Intervento chirurgico ai metatarsi
Buongiorno, in data 11.04.13 sono stata operata al 3,4,5 metatarso per frattura da incidente. Sono stati inseriti i fili di Kirchner. Due settimane fa ho fatto il controllo e tutto procedeva bene. Ho un appuntamento lunedì per eventuale rimozione fili e per togliere il gesso . Ma da circa 5-6 giorni ho un forte dolore tra il 4 e il 5 metatarso, nella parte alta della pianta del piede, è come se il filo spingesse provocando questo dolore misto a fastidio. Avendo una doccia gessata, con l'aiuto di una infermiera dermatologa (mi cura un'escara provocata dall'incidente), dopo aver liberato il piede, ho visto che la pianta del piede all'altezza dei metatarsi è gonfia e c'è un'ematoma. Ê possibile che il filo abbia fatto un'infezione? O che si sia spostato? Io sono allergica al nichel non so se è contenuto nei fili. Mi consiglia di andare a farmi vedere o aspetto la data del controllo cioè tra 4 giorni. Chiedo scusa ma essendo stata operata in ospedale non ho un ortopedico di riferimento. La ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
4.4k 122
Gentile utente,
i fili di K. "normali" contengono nickel, ma credo che lei abbia riferito di questa sua intolleranza al momento dell'intervento. E poi ci sarebbe da parlare riguardo all'effettivo problema del nickel, argomento molto dibattuto.
Comunque, le conviene farsi visitare per vedere che vada tutto bene, a volte si può trattare anche solo di una intolleranza ai fili che si verifica dopo del tempo, senza altri problemi particolari.
Ma una visita ci vuole. Ci faccia sapere.
Saluti cordiali.
i fili di K. "normali" contengono nickel, ma credo che lei abbia riferito di questa sua intolleranza al momento dell'intervento. E poi ci sarebbe da parlare riguardo all'effettivo problema del nickel, argomento molto dibattuto.
Comunque, le conviene farsi visitare per vedere che vada tutto bene, a volte si può trattare anche solo di una intolleranza ai fili che si verifica dopo del tempo, senza altri problemi particolari.
Ma una visita ci vuole. Ci faccia sapere.
Saluti cordiali.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la sua celere risposta. Ho effettuato la visita, per quanto riguarda il nichel, il medico mi ha confermato quello che mi ha detto lei. Mi ha prolungato il tempo per la rimozione dei fili di K. In tutto 40 giorni e di conseguenza il carico sul piede, nonostante abbia notato un pò di sofferenza. Inoltre ha notato che la punta del V metatarso ha segni di necrosi. Non mi ha spiegato bene di che si tratta rimandando questo alla prossima visita e radiografia, cioè dopo 10giorni. Sono un pò in ansia sia per la necrosi che per tutto questo tempo di mantenimento dei fili di K, considerando che il piede, nella parte posteriore (di appoggio), alta, è sempre gonfio e duro. La ringrazio per l'attenzione
[#3]
dopo
Utente
Buongiorno,
Ieri, dopo 40 giorni dall'intervento, ho effettuato visita di controllo, rimossi i fili di K, fatta la radiografia e messo la scarpa di Baruk. Il medico mi ha consigliato di poggiare il piede caricando sul tallone poco alla volta e di non toccare il piede per nessuna ragione, niente creme, niente massaggi, niente fisioterapia e neppure magnetoterapia per 20 giorni. Il 3,4 e 5 dito sono rigidi, non riesco a muoverli, quando metto giù il piede cambia immediatamente colore diventa scuro e gonfio. Il mio fisioterapista invece mi consiglia dei massaggi per attivare la circolazione e anche per i tessuti.
20 giorni mi sembrano un pò troppi, non mi convince il fatto che le dita non si muovano e che il colorito soprattutto del 2 A3 dito dia più scuro. Il medico dice che dalle lastre le fratture stanno guarendo e non ha fatto cenno alla necrosi del V come aveva detto il suo collega nell'ultima c visita. Che sia sparita in 10giorni?
Cosa mi consigliate?
Grazie
Ieri, dopo 40 giorni dall'intervento, ho effettuato visita di controllo, rimossi i fili di K, fatta la radiografia e messo la scarpa di Baruk. Il medico mi ha consigliato di poggiare il piede caricando sul tallone poco alla volta e di non toccare il piede per nessuna ragione, niente creme, niente massaggi, niente fisioterapia e neppure magnetoterapia per 20 giorni. Il 3,4 e 5 dito sono rigidi, non riesco a muoverli, quando metto giù il piede cambia immediatamente colore diventa scuro e gonfio. Il mio fisioterapista invece mi consiglia dei massaggi per attivare la circolazione e anche per i tessuti.
20 giorni mi sembrano un pò troppi, non mi convince il fatto che le dita non si muovano e che il colorito soprattutto del 2 A3 dito dia più scuro. Il medico dice che dalle lastre le fratture stanno guarendo e non ha fatto cenno alla necrosi del V come aveva detto il suo collega nell'ultima c visita. Che sia sparita in 10giorni?
Cosa mi consigliate?
Grazie
[#4]
dopo
Utente
Buongiorno, volevo chiedere se è normale che a quasi 50 giorni dall'intervento ai metatarsi, la cicatrice che si trova esattamente sotto il terzo dito è profonda ed è come si fosse formata un'aderenza, e sento tirare, a differenza delle altre che non mi creano nessun fastidio. (mi è stato praticato un taglio a U). I medici ospedalieri mi consigliano di non toccare il piede, la mia fisioterapista-osteopatia mi consiglia di iniziare una dolce fisioterapia per massaggiare i tessuti. Le dita sono ancora rigide.
Grazie per la risposta
Grazie per la risposta
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 21.4k visite dal 09/05/2013.
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