referto non vi sono elementi che consentono di valutare la gravità della scoliosi, che richiede fra le altre cose, attente misurazioni di specifici angoli, né è possibile rendersi conto dell'entità dello scivolamento per la spondilolistesi (scivolamento di S1).
La sola cosa da fare è consultare un ortopedico esperto: nella UO di Ortopedia dell'Ospedale della città da Lei indicata c'è un ambulatorio settimanale dedicato alle patologie del rachide. Porti con sè tutta la documentazione (comprese rx vecchie, se presenti), e lo specialista dopo aver visitato la ragazza e aver preso visione delle rx saprà darLe le informazioni specifiche e quindi anche dirLe il da farsi.
Cordiali saluti
La sola cosa da fare è consultare un ortopedico esperto: nella UO di Ortopedia dell'Ospedale della città da Lei indicata c'è un ambulatorio settimanale dedicato alle patologie del rachide. Porti con sè tutta la documentazione (comprese rx vecchie, se presenti), e lo specialista dopo aver visitato la ragazza e aver preso visione delle rx saprà darLe le informazioni specifiche e quindi anche dirLe il da farsi.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 05/04/2013.
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