Distorsione caviglia eversione

Salve,
sono un ragazzo di 24 anni con la passione dello sport, ed in particolar modo del calcetto. Circa 6 anni fa a seguito di nuomerose e ripetute distorsioni alla caviglia effettuai una RM scoprendo di avere il legamento peroneo-astragalico anteriore rotto ed il posteriore lesionato. In seguito svolsi terapie che mi permisero di riprendere piuttosto bene la funzionalità della caviglia e quindi le mie solite partite. Purtroppo circa 40 giorni fa ho avuto uno scontro di gioco durante il quale la medesima caviglia ha subito una nuova distorsione, in questo caso però in eversione, in quanto calciando praticamente ho colpito con forza un avversario. In seguito a questo trauma ho tenuto una cavigliera elastica per qualche giorno dopo di che ho cominciato nuovamente a camminare nonostante un leggero dolore.Dopo due settimane mi sono deciso ad andare dal dottore. Lui mi ha suggerito di fare due settimane di rinforzo della caviglia con l'elastico ed in seguito la riabilitazione propriocettiva che già avevo svolto anni fa. Ieri, dopo queste prime due settimane, ho parlato con lui perchè ormai, pur potendo camminare regolarmente mi è rimasto un dolore che si manifesta ogni volta che stiro il piede e che interessa la parte interna del collo piede. Lui mi ha suggerito di effettuare ugulmente queste due settimane di esercizi propriocettivi e quindi vedere come prosegue con il dolore ed in caso ricorrere a qualche piccola iniezione locale. Nel frattempo io continuo periodicamente a mettere ghiaccio sulla caviglia. Vi volevo chiedere se secondo voi si dovrebbe pensare ad effettuare qualche altra analisi o prova oppure se la proposta del medico va bene. Grazie per la cortese attenzione..
[#1]
Attivo dal 2008 al 2016
Ortopedico, Perfezionato in medicine non convenzionali
Ma un accertamento con RMN aggiornato alla luce di quanto è successo ultimamente è stato fatto?
Distinti saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
no, non ho fatto altra RM, il medico mi ha detto che secondo lui sarebbe superfluo in quanto in ogni caso dovrei seguire lo stesso iter riabilitativo.. anche a me è sorto questo dubbio.. Lei che ne pensa?

grazie per l'attenzione.
[#3]
Attivo dal 2008 al 2016
Ortopedico, Perfezionato in medicine non convenzionali
Bisognerà valutare bene il grado di mobilità della caviglia dato che il primo trauma aveva provocato una rottura completa del legamento peroneo-astragalico anteriore (che andava ritenzionato con intervento chirurgico),
ora sarebbe opportuno ripetere la RMN per studiare lo stato articolare e capsulo-legamentoso della caviglia per poi decidere la successiva terapia (no infiltrazioni locali) che potrebbe essere accompagnata da metodiche strumentali.
Distinti saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie ai tempi biblici del sistema sanitario nazionale dopo più di due mesi riesco a riportare l'esito della RM effettuata:
esiti di pregressa lesione del ligamento peroneo-astragalico anteriore
non si rilevano lesioni a carico delle altre strutture ligamentose peri-astragaliche
non alterazioni a carico del ligamento "a siepe"
non alterazioni a carico delle strutture tendinee e muscolari della regione in esame
presenza di sperone osseo in corrispondenza della superficie dorsale del collo astragalico

a questo punto cosa mi consigliate di fare? Nel frattempo mi ero rivolto ad un secondo medico, come suggerito, e mi aveva appunto prescritto la RM e aveva verificato una certa instabilità della caviglia...

grazie per l'attenzione
[#5]
Attivo dal 2008 al 2016
Ortopedico, Perfezionato in medicine non convenzionali
Al momento e allo stato attuale, senza una opportuna valutazione obiettiva, Le posso consigliare un idoneo plantare che possa contenere l'instabilità di caviglia, eseguire fisioterapia strumentale e in assenza di dolore può osservare ginnastica propriocettiva podalica per il rinforzo dei muscoli intrinseci ed estrinseci del piede.
Distinti saluti