- a c6-c7 ernia discale mediana-paramediana
Egregi dottori, mi scuso anticipatamente per la lungaggine,
premetto che ho 36 anni e da circa 2, con l'avvento dell'estate (Luglio) e quindi delle prime sudate (faccio molto uso di aria condizionata) mi vengono dei dolori al lato dx del collo che poi via via si irradiano alla scapola dx ed al braccio dx provocando a quest'ultimo un senso di addormentamento e di formicolio che si ripete più volte nell'arco delle 24 ore.
I sintomi su descritti durano per circa due mesi (Luglio/Agosto) per poi peggiorare in settembre con la comparsa di leggeri giramenti di testa, un continuo senso di spossatezza e tante altre piccole cose che non fanno altro che accrescere il mio stato d'ansia.
L'anno scorso dopo un'infità di esami (esami del sangue, RMN encefalo, visita Otorino, etc), per fortuna tutti negativi, mi rivolsi da un neurologo il quale attribuiva tutto il mio malessere ad un fotre stato d'ansia, prescrivendomi di conseguenza l'Alprazolam in piccole dosi (15 gocce al di). Ebbi progressivamente dei miglioramenti, ma il vero toccasana fù quello di cominciare attività fisica in palestra, facendomi riacquistare in brevissimo tempo un ottimo stato di forma.
Ad agosto di quest'anno e ricominciato il fastidio alla scapola ed al braccio dx, e per paura che il tutto degenerasse ho ricominciato a prendere l'Alprazolam.
Ho anche fatto una R.M.N. Rachide Cervicale ed R.M.N. spalla dx con il seguente risultato:
- Ridotta la fisiologica lordosi.
- A C3-C4 protusione discale posteriore mediana-paramediana.
- A C6-C7 ernia discale mediana-paramediana.
- Nastro midollare nella norma.
- A C4-C5 protusione discale mediana e paramediana bilaterale.
- Minimo effezione nel recesso del tendine del CLBB.
- Conservati i rapporti articolari gleno-omerali.
- Non versamento articolare.
- Non alterazioni strutturali ossee focali.
Ora vi chiedo se tutti i miei sintomi possono dipendere dal risultato della RMN, e cosa fare nel prosieguo.
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte,
Francesco.
premetto che ho 36 anni e da circa 2, con l'avvento dell'estate (Luglio) e quindi delle prime sudate (faccio molto uso di aria condizionata) mi vengono dei dolori al lato dx del collo che poi via via si irradiano alla scapola dx ed al braccio dx provocando a quest'ultimo un senso di addormentamento e di formicolio che si ripete più volte nell'arco delle 24 ore.
I sintomi su descritti durano per circa due mesi (Luglio/Agosto) per poi peggiorare in settembre con la comparsa di leggeri giramenti di testa, un continuo senso di spossatezza e tante altre piccole cose che non fanno altro che accrescere il mio stato d'ansia.
L'anno scorso dopo un'infità di esami (esami del sangue, RMN encefalo, visita Otorino, etc), per fortuna tutti negativi, mi rivolsi da un neurologo il quale attribuiva tutto il mio malessere ad un fotre stato d'ansia, prescrivendomi di conseguenza l'Alprazolam in piccole dosi (15 gocce al di). Ebbi progressivamente dei miglioramenti, ma il vero toccasana fù quello di cominciare attività fisica in palestra, facendomi riacquistare in brevissimo tempo un ottimo stato di forma.
Ad agosto di quest'anno e ricominciato il fastidio alla scapola ed al braccio dx, e per paura che il tutto degenerasse ho ricominciato a prendere l'Alprazolam.
Ho anche fatto una R.M.N. Rachide Cervicale ed R.M.N. spalla dx con il seguente risultato:
- Ridotta la fisiologica lordosi.
- A C3-C4 protusione discale posteriore mediana-paramediana.
- A C6-C7 ernia discale mediana-paramediana.
- Nastro midollare nella norma.
- A C4-C5 protusione discale mediana e paramediana bilaterale.
- Minimo effezione nel recesso del tendine del CLBB.
- Conservati i rapporti articolari gleno-omerali.
- Non versamento articolare.
- Non alterazioni strutturali ossee focali.
Ora vi chiedo se tutti i miei sintomi possono dipendere dal risultato della RMN, e cosa fare nel prosieguo.
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte,
Francesco.
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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I sintomi che lamenta sono compatibili con la RM cervicale: ha delle discopatie multiple, espressione di una marcata alterazione del rachide cervicale, soprattutto in relazione all'età. E' ovvio che bisogna valutare sia le immagini della RM sia soprattutto il decorso del fastidio da Lei descritto nel braccio, per stabilire qual'è il livello interessato: a grandi linee immagini che da ogni spazio esca un nervo che va a una specifica zona del braccio; a seconda della zona interessata si può riconoscere qual'è il nervo interessato e quindi individuare lo spazio discale responsabile del disturbo. Ma soprattutto occorre valutare se ci sono deficit (sensibilità, motilità, riflessi, ecc) perché questo influenza la diagnosi e il trattamento. Si faccia quindi visitare da un Ortopedico; nella maggior parte dei casi il trattamento è conservativo (=non chirurgico) e consiste in cicli di fisioterapia mirata. Spero che questo sia anche il Suo caso. Ci faccia sapere. Cordiali saluti
Umberto Donati
Umberto Donati
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Dr. Massimiliano Maggioni
Ortopedico, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Gentile sig. di Napoli. Condivido in pieno quanto espresso dal mio collega in precedenza. Sicuramente un buon esame obiettivo è fondamentale. Oltre alla fioterapi io trovo grandi effetti anche da infiltrazioni con ossigeno-ozono terapia mirati. Mi faccia sapere
Dr.Massimiliano Maggioni
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.6k visite dal 23/09/2008.
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